Vabbè, meglio tardi che mai!
Piacere, mi chiamo Michela e sono una neofita Molisana. Il mio primo acquario risale all'epoca della mia pre adolescenza, un 120 litri gestito perlopiù dai miei genitori in cui figurava un fantastico "fritto misto" di piante e pesci.
Non ho avuto più acquari da allora, finché un giorno mia figlia se ne esce con la classica domanda: "Mamma, mi compri un pesce rosso"?
E io, pensando alla solita boccia: "Massì, amore, che problema c'è?"
Sicché andiamo al negozio d'animali e scopro che tenere un pesce rosso in una boccia non è fattibile. Ovviamente la piccola di casa tira fuori il labbro tremulo e gli occhioni da Bambi e io non so come accontentarla, guardando in lungo e in largo per trovare una soluzione che metta tutti d'accordo (o così pensavo io). Ed ecco che lo vedo, già inserito in una boccia, con arredi in resina, piante finte e due gamberetti (caridina multidentata) per compagni: un fantastico Betta splendens veil tail blu. Il gioco era fatto!
Me lo porto a casa tutta soddisfatta, la bambina contenta del suo "Nerone" e dei due piccoli amici "Gippi e Gioppi". E che scopro? Che dieci litri sono pochi, che il riscaldatore è necessario, che i gamberetti vorrebbero far gruppo più numeroso, che invece il pesce preferisce star da solo e che forse Gippi e Gioppi glie sembrano pure du' bistecche!
Insomma, ripenso al "fritto misto" dei miei genitori e comincio a documentarmi un po', finché compro un 38 litri e lo allestisco per 'ste povere creature. Perciò eccomi qui, sperando nel frattempo di limitare i danni!
Ne approfitto pure qui per ringraziarvi dei conigli. :x
