Sassi&alghe - Acquario Malawi

I tuoi risultati, ma soprattutto come li hai ottenuti

Moderatori: cicerchia80, trotasalmonata

Avatar utente
Flavus
star3
Messaggi: 212
Iscritto il: 03/06/18, 15:39

Sassi&alghe - Acquario Malawi

Messaggio di Flavus » 02/11/2019, 17:30

Sbirciando tra le discussioni postate mi sono reso conto di non aver presentato propriamente il mio acquario , rimedio subito:
Immagine
Dimensioni
121x51x66

Filtraggio
Filtro interno bioflow L pompa da 1000 lt/h
Filtro esterno hydor prime 30 pompa da 900 lt/h

Illuminazione
Un tubo al LED da 40w,credo intorno ai 10k per 10 ore.

Allestimento
Sabbia (quarzo sferico) e sassi (porfido )

Temperatura
24/25 °

Valori
NO2- = 0
pH = tra il 7,5/7,8
KH = 10
GH = 11
Ca = 60mg/l
Sio= > 2mg/l (test sera)
K= 20 mg/l

Popolazione
1m/1f Pseudotropheus Flavus
1m/1f Pseudotropheus Polit
1m/1f Pseudotropheus perspicax ''red top ndumbi''
1m/1f Pseudotropheus saulosi
1m/1f Melanochromis dialeptos gome

Alimentazione
somministro cibo,molto poco e sbriciolato, due volte al giorno , per il pasto mattutino faccio a rotazione con uno di questi:
Sera flora
Jbl novo malawi
Aquaristica Alghe green
Amtra vegetal
Tropical gold flakes
Mangime spirulina di koi lab
Askol ambrosia fiocchi vegetali

mentre per quello serale utilizzo sempre lo stesso mangime generico con le seguenti caratteristiche:
proteine 28%
grassi 3%
fibre 4%
umidità 10%

Commenti fauna
Ad oggi posso ritenermi soddisfatto dell'andamento dell'acquario, anche con una popolazione bella tosta come quella che ho. C'è da dire anche che i pesci non sono completamente adulti quindi prima di cantare vittoria ci sarà da monitorare la situazione ancora per un po'. Il maschio di saulosi e quello di Melanochromis dialeptos per ora sono quelli che comandano, in maniera non troppo aggressiva. Seguono Flavus e Polit che si colorano molto spesso ma ahimè sono un po' timidi nei miei confronti , noto una forte attenuazione della livrea ogni volta che m'avvicino alla vasca. Lo pseudotropheus perspicax ndumbi red top invece è stato tra i primi spavaldi in acquario, ora sembra aver ceduto il posto a tutti gli altri, non è più autoritario neanche con la sua femmina. In confronto a prima che era quasi sempre colorato ora appare sempre blando. Lui lo sto tenendo sotto controllo anche perché è esemplare wild , un po' più delicato. Nonostante questo non dimostra segni di maltrattamento da parte degli altri coinquilini. Le femmine non vengono eccessivamente disturbate dai maschi ma parliamo sempre di ciclidi abbastanza esuberanti nei confronti della loro controparte femminile , le parate e gli inseguimenti ci sono . Diciamo che questa popolazione di mbuna nani non mi sta dando i problemi che tutti si aspettavano ,neanche con l'atipica combinazione a coppie.

Commenti flora
Copio/incollo dall'altro topic:
Come ho accennato in un topic della sezione alghe ,fino a poco tempo fa, avevo una sola barra LED non di marca juwell (penso luce bianca ???K) che già era in dotazione all'acquario usato. Dato che è possibile direzionarne il fascio di luce l'ho posizionato abbastanza inclinato verso il lato frontale dell'acquario , quindi con un illuminazione non perpendicolare alla rocciata . Per tutto l'arco di questa ''configurazione'' la crescita algale,anche a distanza di mesi, era proprio quella che piaceva a me : Un manto a macchie di varie sfumature di marrone fino al rossiccio, un po' di giallo e qualche macchietta nera sparsa. Roba verde acceso poca, sopratutto sulle parti più alte della rocciata. Al contrario sul vetro frontale,quindi direttamente investito dal fascio di luce, si formava il classico mantello verde, non di filamentose, che andava via via a mescolarsi con le alghe brune man mano che si scendeva verso il fondo del vetro (non so se ho reso l'idea) , devo dire che lo pulivo abbastanza frequentemente.
Recentemente, per provare un po' e senza motivo ''reale''. ho reindirizzato il LED sulla rocciata, tempo una settimana e qualcosa e già s'era ricoperta di alghe verdi ... Anche filamentose. Ho lasciato andare avanti tutto per un po' , sempre per pura curiosità, ed ho notato una regressione delle brune / rossastre in favore delle verdi ( più che altro una sovrapposizione , una sopraffazione . Perché nei punti in cui son rimaste visibile le ''vecchie macchie'' si nota anche la nascita di colonie di verdi al di sopra ) .

Avatar utente
Claudio80
Ex-moderatore
Messaggi: 8962
Iscritto il: 03/11/18, 18:31
Contatta:

Sassi&alghe - Acquario Malawi

Messaggio di Claudio80 » 02/11/2019, 20:32

Suggestivo direi... Quanto peserà quell'acquario? :-?
Comunque mi piace, magari aggiungi qualche foto dei pesci se ti riesce!

Posted with AF APP
I don't drink I don't smoke I don't fuck at least I can fucking think (Ian MacKaye)

...E se qualcosa mi va storto lo raddrizzo a calci in c##o!!

Avatar utente
Flavus
star3
Messaggi: 212
Iscritto il: 03/06/18, 15:39

Sassi&alghe - Acquario Malawi

Messaggio di Flavus » 02/11/2019, 22:31

Qualcosa ho aggiunto nella sezione malawi. Copio/incollo

Pseudotropheus Saulosi che si pavoneggia

Immagine

Particolare di Pseudotropheus Saulosi che sputa sabbia

Immagine

Femmina di Pseudotropheus Flavus incubante

Immagine

Femmina di Melanochromis Dialeptos gome

Immagine

Primo piano di esemplare maschio di Pseudotropheus Flavus , come si potrà notare dal nick, il mio preferito in assoluto

Immagine

Psedutropheus sp. polit con luce blu

Immagine

Melanochromis dialeptos gome maschio in procinto di brucare

Immagine

Avatar utente
Tommy16
star3
Messaggi: 744
Iscritto il: 18/10/19, 18:12

Sassi&alghe - Acquario Malawi

Messaggio di Tommy16 » 02/11/2019, 23:59

Ciao @Flavus. Non te la prendere, la vasca esteticamente parlando è moto bella. Non mi trovo d'accordo con l'allestimento per la popolazione che hai in vasca, e sono ancora meno d'accordo sul tenere 5 specie in 120 cm, io ne avrei tenute 3. Hai praticamente fatto un allestimento con roccia basse sparse, per non dare modo di creare troppi territori. In questo modo dovresti essere riuscito a limitare le liti in vasca, a discapito però dei Quella che è una caratteristica tipica di questi pesci. Mia personale opinione eh, sia chiaro, modi diversi di vedere...comunque vasca di effetto
Questi utenti hanno ringraziato Tommy16 per il messaggio:
EquiNicola (04/11/2019, 21:09)

Avatar utente
LucaGrossi
star3
Messaggi: 820
Iscritto il: 18/09/18, 20:21

Sassi&alghe - Acquario Malawi

Messaggio di LucaGrossi » 03/11/2019, 0:02

@Flavus molto bella la vasca.. Ma gli ospiti rubano tutta la scena :x complimenti :ymapplause:

Posted with AF APP
"C'è sempre spazio per un'altra vasca"... state of mind...
#teamPochiCambi
#cichlids
#TeamNoFilter

Avatar utente
Claudio80
Ex-moderatore
Messaggi: 8962
Iscritto il: 03/11/18, 18:31
Contatta:

Sassi&alghe - Acquario Malawi

Messaggio di Claudio80 » 03/11/2019, 7:55

Mi astengo da considerazioni come quelle di Tommy non avendo adeguate conoscenze in merito, ti dico solo che sono stupendi! Complimenti :ymapplause:

Posted with AF APP
I don't drink I don't smoke I don't fuck at least I can fucking think (Ian MacKaye)

...E se qualcosa mi va storto lo raddrizzo a calci in c##o!!

Avatar utente
Flavus
star3
Messaggi: 212
Iscritto il: 03/06/18, 15:39

Sassi&alghe - Acquario Malawi

Messaggio di Flavus » 03/11/2019, 12:44

Vi ringrazio per i complimenti , ma per i colori è tutto merito loro :D :D
Tommy16 ha scritto:
02/11/2019, 23:59
Ciao @Flavus. Non te la prendere, la vasca esteticamente parlando è moto bella. Non mi trovo d'accordo con l'allestimento per la popolazione che hai in vasca, e sono ancora meno d'accordo sul tenere 5 specie in 120 cm, io ne avrei tenute 3. Hai praticamente fatto un allestimento con roccia basse sparse, per non dare modo di creare troppi territori. In questo modo dovresti essere riuscito a limitare le liti in vasca, a discapito però dei Quella che è una caratteristica tipica di questi pesci. Mia personale opinione eh, sia chiaro, modi diversi di vedere...comunque vasca di effetto
Figurati, un forum ha lo scopo di favorire uno scambio di opinioni , anche divergenti. Mi trovi in disappunto sulla rocciata, sono due file di sassi massicce con al di sopra tre sassi . Non è proprio il tipico tappeto di sassi poggiati sulla sabbia che si usa in vasche overstockate di 30/40 tropheus, di tane e rifugi ce ne sono parecchi. Sicuramente non è il terrazzamento che arriva fino in superficie che oltre ad essere pericoloso personalmente non mi piace. Così come sarebbe stato poco funzionale creare due o più rocciatine intervallate da un fondo di sabbia, non avrebbe senso con gli mbuna che ho scelto di ospitare, tutti appartenenti all'habitat roccioso senza sedimenti , e che raramente si avventurano al di fuori dei loro reef.
Il discorso territori poi è un tantino preso alla leggera, questi son pesci che in natura (parlo dei maschi ovviamente) si ritagliano 1x1,3x3,6x6 mt di territorio , spero vivamente che mai nessun acquariofilo abbia mai la sfortuna di ritrovarsi un maschio che si prenda tutta la vasca come farebbe in natura, sarebbe una tortura per gli altri coinquilini . Non fraintendermi, sono il primo sostenitore del discorso ''secondo natura'' , ma questo pensiero deve risultare traducibile in una realtà rinchiusa in quattro vetri , permettere ad un mbuna di ritagliarsi il territorio come farebbe nel lago vuol dire strage in vasca. Comunque ti assicuro che i miei pesci sono abbastanza ''abitudinari'' , le zone in cui stazionano i maschi sono sempre le stesse ma l'acquario ''se lo girano'' senza pestarsi ogni volta che qualcuno mette il muso nel posto sbagliato.
PS: So benissimo che per acquari come il mio la classica soluzione è '' 3 trii'' ... Che sono 9 pesci , 1 in meno di quelli che ospito io. Come se le femmine non litigassero e non si ammazzassero . Sicuramente non equivale a mettere due maschi della stessa specie insieme , ma la convivenza conspecifica di due femmine non è una questione pacifica. Distribuire lo stress del maschio su due femmine e permettere a due femmine di crearsi stress a vicenda è veramente una valida alternativa? Secondo me l'importante è trovare una popolazione maschile che sia , a livello di colorazione , più diversa possibile . L'aggressività più marcata l'ho notata nell'ambito della stessa specie.

Avatar utente
Tommy16
star3
Messaggi: 744
Iscritto il: 18/10/19, 18:12

Sassi&alghe - Acquario Malawi

Messaggio di Tommy16 » 03/11/2019, 12:58

@Flavus
Flavus ha scritto:
03/11/2019, 12:44
Sicuramente non è il terrazzamento che arriva fino in superficie che oltre ad essere pericoloso
È proprio li in superficie agli angoli della vasca che "solitamente" cerca rifugio chi è in difficoltà.
Flavus ha scritto:
03/11/2019, 12:44
si ritagliano 1x1,3x3,6x6 mt di territorio
Vero e sarebbe impensabile riprodurlo in acquario. Per questo quando si popola una vasca, non bisogna scegliere specie dalle stesse abitudini. Esempio, non puoi mettere su 3 specie, tutte e 3 puramente vegetariane altrimenti tutte e 3 si ammazzeranno per avere lo stesso sasso, quello che offre più cibo. Metti una specie prettamente legata alle rocce e le altre che non se ne interessano più di tanto, per evitare conflitti.
Flavus ha scritto:
03/11/2019, 12:44
So benissimo che per acquari come il mio la classica soluzione è '' 3 trii'' ... Che sono 9 pesci , 1 in meno di quelli che ospito io
Qui il discorso che il numero dei pesci ospitati è li stesso, ma hai 5 maschi a spartirsi il territorio dove troverà più cibo, di conseguenza gli permetterà di diventare più grosso è più colorato, di conseguenza avrà più possibilità di riprodursi, perché gira tutto intorno alla riproduzione (vedi fitness darwiniana). Detto ciò, questo è solitamente il mio modo di vedere le vasche e di scegliere la popolazione e allestire. Non dico che il tuo metodo sia sbagliato, mi sembra solo la via più facile. Non te la prendere eh, si fa per parlare...

Avatar utente
Flavus
star3
Messaggi: 212
Iscritto il: 03/06/18, 15:39

Sassi&alghe - Acquario Malawi

Messaggio di Flavus » 03/11/2019, 17:50

È proprio li in superficie agli angoli della vasca che "solitamente" cerca rifugio chi è in difficoltà.
In questo caso per me la soluzione va trovata al motivo per il quale un pesce viene costantemente rilegato nella parte alta dell'acquario, appena sotto la superficie e nascosto da eventuali tubi di uscita del filtro , probabilmente tartassato da uno o più inquilini. La soluzione del problema,sempre secondo me , non è una rocciata a pelo d'acqua per far nascondere questi soggetti torturati. Il problema non sussiste se non ci sono pesci che in disperati tentativi di fuga , stressati e malconci , stazionano sotto il pelo dell'acqua in maniera molto poco naturale, mi sbaglio?
ero e sarebbe impensabile riprodurlo in acquario. Per questo quando si popola una vasca, non bisogna scegliere specie dalle stesse abitudini. Esempio, non puoi mettere su 3 specie, tutte e 3 puramente vegetariane altrimenti tutte e 3 si ammazzeranno per avere lo stesso sasso, quello che offre più cibo. Metti una specie prettamente legata alle rocce e le altre che non se ne interessano più di tanto, per evitare conflitti.
Cosa intendi per ''specie dalle stesse abitudini''? Puramente vegetariano tra gli mbuna non c'è nulla. Ci sono pesci più soggetti ,in acquario , a malnutrizione e problematiche legate ad essa , specialmente per quanto riguarda un apporto troppo proteico e abbondante ... Fenomeno che può succedere anche con mangimi super concentrati di spirulina,chlorella . Comunque la mia popolazione proviene dallo stesso tipo di habitat (non dalla stessa zona) e sono tutti battitori di rocce non specializzati in una particolare tecnica di ''raschiamento'' come potrebbe essere un labeotropheus ,una petrotilapia o uno degli mbuna che si crea un ''giardino'' di sassi che ''coltiva'' e difende strenuamente ... ''Pluckers'' come li definisce Konings nel suo libro ''malawi cichlids in their natural habit'' . Come ho già detto ,per ora , non ho notato nessun tipo di aggressività spiccata nei confronti di uno o più coinquilini . E le rocce le battono tutti.
Qui il discorso che il numero dei pesci ospitati è li stesso, ma hai 5 maschi a spartirsi il territorio dove troverà più cibo, di conseguenza gli permetterà di diventare più grosso è più colorato, di conseguenza avrà più possibilità di riprodursi, perché gira tutto intorno alla riproduzione (vedi fitness darwiniana). Detto ciò, questo è solitamente il mio modo di vedere le vasche e di scegliere la popolazione e allestire. Non dico che il tuo metodo sia sbagliato, mi sembra solo la via più facile. Non te la prendere eh, si fa per parlare...
Come ti ho già detto riguardo il mio pensiero sul territorio spartito in acquario , non credo che sia una vasca di 120 cm , 150cm , 200cm a permettere a un maschio di qualsiasi specie di crearsi un territorio fisso , specialmente se lo si vuole far convivere con altri pesci . Per me è più importante non far convivere due maschi della stessa specie o maschi dalla colorazione simile ( Demasoni/saulosi ad esempio) . Sopratutto perché il problema più grande è l'aggressione intraspecifica , non quella extra .
La vera competizione per il cibo in vasca , se così può essere chiamata, la si vede solamente durante la somministrazione del cibo. Che poi si riduce a un chi è più veloce a prendere più fiocchi/granuli. Non esistono competizioni molto naturali in questo. Nutri regolarmente i tuoi pesci con mangimi commerciali,anche tre volte al giorno, e vedi se continuano a brucare le rocce... Al contrario diminuisci le dosi e dimmi se noti un incremento di attività in tal senso.

Avatar utente
Tommy16
star3
Messaggi: 744
Iscritto il: 18/10/19, 18:12

Sassi&alghe - Acquario Malawi

Messaggio di Tommy16 » 03/11/2019, 20:31

Si vede che hai letto e studiato e questo mi fa piacere. Ho lo stesso libro di konings.
Flavus ha scritto:
03/11/2019, 17:50
In questo caso per me la soluzione va trovata al motivo per il quale un pesce viene costantemente rilegato nella parte alta dell'acquario
Potrebbe essere semplicemente una femmina ovigera che il maschio continua a tartassare, per esempio.
Flavus ha scritto:
03/11/2019, 17:50
Il problema non sussiste se non ci sono pesci che in disperati tentativi di fuga , stressati e malconci , stazionano sotto il pelo dell'acqua in maniera molto poco naturale, mi sbaglio?
Giusto, è per questo che la popolazione va ben studiata e il layout va di conseguenza ai pesci ospitati.
Flavus ha scritto:
03/11/2019, 17:50
Cosa intendi per ''specie dalle stesse abitudini''?
Intendo delle stesse abitudini alimentare. Più pesci con le stesse abitudini, tipo metriaclima, labeotropheus ecc che sono aufwuchsari puri, se fai una popolazione constituirta da tutti aufwuchsari puri le conseguenza saranno disastrose perché tutti vorranno impossessarsi di quei sassi, come ti dicevo prima per la fitness darwiniana e via dicendo. Se ci aggiungi invece qualcuno che non è legato alle rocce così tanto questi problemi non si avranno.
Flavus ha scritto:
03/11/2019, 17:50
Ci sono pesci più soggetti ,in acquario , a malnutrizione e problematiche legate ad essa , specialmente per quanto riguarda un apporto troppo proteico e abbondante ... Fenomeno che può succedere anche con mangimi super concentrati di spirulina,chlorella
Certo perché la spirulina è altamente proteica e un aufwuchsaro puro non lo nutri a spirulina a con un mangime di base vegetale e di tanto in tanto integro con spirulina. Devi sapere i tuoi pesci cosa mangiano e nutrirli di conseguenza.
Flavus ha scritto:
03/11/2019, 17:50
Comunque la mia popolazione proviene dallo stesso tipo di habitat (non dalla stessa zona) e sono tutti battitori di rocce non specializzati in una particolare tecnica di ''raschiamento'' come potrebbe essere un labeotropheus ,una petrotilapia o uno degli mbuna che si crea un ''giardino'' di sassi che ''coltiva'' e difende strenuamente
Infatti parlavo in generale, non era un discorso riferito strettamente ai tuoi pesci.
Flavus ha scritto:
03/11/2019, 17:50
Per me è più importante non far convivere due maschi della stessa specie o maschi dalla colorazione simile ( Demasoni/saulosi ad esempio) . Sopratutto perché il problema più grande è l'aggressione intraspecifica , non quella extra .
E ci mancherebbe, questo è proprio l' ABC per imparare a popolare correttamente una vasca, aggiungici anche mai femmine di specie diverse che siano simili tra loro, rischio ibridazione. Detto ciò, tutto si riduce a 2 punti di vista diversi...

Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti