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Fiamma ha scritto: ↑

ieri, 2:18

Sul riconoscersi allo specchio ho gli stessi dubbi di @cicerchia80

https://journals.plos.org/plosbiology/a ... io.3001529
 
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Comunque siamo abituati a pensare che il famoso test dello specchio abbia esito positivo solo con alcuni uccelli e alcuni mammiferi (e forse boh... Polpi e simili?), ma se anche dei Corydoras possono riconoscere loro stessi allo specchio, chissà quanti altri animali possono farlo. 
 
il test dello specchio serve a capire se l' animale ha il concetto di "se", e pensare che un piccolo pesce possa un minimo averlo è sorprendente. 

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Matias ha scritto: ↑

ieri, 12:49

Comunque siamo abituati a pensare che il famoso test dello specchio abbia esito positivo solo con alcuni uccelli e alcuni mammiferi (e forse boh... Polpi e simili?), ma se anche dei Corydoras possono riconoscere loro stessi allo specchio, chissà quanti altri animali possono farlo.

il test dello specchio serve a capire se l' animale ha il concetto di "se", e pensare che un piccolo pesce possa un minimo averlo è sorprendente.

Davvero ! Ho però l'impressione che nel mondo dell'acquariofilia si pensi molto giustamente a valori acqua, alimentazione, riproduzione, però a me piace molto capire anche il comportamento.
Ho messo un post simile su gruppi fb e subito hanno pensato quanti litri, nome scientifico, tanti o troppi, quando per me era solo un esempio ipotetico per un concetto che si può estendere un po' a tutti i pesci ovvero i pesci riconoscono altri pesci anche se non sono perfettamente simili a livello estetico ma sono dello stesso genere ?  Ad esempio i platy o i guppy si riconoscono tra di loro anche se i colori sono profondamente diversi ? sembra assolutamente di si. Perchè ? 
I corydoras si riconoscono ma sono anche in grado di interagire come banco oppure si ridividono per tipologia ?

Giueli, conosco questo studio, ma non si tratta di Corydoras
È un altro pesce, e dire che se lo può fare questa specie lo possono tutte è come dire che se ci riconosciamo noi allo specchio che siamo mammiferi allora possono farlo tutti i mammiferi, il che non è vero ( anche se alcuni possono, così come alcuni uccelli)

Aggiunto dopo 1 minuto 26 secondi:

Velvet ha scritto: ↑

ieri, 13:22

oppure si ridividono per tipologia ?

Si dividono per specie

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Velvet ha scritto: ↑

ieri, 13:22

pensi molto giustamente a valori acqua, alimentazione, riproduzione, però a me piace molto capire anche il comportamento.

Mai fatti ​ ,per me o test sono ,i pesci,le piante,la macro e micro fauna, velocità di decomposizione,odore eccc ecc​

Velvet ha scritto: ↑

ieri, 13:22

messo un post simile su gruppi fb

Lasci perdere ​

Velvet ha scritto: ↑

ieri, 13:22

esempio i platy o i guppy si riconoscono tra di loro anche se i colori sono profondamente diversi ? sembra assolutamente di si. Perchè ? 
I corydoras si riconoscono ma sono anche in grado di interagire come banco oppure si ridividono per tipologia ?

Si chiama evoluzione convergente ciò quel fenomeno per cui specie diverse che vivono nello stesso tipo di ambiente, o in nicchie ecologiche simili, sulla spinta delle stesse pressioni ambientali, si evolvono sviluppando, per selezione naturale, determinate strutture o adattamenti che li portano ad assomigliarsi moltissimo e ad avere comportamenti identici 

Fiamma ha scritto: ↑

ieri, 13:25

altro pesce, e dire che se lo può fare questa specie lo possono tutte è come dire che se ci riconosciamo noi allo specchio che siamo mammiferi allora possono farlo tutti i mammiferi, il che non è vero ( anche se alcuni possono, così come alcuni uccelli)

Semplicemente perché non vi sono stufi in merito,ma non si può negare il contrario, appunto perché mancano gli studi ... Però qualcuno sperimenta, cioè io​
 
Bene prendiamo il betta se lo specchio viene lasciato in vasca per più tempo di 5 minuti, perderà ogni interesse verso esso, così come farebbe in cane o un gatto.

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Fiamma ha scritto: ↑

ieri, 13:25

Si dividono per specie

Quindi ritornando alla domanda originale le specie non stanno insieme, ma appunto 6 orange e 6 green neon e 6 duplicareus girano l'ipotetica vasca separati tra di loro e interagendo solo tra di loro ? E ad esempio invece gli aeneus albini e non si mischiano ?

Giueli ha scritto: ↑

ieri, 13:33

se lo specchio viene lasciato in vasca per più tempo di 5 minuti, perderà ogni interesse verso esso, così come farebbe in cane o un gatto.

Certo, perché capisce che non è un altro pesce ( o un altro gatto, o cane) ma non perché capisce che è la sua immagine riflessa.

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Fiamma ha scritto: ↑

ieri, 13:47

perché capisce che non è un altro pesce

È che cos'è? Un riflesso? Se riconosce il riflesso di  se stesso a consapevolezza di se,se non  smette di andare in parata pensa sia un altro pesce, allora non è consapevole di se... Però smette quindi...​
"Inoltre tutte le specie che finora hanno superato il test di Gallup presentano una elevata complessità sociale e vivono in gruppo  
. Vivere in gruppo richiede, infatti, la consapevolezza del proprio ruolo individuale, e la capacità di distinguere individui appartenenti al proprio gruppo da individui che invece non vi appartengono (dinamica ingroup-outgroup)."
 
Naturalmente sono ipotesi le mie,ma da un punto di vista probabilistico considerando i materiali ed articoli pubblicati, protendo per il si.
Naturalmente non va intesa come autoconsapelorzza propria della specie umana, altrimenti andiamo ad umanizzare un essere che umano non è.​

Aggiunto dopo 10 minuti 26 secondi:
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Fiamma ha scritto: ↑

ieri, 13:47

Giueli ha scritto: ↑

ieri, 13:33

se lo specchio viene lasciato in vasca per più tempo di 5 minuti, perderà ogni interesse verso esso, così come farebbe in cane o un gatto.

Certo, perché capisce che non è un altro pesce ( o un altro gatto, o cane) ma non perché capisce che è la sua immagine riflessa.

La specie non interessa, dipende dall'evoluzione convergente, animali che sono sottoposti ai medesimi stimoli,sfide da superare e stress ambientale simili attueranno medesimi comportamenti.
Aggiungi che parliamo di cattività quindi ambiente stressogeno tenderanno a fare gruppo,tranne che in fase riproduttiva,dove entrano in gioco altri fattori per evitare ibridazioni.

Giueli ha scritto: ↑

ieri, 14:27

che cos'è? Un riflesso? Se riconosce il riflesso di  se stesso a consapevolezza di se,se non  smette di andare in parata pensa sia un altro pesce, allora non è consapevole di se... Però smette quindi..

Hai presente quando un gatto ( mia esperienza personale ma vale anche per il cane) vede la televisione le prime volte? Soprattutto se ci sono documentari o film con animali o oggetti che si muovono velocemente?
Osservano rapiti e a volte cercano anche di acchiapparli.
Quando capiscono che non sono cose vere o raggiungibili o che interagiscono ( tra l'altro non hanno odore)semplicemente perdono interesse Non è che stanno a chiedersi che cos'è

Inoltre giusto per riportare un altro spunto di riflessione riporto quando letto:
I pesci provano dolore e questo oramai è ampiamente dimostrato.
"Secondo la definizione dell’International Association for the Study of Pain. Quindi dolore = sofferenza = senzienza; la nocicezione è possibile in assenza di coscienza, il dolore (la senzienza) no."

Aggiunto dopo 1 minuto 12 secondi:
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Fiamma ha scritto: ↑

ieri, 14:34

che interagiscono

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Giueli ha scritto: ↑

ieri, 14:27

Vivere in gruppo richiede, infatti, la consapevolezza del proprio ruolo individuale, e la capacità di distinguere individui appartenenti al proprio gruppo da individui che invece non vi appartengono (dinamica ingroup-outgroup).