convivenza con guppy

Guppy, Platy, Endler, ecc...

Moderatori: Gioele, Phenomena

Avatar utente
cicerchia80
Amministratore
Messaggi: 53655
Iscritto il: 07/06/15, 8:12

Re: Che pesci mettere insieme ai guppy?

Messaggio di cicerchia80 » 25/11/2016, 22:58

Michele09 ha scritto:6,5 neon
quelli sono i cardinali :ymdevil:
Stand by

Avatar utente
Luca.s
Ex-moderatore
Messaggi: 10173
Iscritto il: 30/03/15, 0:47

Re: Che pesci mettere insieme ai guppy?

Messaggio di Luca.s » 25/11/2016, 23:44

Vixi88 ha scritto:Quindi oltre a quelli che ho deciso che sono
3 guppy
1coridoras
1Caridina
Posso mettere solo i platy?
Vorrei mettere anche qualche pesce di specie diversa..
Vixi, io ti consiglio solo Guppy platy e una colonia di 5/6 caridina japonica.

Non una, non due, cinque o sei.

Chiaramente niente Corydoras
Acquariofilia facile

[BBvideo=560,340]http://goo.gl/81SHJb[/BBvideo]

Avatar utente
Vixi88
star3
Messaggi: 2377
Iscritto il: 25/11/16, 12:43

Re: Che pesci mettere insieme ai guppy?

Messaggio di Vixi88 » 26/11/2016, 2:07

Quindi non posso mettere un Corydoras e un cardina?

Avatar utente
Michele09
star3
Messaggi: 878
Iscritto il: 30/04/16, 17:19

Re: Che pesci mettere insieme ai guppy?

Messaggio di Michele09 » 26/11/2016, 10:12

No le caridina in gruppo, i cory in gruppo, ma la vasca è piccola, non possono stare insieme. Scegli :)
Parlare di "Pesci" trovo non abbia senso, è un po' come parlare di cani, senza considerare che esistono diverse specie, Barboncini, volpini, pastori tedeschi... direste che hanno tutte le stesse esigenze?

Avatar utente
Vixi88
star3
Messaggi: 2377
Iscritto il: 25/11/16, 12:43

Re: Che pesci mettere insieme ai guppy?

Messaggio di Vixi88 » 26/11/2016, 10:52

No ecco xk chiedo cosa sarebbe meglio mettere in un acquario insieme a una "coppia"(3 femmine e un maschio)di guppy? Non sarebbe giusto mettere un Corydoras e una cardilina?

Avatar utente
fernando89
Ex-moderatore
Messaggi: 17612
Iscritto il: 27/11/15, 14:57

Re: Che pesci mettere insieme ai guppy?

Messaggio di fernando89 » 26/11/2016, 11:00

Vixi88 ha scritto:No ecco xk chiedo cosa sarebbe meglio mettere in un acquario insieme a una "coppia"(3 femmine e un maschio)di guppy? Non sarebbe giusto mettere un Corydoras e una cardilina?
ti hanno appena risposto che sia cory che caridina vanno in gruppo
Amo è la parola più pericolosa per il pesce e per l'uomo

Avatar utente
Luca.s
Ex-moderatore
Messaggi: 10173
Iscritto il: 30/03/15, 0:47

Re: Che pesci mettere insieme ai guppy?

Messaggio di Luca.s » 26/11/2016, 13:43

Vixi88 ha scritto:No ecco xk chiedo cosa sarebbe meglio mettere in un acquario insieme a una "coppia"(3 femmine e un maschio)di guppy? Non sarebbe giusto mettere un Corydoras e una cardilina?
Amico mio, ahimè non si può. Cioè, noi non possiamo consigliarti una cosa che reputiamo sbagliata, ci capisci?

Te puoi anche 1 di ogni animale che vedi ma sul forum non può passare questa linea. Noi siamo dall'altro lato dello schermo quindi quello che fai te in vasca, noi non lo possiamo decidere!

Ancora una volta, se vuoi le Caridina, almeno 5/6 japonica, chiamate anche multidentata.

Se vuoi i Corydoras, pupi chiedere consiglio in "pesci da fondo" e sentire loro cosa ne pensano e come organizzare la vasca.

Inoltre è inutile fare la stessa domanda 3 volte perché come hai visto, per 3 volte hai ricevuto la stessa risposta :D
Acquariofilia facile

[BBvideo=560,340]http://goo.gl/81SHJb[/BBvideo]

Avatar utente
Andrewjh
star3
Messaggi: 150
Iscritto il: 08/04/16, 13:29

Re: Che pesci mettere insieme ai guppy?

Messaggio di Andrewjh » 27/11/2016, 2:13

Ciao vixi anch'io come te ho la passione dei guppy.
Posso dirti che all'inizio della mia avventura mi fido della parola del negoziante inserendo in acquario le più svariate razze di pesci con ahimè un finale catastrofico. Quindi ti consiglio di seguire i consigli dei più esperti nel forum. Sappi che i negozianti vogliono vendere quindi ti faranno mettere anche dei pangasius in un 40 litri.

Ora scusami per il fuori discorso.
Se conosci i guppy endler potresti inserire quelli in vasca con i tuoi . Sono a mio avviso molto belli io li allevo in acquario dedicato ma se non ti dispiace la possibilità di ibridazione li puoi mettere tranquillamente insieme . In pratica i tuoi guppy e questi endler che ti consiglio io si incroceranno tra di loro dando alla luce guppy molto particolari.

Per quanto riguarda la sopravvivenza senza sala parto tutto dipende da molte cose. Gli avannotti appena nati saranno preda dei più grandi e se no hai una fitta vegetazione i piccolini non sapranno dove nascondersi di conseguenza una bassa percentuale se non addirittura nulla ti sopravviverà.
Ciò dipende anche da quanti pesci adulti hai.
Nella sala parto avresti una percentuale di successo maggiore ma per altri motivi quest'ultima viene sconsigliata.
1 stressa la gestante
2 vivranno anche gli avannotti più deboli il che vuol dire che i geni dei più deboli continueranno a vivere quando per natura i più deboli pericolo
3 possibilità di malattia per gli avannotti in sala parto infatti se hai intenzione di lasciarli in sala per qualche settimana il mal ricircolo dell'acqua può provocare il diffondersi di malattie quindi fai attenzione anche a questo a tal proposito dovresti procurarti un nursery per farli crescere.

Il mio consiglio è: infittisce le piante e lascia fare tutto alla natura.
Questi utenti hanno ringraziato Andrewjh per il messaggio:
BollaPaciuli (29/11/2016, 13:01)

Avatar utente
MatteoR
Ex-moderatore
Messaggi: 2262
Iscritto il: 29/05/16, 10:18

Re: Che pesci mettere insieme ai guppy?

Messaggio di MatteoR » 01/12/2016, 20:26

Michele09 ha scritto:Rispondo io, i neon sono pesci "gregari" vanno allevati in banchi e non possono stare con i guppy in questo acquario per tre motivi

1) Serve un acquario lungo minimo 70 - 80 cm perché sono abituati alle correnti, nuotano molto e in modo rettilineo.

2) vengono da biotopi diversi, con pH diversi rispettivamente 7 - 7,5 guppy e 6,5 neon

3) i guppy sono troppo vivaci e caotici li stresserebbero.
Scusa Michele ma mi sento di correggerti.

1) La corrente non è molto legata alla lunghezza della vasca, ma piuttosto al tipo di pompe usate. Ad esempio io con 350 l/h dichiarati ho tenuto (e riprodotto) un bachetto da un ventina di esemplari in appena 60x40 cm, 40 litri d'acqua netti.
Se consideriamo che un pesce in cattività dovrebbe almeno periodicamente fare quello che chiamiamo esercizio, in modo da scaricare quelle energie o tensione accumulati, probabilmente un buon flusso dell'acqua permetterebbe all'animale di stancarsi molto più che facendo dieci "vasche" di andata e ritorno :D Un esempio che mi viene in mente è il tapis roulant: puoi scegliere di fare 2 km in strada, oppure 10 km sul tappeto. Ti alleni di più sul tappeto, nonostante la tua posizione in realtà non venga variata.
Qui devo ringraziare Rox che mi ha dato lo "stimolo" a testare di persona il mantenimento di questi pesci. Altrimenti sarei rimasto alle dicerie del web, che vengono tramandate troppo imprecisamente, tanto da occultare quel poco di buono che potrebbe davvero esserci.

2) Anche questa è una diceria a mio avviso. Qui però non è soggettivo, come le misure minime dell'acquario. Qui possiamo verificarlo direttamente andando alla ricerca dei Poecilia reticulata e dei Paracheirodon in amazzonia. Li troviamo nella parte alta del rio delle Amazzoni, o meglio conosciuto come rio Solimoes. Qui il valore di pH è attorno alla neutralità: le sostanze umiche e acidificanti non sono abbondantissime come nel fiume con cui si incontra a formare il vero rio delle Amazzoni, il rio Negro (il nome dice tutto). Anzi è classificato, mi pare, come acqua bianca (il colore è dato dal pulviscolo in sospensione)...
Questo aspetto è di importanza per il P. innesi, molto meno per il guppy. Se i neon sono lenti a riprodursi (intendendo il ciclo vitale nascita->crescita-> riproduzione), i lebistes ogni 3 mesi vedono un cambio generazionale e gli avannotti sono stranamente geneticamente eterogenei secondo il parere di vari allevatori. Questo significa che, ragionando in termini di popolazione, quella del guppy riesce meglio ad adattarsi, evolvendo, a condizioni ambientali differenti in modo più rapido (molto più rapido) del neon. Difatti quest'ultimo nell'allevamento è abbastanza legato alle acqua medio tenere a pH neutro - acido, invece con i guppy riesci a creare linee che vivono a pH 6.0 o 8.5 senza aspettare secoli di evoluzione.

3) Se i guppy sono notoriamente vivaci, vogliamo parlare dell'aggressività dei caracidi? Giusto per fare un paragone improprio, i pirahna sono parenti non troppo lontani dei neon ;) A mio parere non sono due specie (guppy e neon) che si disturbano a vicenda. Anzi, io li ho insieme in varie vasche e non mi hanno mai creato problemi.
Michele09 ha scritto:Per quanto riguarda portaspada e i Molly io direi meglio i platy per questo litraggio.
Qui sono più d'accordo. Xiphophorus sp commerciale è più piccolo e adatto ad un acquario come quello del post. I Poecilia sphenops oltre a crescere quasi il doppio sarebbe più interessante allevarli in salmastro oso dire.

Sulle Caridina multidentata, se ti interessa averle puoi prendere anche un solo esemplare. Quando è giovane potrebbe star nascosto, mentre da adulto teme pochi dei comuni pesci d'acquario.

I gamberi fantasma però sarebbero del genere Macrobrachium. Dei gamberi dotati di chele funzionanti discretamente, le cui appendici sono però così lunghe da rendere "l'arma" poco agile. Sono in grado di cibarsi di piccoli pesci molto lenti, e predano attivamente i gasteropodi. Personalmente ho avuto Macobrachium lanchesteri.
“Se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ciò che ho imparato a comprendere in quelle ore di meditazione di fronte all'acquario, e sull'altro tutto ciò che ho ricavato dai libri, come rimarrebbe leggero il secondo!”
Konrad Lorenz

Avatar utente
Michele09
star3
Messaggi: 878
Iscritto il: 30/04/16, 17:19

Re: Che pesci mettere insieme ai guppy?

Messaggio di Michele09 » 01/12/2016, 20:42

MatteoR ha scritto:
Michele09 ha scritto:Rispondo io, i neon sono pesci "gregari" vanno allevati in banchi e non possono stare con i guppy in questo acquario per tre motivi

1) Serve un acquario lungo minimo 70 - 80 cm perché sono abituati alle correnti, nuotano molto e in modo rettilineo.

2) vengono da biotopi diversi, con pH diversi rispettivamente 7 - 7,5 guppy e 6,5 neon

3) i guppy sono troppo vivaci e caotici li stresserebbero.
Scusa Michele ma mi sento di correggerti.

1) La corrente non è molto legata alla lunghezza della vasca, ma piuttosto al tipo di pompe usate. Ad esempio io con 350 l/h dichiarati ho tenuto (e riprodotto) un bachetto da un ventina di esemplari in appena 60x40 cm, 40 litri d'acqua netti.
Se consideriamo che un pesce in cattività dovrebbe almeno periodicamente fare quello che chiamiamo esercizio, in modo da scaricare quelle energie o tensione accumulati, probabilmente un buon flusso dell'acqua permetterebbe all'animale di stancarsi molto più che facendo dieci "vasche" di andata e ritorno :D Un esempio che mi viene in mente è il tapis roulant: puoi scegliere di fare 2 km in strada, oppure 10 km sul tappeto. Ti alleni di più sul tappeto, nonostante la tua posizione in realtà non venga variata.
Qui devo ringraziare Rox che mi ha dato lo "stimolo" a testare di persona il mantenimento di questi pesci. Altrimenti sarei rimasto alle dicerie del web, che vengono tramandate troppo imprecisamente, tanto da occultare quel poco di buono che potrebbe davvero esserci.

2) Anche questa è una diceria a mio avviso. Qui però non è soggettivo, come le misure minime dell'acquario. Qui possiamo verificarlo direttamente andando alla ricerca dei Poecilia reticulata e dei Paracheirodon in amazzonia. Li troviamo nella parte alta del rio delle Amazzoni, o meglio conosciuto come rio Solimoes. Qui il valore di pH è attorno alla neutralità: le sostanze umiche e acidificanti non sono abbondantissime come nel fiume con cui si incontra a formare il vero rio delle Amazzoni, il rio Negro (il nome dice tutto). Anzi è classificato, mi pare, come acqua bianca (il colore è dato dal pulviscolo in sospensione)...
Questo aspetto è di importanza per il P. innesi, molto meno per il guppy. Se i neon sono lenti a riprodursi (intendendo il ciclo vitale nascita->crescita-> riproduzione), i lebistes ogni 3 mesi vedono un cambio generazionale e gli avannotti sono stranamente geneticamente eterogenei secondo il parere di vari allevatori. Questo significa che, ragionando in termini di popolazione, quella del guppy riesce meglio ad adattarsi, evolvendo, a condizioni ambientali differenti in modo più rapido (molto più rapido) del neon. Difatti quest'ultimo nell'allevamento è abbastanza legato alle acqua medio tenere a pH neutro - acido, invece con i guppy riesci a creare linee che vivono a pH 6.0 o 8.5 senza aspettare secoli di evoluzione.

3) Se i guppy sono notoriamente vivaci, vogliamo parlare dell'aggressività dei caracidi? Giusto per fare un paragone improprio, i pirahna sono parenti non troppo lontani dei neon ;) A mio parere non sono due specie (guppy e neon) che si disturbano a vicenda. Anzi, io li ho insieme in varie vasche e non mi hanno mai creato problemi.
Michele09 ha scritto:Per quanto riguarda portaspada e i Molly io direi meglio i platy per questo litraggio.
Qui sono più d'accordo. Xiphophorus sp commerciale è più piccolo e adatto ad un acquario come quello del post. I Poecilia sphenops oltre a crescere quasi il doppio sarebbe più interessante allevarli in salmastro oso dire.

Sulle Caridina multidentata, se ti interessa averle puoi prendere anche un solo esemplare. Quando è giovane potrebbe star nascosto, mentre da adulto teme pochi dei comuni pesci d'acquario.

I gamberi fantasma però sarebbero del genere Macrobrachium. Dei gamberi dotati di chele funzionanti discretamente, le cui appendici sono però così lunghe da rendere "l'arma" poco agile. Sono in grado di cibarsi di piccoli pesci molto lenti, e predano attivamente i gasteropodi. Personalmente ho avuto Macobrachium lanchesteri.
Sui neon sono d'accordo sul fatto che la corrente svolga un ruolo cruciale piuttosto che l'effettiva lunghezza della vasca, purché non si scenda sotto i 60 cm che ritengo il minimo. Per quanto riguarda la questione "valori dell'acqua" non mi trovo molto d'accordo, proprio per i motivi citati da te, ossia i guppy sono dei pesci estremamente adattabili, in natura si trovano in amazzonia, si certo, insieme a scalare e compagnia bella, ma proprio per questa adattabilità si diffusero anche in America in cui ci sono condizioni drammaticamente opposte, con acqua abbastanza dura e alcanica, lì si sono riprodotti per un bel po' di generazioni addirittura in acqua salmastra, trovandosi - secondo me - anche meglio rispetto alla condizione dei fratelli in amazzonia. Ora, correggimi se sbaglio, i guppy commerciali provengono da acqua dura e proprio per via della loro prolificità e la loro adattabilità ritengo non siano paragonabili ai fratelli amazzonici, perché hanno percorso due vie evolutive differenti, in acque drammaticamente differenti. Un guppy amazzonico non vivrebbe bene a pH 7,5 e GH a due cifre, come un guppy commerciale a pH 6 e durezze vicino allo zero, che poi si possano "riabituare" a pH bassi in qualche generazione è un altro discorso. Ma prendere un guppy allevato sempre a pH 7,5 - 8 e buttarlo a pH 6,5 non lo trovo giustissimo.
Parlare di "Pesci" trovo non abbia senso, è un po' come parlare di cani, senza considerare che esistono diverse specie, Barboncini, volpini, pastori tedeschi... direste che hanno tutte le stesse esigenze?

Bloccato

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti