Rindez ha scritto: ↑25/12/2024, 9:14
lucazio00 ha scritto: ↑23/12/2024, 8:52
Strano...le ho trovate piante facili...
speriamo

lucazio00 ha scritto: ↑23/12/2024, 8:52
l'opposto della Cabomba!
Bo la cabomba ne ho sempre avuta e la caroliniana con CO
2 è sempre cresciuta molto e senza pippe...
La furcata invece è un pò più bastarda

sicuramente CO
2 d'obbligo e per quello che ho capito non succhia potassio quanto si dice...più che altro secondo me è avida di fosfati e anche se è totalmente repellente ai ciano...è facilmente attaccabile dalle filamentose e a differenza della cugina caroliniana e della sessiliflora (per confrontarla con una rapida simile) non le piace crescere in orizzontale a pelo d'acqua ma preferisce stare bella dritta sotto le lampade

La caroliniana mi si ingialliva...la furcata ha retto abbastanza, ma vuole un'acqua troppo tenera. Da qualche parte ho ancora le foto della caroliniana ingiallita.
La
CO2 è diciamo obbligatoria si, ma la userei a prescindere perchè a parità di piante ti fa tenere ancora più bassi nitrati e fosfati.
Il
potassio è comunque scarso anche in natura...ma almeno i grandi volumi d'acqua compensano e scongiurano la "scomparsa" dall'acqua.
Riguardo i
fosfati, non mi vanno a 0 perchè ho un buon carico animale.
Le
lampade mie sono ok, sparano ben 7980 lumen, che in una superficie di 0,48m^2 danno ben 16625 lux, oppure 46,94 lumen/litro. Sono 2x Trocal LED da 42W ognuna.
Ma la
durezza per la caroliniana ottimale qual'è?
In natura è raro che diverse specie convivono insieme...ogni specie si è specializzata in un determinato habitat.
Ultimamente ho avuto la
C. palaeformis, la più adatta alle acque dure ed alcaline, ma avendola potata troppo è deperita. E' comunque introvabile.
Mai avuto problemi nè con Microsorum nè con Bolbitis, comunque!