scheccia ha scritto: ↑07/12/2021, 21:40
Gazeroth ha scritto: ↑07/12/2021, 16:03
leggendo un po' di letteratura tecnica mi sono fatto l'idea che il trattamento termico possa avere una qualche utilità solo in caso di contemporaneo trattamento farmacologico e che, al contrario, possa essere inutile o anche dannoso in caso venga adottato come trattamento unico
Hai capito a cosa serve alzare la temperatura?
Ai discus farebbe male la temp alta? L'hai letto sui medicinali?
@
scheccia buongiorno,
non ho mai detto che temperature alte fanno male ai Discus (c'è un limite ovviamente).
Io ho detto che non volevo stressare i pesci non i Discus.
Avrai certamente visto il mio profilo. In vasca oltre ai Discus ho:
60 Cardinali
20 Caridina Amano (Multidentata)
3 Apistogramma Macmasteri
6 Corydoras Sterbai
14 Petitelle
un centinaio di Neocaridine Blue Velvet
15 Neritine Zebra
Ho anche detto che non volevo danneggiare l'equilibrio della vasca. A tale riguardo mi riferivo alle piante che non avrebbero beneficiato di una temperatura di 30 gradi per una settimana con due ore di luce al giorno.
Ho ben compreso l'effetto dell'innalzamento della temperatura sul ciclo vitale del protozoo in questione.
Per quanto riguarda la teoria dell'innalzamento della temperatura come "trattamento singolo" mi sono fatto un'opinione non da biologo o veterinario (che non sono) ma da profano attento.
In estrema sintesi (sottolineo "estrema":
ho trovato innumerevoli conferme anedottiche sull'efficacia del trattamento termico (forum, esperti più o meno presunti etc.) ed ho anche trovato uno studio dello SRAC americano firmato da Durborow ed altri nel 1998 che ne sostiene la validità ma senza fornire dati e causalità.
Ci sono altri studi successivi (Tieman ed altri 2001 pubblicato su North American Journal of Aquaculture) da cui si ricava che non vi sia alcun beneficio per gli animali vs Ictio ad alte temperature. Lo studio ha confrontato le infestazioni tra 69 F (20,7 C), 81 F (27 C) e 85 F (29,7 C) e non ha riscontrato alcun beneficio dall'aumento della temperatura.
Inoltre, l'aumento della temperatura diminuisce l'ossigeno disciolto in acqua ed aumenta il metabolismo degli animali con correlato aumento del fabbisogno di ossigeno. Quindi: temperatura alta/meno ossigeno disciolto in acqua/aumento fabbisogno ossigeno animali.
L'Ictio può attaccare anche le branchie del pesce e ridurre la capacità di assorbire ossigeno.
Quindi, pur andando controcorrente, sarei prudente nel dire che alzare la temperatura per trattare la malattia può aiutare i pesci.
In caso di trattamento con farmaci, invece, le cose potrebbero essere valutate con un approccio diverso.
L'aumento della temperatura accelera notevolmente il ciclo vitale dell'Ictio e, dunque, può essere utile per rendere molto più breve il trattamento farmacologico.
Per questo dicevo di non voler effettuare il trattamento termico come "unico" trattamento.
Ciò detto @
scheccia, ribadisco di non essere né un biologo né un veterinario né altro del genere e se tu dovessi rientrare in una di queste qualifiche o simili ti prego di perdonarmi perché non vorrei apparire presuntuoso.
I miei sono semplici approfondimenti da non competente ma un non competente attento per passione nelle cose che fa.
Se tu avessi dei riscontri scientifici diversi o ulteriori (non anedottici) che possano aiutarmi ad approfondire ulteriormente la questione ti ringrazierei se volessi segnalarmeli.