si condivido , quello che però trascuriamo , che in natura abbiamo delle dimensioni enormi e pertanto una grande stabilità , nel nostro acquario che per grande che sia è una minuscola frazione della realtà dobbiamo considerare che le cose potrebbero non essere uguali .. mi spiego meglio .
In acquari molto piantumati le nostre amate piante la notte producono CO2 e se in assenza di concimazione CO2 misuri il pH un'attimo prima dello spegnimento della luce avrai un valore maggiore , e al mattino ne avrai uno più basso e una maggiore concentrazione di CO2 rispetto la sera .. poi sempre in assenza di CO2 dopo pochi minuti di luce la CO2 diventa carente perche le piante inizano la fotosintesi e lo mangiano in poco
Concimando con CO2 tutta la notte abbiamo sicuramente al mattino un valore piu acido , rischiamo di far soffrire i pesci per carenza di ossigeno , salvo immettere sempre poca CO2 quando al giorno possiamo usarne di più visto la fame delle piante .
Alla accensione della luce , l'immissione della C02 secondo me riesce a sopperire senza problemi alle esigenze delle piante in pochi minuti
Si economicamente è irrilevante ,ma secondo me con cifre modeste si riesce a recuperare un phmetro che gestisce l'elettrovalvola gestendo il CO2 in autonomia e mantenedo il pH stabile , non lo vedo certo come un risparmio ma come un miglioramento tecnico e una tranquillità in più...invecchiando cerco la tranquillità.....oltre ad avere la misura del pH sempre in diretta..
secondo me , ma ripeto potrei sbagliarmi , al mattino dovresti avere un pH più acido .. sempre che il movimento della pompa sulla superficie non la faccia disperdere ...ma in questo caso avresti sempre poca CO2 al giorno e forse troppa la notte...
ovviamente sono mie considerazioni... valgono poco... io qui leggo tutto per imparare ..