Alex_N ha scritto: ↑Penso che in alcuni casi, come il mio, si possa parlare anche di vigore dell'ibrido, mentre molti ceppi puri sono sicuramente più deboli in quanto soggetti a depressione da inincrocio.

Questa cosa descrivila meglio in un topic dedicato...
È un ordine

cicerchia80 ha scritto: ↑A me hanno trascorso l'inverno fino ad un certo punto..poi si è gelata tutta l'acqua
Ma mi dispiace deludervi hanno resistito meglio dei rossi

Cioè, vuoi dire che con superficie gelata sono sopravvissuti? Va bene che sono molto robusti ed adattabili, ma questi sono parametri piuttosto lontani dal loro habitat naturale.... Interessante... Se fossi sicuro che non soffrono, mi piacerebbe tenere una vasca esterna solo per loro.

Cice , ma li tenevi nel vascone esterno dei carassi ?
A questo punto chiedo ad un mod di modifare il titolo della discussione in "temperature minime x ..... " visto la svolta e l'interesse della discussione .
A questo punto farò quasi sicuramente un tentativo con qualche esemplare , tenendolo all'esterno sotto qualche portico dove non gela l'acqua.
Secondo voi son più resistenti elder , guppy o ibridi ?

SETOL ha scritto: ↑ ............... Secondo voi son più resistenti elder , guppy o ibridi ?

Mi associo alla domanda. Io pensavo agli ibridi, di solito in natura "l'ibrido" ha una marcia in più, ma con i pesci non so se la regola può valere.

Forse è importante spostarli in un periodo "preciso" e lasciarli adattare il più possibile prima che arrivi il "freddo vero". Esempio, quando fuori ci saranno le temperature più vicine alle loro normali abitudini, tipo primavera inoltrata.
(La cosa mi interessa molto e già da tempo avrei voluto provare).

Forcellone ha scritto: ↑ Forse è importante spostarli in un periodo "preciso" e lasciarli adattare il più possibile prima che arrivi il "freddo vero". Esempio, quando fuori ci saranno le temperature più vicine alle loro normali abitudini

Io personalmente , ho spostato fuori , solo 1 M e 2 F , nati e provenienti da una vaschettina in casa senza riscaldatore (quindi un ceppo già "abituato" ad acqua temperata) quando le temperature delle vasche erano equivalenti , poi hanno popolato la vasca esterna con i loro piccoli .

La tecnica è sempre la solita: gruppo di test il più grande possibile -> lasciarli patire a condizione avversi -> farli morire -> riprodurre i sopravvissuti.
Anno dopo anno le morti sono sempre minori e i sopravvissuti prima o poi arrivano ad essere il 100% circa. Circa perchè il soggetto debole per svariati altri motivi c'è sempre direi.

cicerchia80 ha scritto: ↑Quoto anche @Alex_N.....

Facevo u a riflssione tutta mia.. Li chiamiamo poecilidi ma comunque sono ciprinidi... Come i rossi appunto
Oppure prendiamo loro parenti con il quale potrebbero ibridarsi
Le gambusie
Per loro 5 gradi sono un range di temperatura, nica un estremo

ho letto in internet piu di una volta chenon sono ibridabili gambusie e guppy causa diversi genomi credo ma non so se sia vero io i genomi non so nemmeno che sono!