In pratica dice che il Guppy è molto adattabile (come già noto) ma che non necessariamente ama acque dure e alcaline. Nell'articolo sono descritti alcuni biotopi naturali dove è presente il Guppy, addirittura alcuni dei quali con pH inferiore a 5 e con durezze pressoché nulle!
Ora vorrei postare la mia esperienza. Tengo a precisare che allevo guppy selvatici e non commerciali. I commerciali che ho allevato nelle mie vasche con pH leggermente acido e KH 3 sono quasi sempre deperiti in breve tempo. MA.. ma... il guppy selvatico no, anzi! Ormai sono anni che ho la forma selvatica, sembra nettamente più robusta. Li ho pescati anni fa in un ruscello termale non lontano da qui dove il pH si aggira, in più punti, tra 6,8 e 7,6.
Gli stessi li ho poi trasferiti in una vasca "opposta", ovvero con pH 8 e KH 10. Ebbene, i maschi sono un po' più colorati mentre le femmine rimangono più grandi nelle vasche con pH acido e KH 3 (anche se attenderei qualche altro mese per ulteriore conferma sulle effettive dimensioni raggiunte). Stanno benissimo in pratica con qualunque valore, si riproducono etc.
E non predano la propria prole ma questo è un altro discorso.
Perciò quell'articolo non avrebbe tutti i torti e un minimo di fondamento c'è. Chiaramente per esemplari commerciali il discorso cambia come ho già constatato personalmente. Che ne pensate?