Ragionamento su piante per un "senza filtro"

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Re: Ragionamento su piante per un "senza filtro"

Messaggio di Luca.s » 16/02/2016, 0:22

cicerchia80 ha scritto:Ma parliamo sempre di stare senza piante....escludendo Egeria,Cerato,Myrio
Eh no! Forse è per questo non non ci troviamo col ragionamento! Io non escludo le piante rapide, escluso Ceratophyllum ed Egeria in quanto inibenti delle alghe. Con loro in vasca, l'ho appurato di persona, non cresce un'alga anche se tutto è bloccato. Questo però porta alla formazione di nitriti e alla morte di coloro che abitavano la vasca.

Da qui, il mio ragionamento, se non avessi avuto loro, probabilmente avrei avuto le alghe che si sarebbero pappate l'azoto ammoniacale.
cicerchia80 ha scritto:come si comporteranno loro con i Nitrosomonas,nel senso....faranno prima loro ad assorbire l'azoto ammoniacale oppure le filamentose?
Per quel che ho visto, le alghe hanno una velocità maggiore rispetto ai batteri. Non per niente spuntano prima loro e poi spariscono quando i batteri aumentano di numero
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Re: Ragionamento su piante per un "senza filtro"

Messaggio di cicerchia80 » 16/02/2016, 0:45

Luca.s ha scritto: Eh no! Forse è per questo non non ci troviamo col ragionamento! Io non escludo le piante rapide, escluso Ceratophyllum ed Egeria in quanto inibenti delle alghe
Io su sta cosa non mi trovo....il Cerato non lo sò,ma l 'Egeria sicuro che è antialghe :-? ....é una domando,non una affermazione,a quanto ne sò io no,ma potrei sbagliare,la sua più grande dote é quella di assorbire azoto,tanto che lo stesso articolo consiglia di non inserirla in maturazione...
Luca.s ha scritto:Per quel che ho visto, le alghe hanno una velocità maggiore rispetto ai batteri. Non per niente spuntano prima loro e poi spariscono quando i batteri aumentano di numero
quà non ho argomenti per discutere,ma da quandoho tolto il filtro mi basta lo stick in infusione per far oscillare i nitriti
Quindi sti Nitrosomonas tanto lenti non mi sembrano :-?
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Re: Ragionamento su piante per un "senza filtro"

Messaggio di Luca.s » 16/02/2016, 7:18

cicerchia80 ha scritto:Cerato non lo sò,ma l 'Egeria sicuro che è antialghe
Per quanto ne so io, è la pianta principe assieme al Ceratophyllum contro le filamentose.

Per l'esempio nella tua vasca, magari è come quanto detto qua. Ricca di allelochimici contro le alghe che ne impediscono lo sviluppo. Magari è "solo" per questo che non le vedi anche con nitriti presenti (ho ben capito?)
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Re: Ragionamento su piante per un "senza filtro"

Messaggio di Nicola70 » 16/02/2016, 8:07

Luca se vuoi possiamo sperimentare :D :D ....... io sto avviando una vasca senza filtro ........ e sicuramente non metterò nè cerato e nè egeria ;) ............ sono orientato per inserire di gallegiante Pistia striatiotes e Riccia fluitans ....però posso cambiare se hai in mente qualcosa .
Per le alghe .........spero tanto nelle BBA :- :-
Nicola

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Re: Ragionamento su piante per un "senza filtro"

Messaggio di cicerchia80 » 16/02/2016, 8:11

Luca.s ha scritto:
cicerchia80 ha scritto:Cerato non lo sò,ma l 'Egeria sicuro che è antialghe
Per quanto ne so io, è la pianta principe assieme al Ceratophyllum contro le filamentose.

Per l'esempio nella tua vasca, magari è come quanto detto qua. Ricca di allelochimici contro le alghe che ne impediscono lo sviluppo. Magari è "solo" per questo che non le vedi anche con nitriti presenti (ho ben capito?)
:-?? In maturazione le ho avute,non avevo l'Egeria,ma tutte le altre stavano là....certo che la pulce nell'orecchio me l'hai messa,ma non sono convinto

Chissà se Rox ci delucida :-\
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Re: Ragionamento su piante per un "senza filtro"

Messaggio di Rox » 16/02/2016, 8:58

Credo che vi manchi un po' di... "Storia del filtro". :D

Agli albori dell'acquariofilia moderna, l'acqua si filtrava solo per motivi estetici, solo meccanicamente, solo per rimuovere le particelle in sospensione che davano una sensazione di "sporco".

E' così ancora oggi, per chi usa i filtri esterni.
Non vi sarà sfuggito che la loro portata è molto alta, rispetto al volume dei materiali filtranti.
L'effetto di quei filtri è soprattutto estetico; è così che deve essere, per il target di utenti a cui si rivolge quel mercato.

L'errore di fondo, in questo topic, riguarda la correlazione tra batteri e filtro.
L'attività batterica esiste da oltre 2 miliardi di anni, in tutti gli ambienti acquatici (compresi gli acquari); ben prima che inventassero i cannolicchi.

In altre parole, Lucas, non devi pensare che l'acquario senza filtro sia privo di batteri nitrificanti.
Impiegano più tempo a svilupparsi, questo sì, ma la loro presenza non dipende da una pompa elettrica.
Il ciclo dell'azoto esiste comunque, con o senza circolazione forzata.

Inoltre, oggi i materiali porosi sono diventati comunissimi, per allestire il fondo.
Non sono convinto che lo sviluppo batterico sia più lento, per chi usa una Flourite, un Manado, un Master Soil o qualche Gravelit.
Questi utenti hanno ringraziato Rox per il messaggio:
darioc (16/02/2016, 14:23)
"Essentia non sunt multiplicanda praeter necessitatem"
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Re: Ragionamento su piante per un "senza filtro"

Messaggio di Luca.s » 16/02/2016, 11:29

Rox ha scritto:non devi pensare che l'acquario senza filtro sia privo di batteri nitrificanti.
No chiaro, non era questo il mio pensiero. Intendevo dire che essendo nel filtro presente una grandissima superficie di adesione batterica, è forse normale pensare che senza essa, i batteri siano numericamente inferiori in vasche senza filtro rispetto a quelle con il filtro.

Altrimenti non ci sarebbe differenza tra le due tipologie.

Il mio ragionamento verteva sul fatto che, in queste vasche, forse non bisogna inibire le alghe, che sono concorrenti dei batteri, ma nostre alleate contro i nitriti

Pensato ciò, mi è venuto spontaneo dedurre che sarebbe meglio non usare piante inibenti ma "semplicemente" tutte le altre rapide a disposizione
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Re: Ragionamento su piante per un "senza filtro"

Messaggio di raffaella150 » 16/02/2016, 14:07

Nicola70 ha scritto:Luca se vuoi possiamo sperimentare :D :D ....... io sto avviando una vasca senza filtro ........ e sicuramente non metterò nè cerato e nè egeria ;) ............ sono orientato per inserire di gallegiante Pistia striatiotes e Riccia fluitans ....però posso cambiare se hai in mente qualcosa .
Per le alghe .........spero tanto nelle BBA :- :-
Ah tranquillo che se usi substrato di terriccio ti arrivano sicure e belle abbondanti......
quando avrö trovato Cleopatra, la Strangolatrice Africana, la mia growlist sarà COMPLETA :D

il mio sito sulle carnivore, http://www.fleischfressendepflanzen.ch/

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Re: Ragionamento su piante per un "senza filtro"

Messaggio di raffaella150 » 16/02/2016, 14:11

Luca.s ha scritto:
Rox ha scritto:non devi pensare che l'acquario senza filtro sia privo di batteri nitrificanti.
No chiaro, non era questo il mio pensiero. Intendevo dire che essendo nel filtro presente una grandissima superficie di adesione batterica, è forse normale pensare che senza essa, i batteri siano numericamente inferiori in vasche senza filtro rispetto a quelle con il filtro.

Altrimenti non ci sarebbe differenza tra le due tipologie.

Il mio ragionamento verteva sul fatto che, in queste vasche, forse non bisogna inibire le alghe, che sono concorrenti dei batteri, ma nostre alleate contro i nitriti

Pensato ciò, mi è venuto spontaneo dedurre che sarebbe meglio non usare piante inibenti ma "semplicemente" tutte le altre rapide a disposizione
Scusa vuoi mettere una manciata di cannolicchi contro 60litri di substrato più arredi più piante?
Il mio 110litri è così maturo che regge senza un micron di nitriti 2ml di cifo azoto......più tutti i pesci dentro.
La fertilizzazione la dentro piomba a terra in meno di 10gg......

Scusa ma mettere piante emerse in idrocoltura? Quelle tranquillo che non si bloccano MAI.....
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Re: Ragionamento su piante per un "senza filtro"

Messaggio di darioc » 16/02/2016, 14:23

cicerchia80 ha scritto:sostanze allelopatiche contro le alghe mi viene in mente la Proserpinaca,il myrio per i ciano....tutte le altre è competizione contro di esse,ma non allelopatia...mi sfugge il Cerato al momento,non ricordo se lui le produce
Quasi tutte le piante producono sostanze allelopatiche più o meno efficaci, quelle inermi da questo punto di vista sono ben poche. ;) Pensa che è proprio il cerato il primo su cui è stato studiato il fenomeno è che ha portato alla dimostrazione dell'efficacia delle sostanze allelopatiche. ;)
Luca.s ha scritto:Senza dubbio, ma parliamo dei batteri del filtro o comunque immagino intenda quelli. In vasche senza filtro, la flora batterica si adatta a ciò che le piante lasciano da mangiare ai batteri stessi. Infatti il cuore filtrante non sono i batteri ma le piante.
Luca, questo avviene anche se c'è un motorino elettrico di mezzo. :D
Rox ha scritto:Credo che vi manchi un po' di... "Storia del filtro". :D

Agli albori dell'acquariofilia moderna, l'acqua si filtrava solo per motivi estetici, solo meccanicamente, solo per rimuovere le particelle in sospensione che davano una sensazione di "sporco".

E' così ancora oggi, per chi usa i filtri esterni.
Non vi sarà sfuggito che la loro portata è molto alta, rispetto al volume dei materiali filtranti.
L'effetto di quei filtri è soprattutto estetico; è così che deve essere, per il target di utenti a cui si rivolge quel mercato.

L'errore di fondo, in questo topic, riguarda la correlazione tra batteri e filtro.
L'attività batterica esiste da oltre 2 miliardi di anni, in tutti gli ambienti acquatici (compresi gli acquari); ben prima che inventassero i cannolicchi.

In altre parole, Lucas, non devi pensare che l'acquario senza filtro sia privo di batteri nitrificanti.
Impiegano più tempo a svilupparsi, questo sì, ma la loro presenza non dipende da una pompa elettrica.
Il ciclo dell'azoto esiste comunque, con o senza circolazione forzata.

Inoltre, oggi i materiali porosi sono diventati comunissimi, per allestire il fondo.
Non sono convinto che lo sviluppo batterico sia più lento, per chi usa una Flourite, un Manado, un Master Soil o qualche Gravelit.
:ymapplause: :ymapplause: :ymapplause: :ymapplause: :ymapplause: :ymapplause:
Luca, sinceramente credo che la stiate facendo ben più tragica di quello che è. :D Se le piante si bloccano ma la vasca non viene riempita dalle filamentose non avviene un picco di nitriti, i batteri del fondo in buona parte tamponano la situazione. ;) Chiaro che questo non si può dire se vogliamo tenere 10 discus in 250 litri, (ma quello lo eviterei a prescindere) il carico organico non deve essere eccessivo. ;)
Io ho una vasca senza filtro, praticamente un Konrad Lorenz puro. Non faccio assolutamente nulla da più di un anno salvo rabbocchi e qualche pizzico di mangime ogni tanto. Le piante hanno uno sviluppo ciclico, inizialmente la crescita è forte, poi i nutrienti finiscono, si bloccano, in parte marciscono e il ciclo ricomincia. Si tratta di Hygrophyla, una pianta poco efficace contro le alghe, eppure non ho mai notato proliferazione di alghe che beneficiano dell'azoto ammoniacale ne si accumula sostanza organica sul fondo, quindi l'azione batterica deve essere efficiente. :D
Il cervello è come un paracadute: perché funzioni bisogna aprirlo! (Albert Einstein)

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