Poecilia wingei.. e dove trovarli

Guppy, Platy, Endler, ecc...

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Poecilia wingei.. e dove trovarli

Messaggio di Necton » 12/04/2022, 15:16

Ciao !
Apro questo post per tutti coloro che hanno iniziato da poco l'allevamento di questi pesci e non conoscono bene come sia fatto realmente un endler selvatico, o meglio, una popolazione naturale di questi pesci, con le sue innumerevoli varianti cromatiche.

Spesso, infatti, ciò che vediamo nuotare nei nostri acquari sono ceppi selezionati e "standardizzati" per determinate caratteristiche fenotipiche, che derivano in origine da pochi esemplari catturati in natura e poi allevati e distribuiti tra gli appassionati.

Quello che vorrei mostrare qui, però, è come questi pesci appaiono direttamente in natura.

Questo, ad esempio, è uno dei pochissimi video in rete di una popolazione selvatica filmata direttamente nel suo habitat, più precisamente a Las Aguas de Moises, ed è proprio da questa popolazione che deriva il fenotipo "Rio de Oro" (se ne vede anche qualcuno nel video) :





Altro esempio, questi due filmati realizzati da un appassionato venezuelano, che mostrano catture effettuate a Cumaná :







Questa invece è una foto tratta dallo studio di Alexander e Breden del 2004 ("Sexual isolation and extreme morphological divergence in the Cumaná guppy: a possible case of incipient speciation") e mostra un campionamento effettuato a Cumaná :

variabilità cromatica.jpg
Si può notare l'estrema variabilità fenotipica di questi pesci in natura comparandola a quella dei ceppi mantenuti nei nostri acquari. Questo è in parte normale (è impossibile avere in vasca l'intera gamma di pattern osservabili in natura, anche mantenendo una popolazione senza selezione), ma in parte accentuato dalla selezione a monte, praticata dagli stessi appassionati che li catturano. Questi, infatti, prelevando anche solo poche decine di esemplari, hanno di fatto già praticato una selezione, che viene dettata anche dal gusto estetico (ad esempio su 10-20 pesci catturati vengono tenuti solo i più colorati). Da questi pesci catturati parte poi l'allevamento, che spesso prevede un'ulteriore selezione degli esemplari per creare dei ceppi più stabili prima di diffonderli nell'hobby. Va da sè che, col tempo e con la selezione, aumentano i tratti omozigotici e la consanguineità finendo per ottenere dei cloni identici gli uni agli altri (cosa molto lontana dai pesci selvatici).

In natura la variabilità cromatica è incredibile, ed è interessante dibattere sulla possibilità che questa possa essere intrinseca a questa popolazione/sottospecie/specie (che di fatto è pur sempre un guppy), oppure se è derivata da continue introgressioni da parte delle reticulata nel tempo.
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Catia73 (12/04/2022, 15:20) • Phenomena (13/04/2022, 10:48) • Duca77 (13/04/2022, 11:35) • Alex_N (14/04/2022, 22:45)

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Messaggio di cicerchia80 » 13/04/2022, 2:14

In pratica non ci si capisce una mazza :))
Io ho rinunciato a capirci qualcosa su questi pesxi, da un interessante topic di Gianlupo, pubblicato altrove, sulla barzelletta della laguna de los patos, o laguna delle papere
Necton ha scritto:
12/04/2022, 15:16
Va da sè che, col tempo e con la selezione, aumentano i tratti omozigotici e la consanguineità finendo per ottenere dei cloni identici gli uni agli altri (cosa molto lontana dai pesci selvatici).
Cosa che potrebbe nel tempo, portare all'estinzione della specie, secondo un report riportato da @Alex_N ~x(
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Messaggio di Den10 » 13/04/2022, 6:33

cicerchia80 ha scritto:
13/04/2022, 2:14
In pratica non ci si capisce una mazza
Che secondo me e' la parte "affascinante" di questa specie!
Gli endler sono come una scatola di cioccolatini:non sai mai quello che ti capita :D

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Messaggio di Phenomena » 13/04/2022, 10:54

Molto interessante, grazie Necton!
Sono pesci veramente particolari, spesso mi chiedo come siano sopravvissuti a tanto inquinamento nel loro habitat originale, dove è stato rinvenuto addirittura un deposito di rifiuti a ridosso della laguna..

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Messaggio di Necton » 13/04/2022, 12:28

cicerchia80 ha scritto:
13/04/2022, 2:14
In pratica non ci si capisce una mazza :))
Quello sempre.. :))


cicerchia80 ha scritto:
13/04/2022, 2:14
Io ho rinunciato a capirci qualcosa su questi pesxi, da un interessante topic di Gianlupo, pubblicato altrove, sulla barzelletta della laguna de los patos, o laguna delle papere
Al quale ho partecipato e ricordo benissimo la questione.. (coordinate GPS sbagliate e fraintendimento sull'ubicazione esatta della laguna :D)



cicerchia80 ha scritto:
13/04/2022, 2:14
Cosa che potrebbe nel tempo, portare all'estinzione della specie, secondo un report riportato da @Alex_N ~x(
Si, alla lunga può verificarsi anche questo come conseguenza della deriva genetica. I bottleneck genetici questo fanno, riducono la variabilità originaria e, di conseguenza, per effetto della deriva alcuni alleli possono venire cancellati o fissati, e quindi eventuali mutazioni possono risultare sempre più frequenti e portare ad una serie di problematiche che possiamo vedere anche nelle nostre vasche, tra cui quelle legate alla fertilità dei pesci.



Den10 ha scritto:
13/04/2022, 6:33
Che secondo me e' la parte "affascinante" di questa specie!
E così dovrebbe sempre essere, ci dovrebbe essere sempre la curiosità di studiare e capire le cose..
Il problema più grande di questi pesci è sempre stato ciò che gli girava intorno.. le varie "fazioni" coi rispettivi seguaci.. così non si fa informazione..



Phenomena ha scritto:
13/04/2022, 10:54
spesso mi chiedo come siano sopravvissuti a tanto inquinamento nel loro habitat originale, dove è stato rinvenuto addirittura un deposito di rifiuti a ridosso della laguna..
Si, diciamo che alcune zone dell'areale originario risentono fortemente dell'inquinamento, non solo Los Patos, basti pensare al fatto che di questi pesci ne sono pieni anche i canali cittadini di Cumaná. Ma non tutte le aree sono inquinante, come appunto quella del complesso turistico di Las Aguas de Moises, dove c'è appunto una delle popolazioni, secondo me, più interessanti.

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Messaggio di Phenomena » 13/04/2022, 12:37

Necton ha scritto:
13/04/2022, 12:28
Ma non tutte le aree sono inquinante
E meno male, piccole isole poco contaminate esistono ancora per fortuna.. :)

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Messaggio di cicerchia80 » 13/04/2022, 13:43

Phenomena ha scritto:
13/04/2022, 10:54
a ridosso della laguna..
... Che forse non é la laguna che tutti pensano, e vai a vedere che sto scarto di Guppy, non é nemmeno di acqua dura come si pensi :ymdevil:
Necton ha scritto:
13/04/2022, 12:28
coordinate GPS sbagliate e fraintendimento sull'ubicazione esatta della laguna )
Dalla Laguna delle papere, a sono in una laguna con delle papere, il passo é breve (grammaticalmente) geograficamente sono 100 km (sto andando a memoria)

Gli El-Tigre dovrebbero esser stati trovati in uno scolo di qualche discarica, e mai piú visti

Citando Voisine
Dirección. Via Cariaco - Campoma, Cariaco 6126, Sucre, Venezuela.
Necton ha scritto:
12/04/2022, 15:16
In natura la variabilità cromatica è incredibile, ed è interessante dibattere sulla possibilità che questa possa essere intrinseca a questa popolazione/sottospecie/specie (che di fatto è pur sempre un guppy),
Quando si parla di guppy, non c'é character displacementche tenga =)) per la serie ogni buco é trincea....

Seguo
Infatti quel famoso topic mi sarebbe piaciuto portarlo quí come articolo :D
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Messaggio di Necton » 13/04/2022, 14:47

cicerchia80 ha scritto:
13/04/2022, 13:43
Dalla Laguna delle papere, a sono in una laguna con delle papere, il passo é breve (grammaticalmente) geograficamente sono 100 km (sto andando a memoria)
In quelle zone gli specchi d'acqua con annessi uccelli acquatici abbondano.. quindi è molto facile che si sia verificato quel tipo di errore.


cicerchia80 ha scritto:
13/04/2022, 13:43
Gli El-Tigre dovrebbero esser stati trovati in uno scolo di qualche discarica, e mai piú visti

Citando Voisine
Dirección. Via Cariaco - Campoma, Cariaco 6126, Sucre, Venezuela.
Sugli El Tigre realizzai la scheda AIW ormai quasi un decennio fa.. ricordo mettemmo anche la foto originale della cattura (quella del canale dove furono raccolti) col permesso di Voisin.


cicerchia80 ha scritto:
13/04/2022, 13:43
Infatti quel famoso topic mi sarebbe piaciuto portarlo quí come articolo :D
Intendi solo la storia delle coordinate GPS, oppure l'intero topic ? Perchè sono andato a rivedere quella discussione, ed il topic in questione lo avevo aperto proprio io parlando della storia e delle origini dell'endler per quello che si sapeva in quel momento (alcune di quelle informazioni sono presenti anche nell'articolo che ho scritto e poi revisionato).. non ricordavo se ne fosse parlato proprio in quella discussione della storia del ceppo di Slaboch..

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Messaggio di Phenomena » 14/04/2022, 10:48

cicerchia80 ha scritto:
13/04/2022, 13:43
non é nemmeno di acqua dura come si pensi
Vero, anche i guppy li ritroviamo in acque acide e tenere ai limiti dell'assurdo, basta leggere un po' in giro oltre i soliti siti blasonati. Immagino valga anche per i wingei, con i dovuti tempi si adattano a tutto.

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Messaggio di Necton » 14/04/2022, 11:55

Sui guppy comuni (Poecilia reticulata) sono perfettamente d'accordo, spesso inganna la loro incredibile capacità di adattamento ma in molti habitat originari l'acqua è relativamente tenera e il pH al massimo neutro. Poi che riescano ad adattarsi a situazioni estreme come le acque nere ed acide del Rio Negro o a quelle alcaline e calcaree dei fiumi italiani è un fatto noto.

Le popolazioni di Poecilia wingei invece sono endemiche dello Stato di Sucre, ma sembrano essere distribuite lungo la fascia costiera che va orientativamente da Cumaná a Cariaco, passando per Campoma.. ovviamente è una zona senza confini netti, anche perchè sappiamo che simil-endler sono stati pescati anche oltre l'areale compreso tra queste località, come Carupano ad Est, e Puerto La Cruz ad Ovest (tra l'altro quest'ultima nello Stato di Anzoátegui) e non sappiamo ancora fin dove siano distribuiti realmente con precisione.

Tutte queste aree risentono (chi più, chi meno, a seconda della posizione e del livello di elevazione rispetto al mare) dell'influsso di acqua salata, basti pensare alle lagune di Patos e Malagueña, ma anche la stessa Campoma, quindi i parametri chimici dell'acqua variano in base alla stagione.

Un amico spagnolo tempo fa mi parlò proprio di ciò che le persone del luogo gli dissero, e cioè che in base al periodo dell'anno le zone praticamente si allagano e si connettono fra loro per poi isolarsi nuovamente nella stagione secca. Ovviamente anche i pesci si adattano a questi movimenti.

Questo per dire che, sebbene anche loro siano adattabili come le reticulata, potrebbero essersi evoluti (o almeno questa è la strada che avrebbero intrapreso) a tollerare meglio acque più concentrate di sali.

Sul discorso temperature invece si può dire che tendenzialmente le reticulata preferiscono acque in generale più fresche, gli endler più calde (ma anche su questo sono estremamente adattabili).
Questi utenti hanno ringraziato Necton per il messaggio:
Phenomena (14/04/2022, 13:29)

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