Poecilia wingei.. e dove trovarli

Guppy, Platy, Endler, ecc...

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cicerchia80
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Poecilia wingei.. e dove trovarli

Messaggio di cicerchia80 » 14/04/2022, 13:55

Necton ha scritto:
14/04/2022, 11:55
ma in molti habitat originari l'acqua è relativamente tenera e il pH al massimo neutro. Poi che riescano ad adattarsi a situazioni estreme come le acque nere ed acide del Rio Negro o a quelle alcaline e calcaree dei fiumi italiani è un fatto noto.
Oddio, questo sarebbe abbastanza discutibile, nel senso che bisogna tener conto, che il pH é una misura talmente ralativa, che non avrebbe nemmeno senso misurarla

Anche nelle località tipo (senza disturbare guppy del Solimones, Iridina, Tefé, Orinoco o qualsiasi specchio d'acqua colonizzabile) la conducibilità del Rio Caroni é pari a 0 µS/cm (fonte feow.org)
Quel pH senza nessun tampone a seconda del vento stesso puó avere sbalzi assurdi, ci sono report di variazioni di 3 punti in un giorno, dalla mattina alla sera, diciamo che democraticamente si adatta a tutto, ma in acque dure al limite ci é stato immesso
É una vita che cerco un articolo di W. Staeck, ho chiesto a tutti quelli che avevano le riviste di acquariologia dell'epoca, su 12 siti studiati dove erano presenti popolazioni, massimo due avevano il pH superiore al neutro, sembrano sparite dal Web, salve qualche info di quell'articolo che Vannini ha donato ad un altro portale
Perfino Seriously negli anni ha variato il pH da 5 fino a rendere minimo pH 7 (fonte ancora rintracciabile sul CABI)

Con gli Endler appunto, rifiuto di volerci capire qualcosa, troppe info contrastanti e da fonti al parimerito affidabili, dalla specie a se stante, ad una variante di guppy, dalle acque tenere, fino alle salmastre e delle zone di ritrovamento ne parlavamo sopra ~x(
.... E la cosa divertente é che parliamo di un pesce classificato nemmeno venti anni fa :-l

Esisteva internet, mail, telefoni, GPS e strumenti evoluti
Mica erano i tempi di quel povero Peters

Aggiunto dopo 6 minuti 59 secondi:
... Ero passato per rispondere ad altro
Necton ha scritto:
13/04/2022, 14:47
oppure l'intero topic ?
Un pó tutto il topic
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Necton
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Messaggio di Necton » 14/04/2022, 16:15

cicerchia80 ha scritto:
14/04/2022, 14:02
diciamo che democraticamente si adatta a tutto, ma in acque dure al limite ci é stato immesso
Quello che ho scritto, stiamo dicendo la stessa cosa. Di base è un pesce originario di habitat con acque abbastanza tenere e al massimo neutre, dotato di grande plasticità che gli permette di adattarsi alle nostre acque dure e alcaline così come a quelle del Rio Negro (che è comunque un habitat diverso da quelli originari). Poi che il pH possa o meno variare anche nello stesso ambiente può essere..

cicerchia80 ha scritto:
14/04/2022, 14:02
Un pó tutto il topic
Ok

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Messaggio di Alex_N » 14/04/2022, 23:00

Den10 ha scritto:
13/04/2022, 6:33
Gli endler sono come una scatola di cioccolatini:non sai mai quello che ti capita
Quoto perché quest'anno mi sono divertito a prenderne un trio di negozio, dove tenevano maschi di diverse selezioni con le femmine, e vedere cosa veniva fuori...
Necton ha scritto:
14/04/2022, 11:55
Un amico spagnolo tempo fa mi parlò proprio di ciò che le persone del luogo gli dissero, e cioè che in base al periodo dell'anno le zone praticamente si allagano e si connettono fra loro per poi isolarsi nuovamente nella stagione secca. Ovviamente anche i pesci si adattano a questi movimenti.
Questa mi sembra anche una possibile spiegazione per la variabilità naturale, isolamento temporaneo che porta a diverse selezioni nei microhabitat (là c'è il killi predatore, là le femmine preferiscono una certa livrea, là la pozza è più piccola e si riscalda di più...), poi questi tornano a unificarsi e riprende il flusso genico per cui i caratteri si rimescolano nell'intera popolazione.
Capacità di adattamento ad ambienti mutevoli, una caratteristica che li accomuna a noi.
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Messaggio di cicerchia80 » 14/04/2022, 23:22

Necton ha scritto:
14/04/2022, 16:15
stiamo dicendo la stessa cosa
Ah scusa... Credevo affermassi il contrario
Necton ha scritto:
14/04/2022, 16:15
Poi che il pH possa o meno variare anche nello stesso ambiente può essere..
Esempio che mi ricordo per ovvi motivi
Pagina 106 del libro che abbiamo :D

Un lago del Vermont che passa da pH 5.7 a 9.5 in giornata #-o
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Messaggio di Gioele » 22/04/2022, 8:46

Necton ha scritto:
14/04/2022, 11:55
ma anche su questo sono estremamente adattabili
a 10 gradi gli endler steccano, tre ceppi diversi ho provato.
cicerchia80 ha scritto:
14/04/2022, 14:02
Con gli Endler appunto, rifiuto di volerci capire qualcosa
se vuoi ci aggiungo io un trio, due maschi e una femmina, introdotti da non sessati, cresciuti e riprodotti a kh0 in acqua nerissima :))
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Messaggio di Necton » 22/04/2022, 10:23

Gioele ha scritto:
22/04/2022, 8:46
a 10 gradi gli endler steccano, tre ceppi diversi ho provato.
A quelle temperature non resistono sicuramente, non sono gambusie. Anche i guppy non sopravvivono a quelle minime.

Intendevo dire che gli endler sopportano un range molto ampio, ma sempre da un minimo di 18°-19° ai 30°C e passa.

Rispetto ai guppy tollerano massime superiori.

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Messaggio di Alex_N » 22/04/2022, 17:19

Io direi che alcuni (parliamo di ibridi però) sopra i 12 °C sembrano star bene, sotto cominciano i problemi. Ma forse ci resistono per periodi brevi. Di certo non hanno sistemi antigelo come gli animali dei climi temperato-freddi.
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Messaggio di cicerchia80 » 23/04/2022, 23:05

... Ormai l'ho scritto tanto di quel tempo fa, che non mi ricordo nemmeno quanti anni sono passati
A me un anno sono arrivati allo 0
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Messaggio di Necton » 24/04/2022, 0:32

cicerchia80 ha scritto:
23/04/2022, 23:05
A me un anno sono arrivati allo 0
I guppy o gli endler ?

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Messaggio di cicerchia80 » 24/04/2022, 14:35

Necton ha scritto:
24/04/2022, 0:32
cicerchia80 ha scritto:
23/04/2022, 23:05
A me un anno sono arrivati allo 0
I guppy o gli endler ?
Guppy guppy, li selezionavo, e gli scarri andavano a finire un pó dove capita
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