ahahhahahahaaahhaRox ha scritto:Claudio, credo di dover spendere qualche parola... per farti capire dove sei capitato.![]()
Nel capitolo sugli Integratori liquidi, del PMDD avanzato, c'è una parte dal titolo "Una piccola divagazione...".
Si parla del Clismalax... è meglio se gli dài un'occhiata.![]()
Nel primo articolo sul PMDD, invece, c'è un'appendice sul nitrato di potassio.
Leggendola, capirai che con quello i nitrati si riducono; c'è anche una dimostrazione grafica.
Tornando a noi...
Ho letto qualche messaggio che hai già scritto, oltre a questo topic, ed ho visto una certa concentrazione di luoghi comuni, leggende metropolitane e dicerie popolari, molto comuni su parecchi altri forum.
L'acquariofilia di cui parli è stata divulgata tra gli anni '80 e '90, ai tempi del cartaceo.
Ogni problema si risolve comprando un prodotto... che causa un altro problema... che porta ad un altro prodotto... e così via in un ciclo infinito, fatto soprattutto di cambi d'acqua regolari e cospicui, per ridurre tutta la spazzatura chimica che si mette in quell'acqua.
Questo hobby, dopo quel periodo, si è trasformato in una trappola per carte di credito... esattamente ciò che si voleva ottenere.
C'erano riviste specializzate, che campavano con gli sponsor delle aziende di settore; poi c'erano libri, finanziati e pubblicati dalle stesse aziende.
Entrambi venivano venduti, spesso, tramite i negozi di acquaristica.
Nei primi anni del nuovo secolo, lo sviluppo della rete ha portato ad una diffusione più ampia di quei metodi, perché "l'esperto" si manifestava con la solita frase:In realtà, il problema era proprio in quella lunga esperienza, passata ad imparare un acquariofilia "di plastica".
- - Io faccio acquari da trent'anni!
In questi ultimi anni, in tutto il Mondo, c'è stata una "maggioranza silenziosa" che ha deciso di farsi sentire, proponendo metodi completamente opposti.
In Italia, questa corrente di pensiero vede in "Acquariofilia Facile" il suo portabandiera.
L'acquariofilo migliore, qui dentro, non è quello che usa più flaconi, che ha gli impianti più tecnologici e che cambia l'acqua più spesso.
Su questo forum, di solito, scrosciano applausi per chi ottiene piante rigogliose con lampadine da 4 euro, per chi riesce a stare un anno senza cambiare l'acqua, per chi riesce a non usare più nemmeno il filtro, per chi fa crescere una Ludwigia senza CO2, per chi somministra ferro con un dado arrugginito...
Sono casi estremi, ovviamente, ma sono quelli che suscitano ammirazione e vengono presi come esempio.
Leggere le nostre discussioni (ed i nostri articoli) è come accettare la pillola rossa di "Matrix".
Ecco dove sei capitato.
Ok..ok!
Leggere è stato come un pugno nello stomaco, pugno amichevole eh! un pugno tipo "sveglia Clà! quello che avevi percepito leggendo e registrandoti nel forum a quanto pare è vero. Ed il pugno con la risata spontanea è l'accettazione di qualcosa a cui si crede.
Ma mannaggia a voi però!

Tanto per chiacchierare... ai tempi quando attraverso il KNO3 immettevo nitrati, i nitrati tacci loro non salivano mai. soluzione al quesito? I nitrati venivano assorbiti. Oggi mi viene scritto la motivazione vera( devo andare ancora a leggere, e mi sa che dovrò inforcare gli occhiali ben bene).
Abbiate pazienza con me, certe mie convinzioni sono frutto di acquari avuti nel passato che erano una meraviglia. Probabilmente ho avuto fortuna, ed in qualche maniera aiutato da chissà quale santo che non ha permesso incroci fatali per le piante che coltivavo. Oltre ai cospicui cambi di acqua che facevo, il 30% ogni settimana...

Ripeto, abbiate pazienza se intromettendomi scrivo cazzate, basta farmelo notare e soprattutto motivarmi dandomi una spiegazione, che mi adeguo, capisco e spendo meno soldi!! e soprattutto non induco scrivendo a far sbagliare altri utenti.