Esistono caratteri modificabili in una generazione, ma i motivi solitamente sono legati alla sopravvivenza, sono molto facilmente individuabili, c'era un esempio di una carestia in olanda, non mi ricordo che secolo dopo recupero le slide, che ha fatto mancare il cibo per circa un anno, quindi persone abituate a mangiare ogni giorno si sono trovate a corto di vino, le donne che hanno portato avanti una gravidanza in quel periodo hanno generato figli mediamente più bassi.cicerchia80 ha scritto: ↑16/12/2019, 20:51Credo che stiamo pensando alla stessa cosa
Una modifica fenotooica così importante in F1, oserei dire che è impossibile
La cosa strana è che questa caratteristica è rimasta anche nelle generazioni successive, è diventata ereditaria ed è stata trasmessa in una sola generazione.
È spiegabile col fatto che le informazioni genetiche non sono le uniche trasmissibili, durante la vita il nostro genoma rimane identico, ma esprimendo più o meno determinati geni ci adattiamo all'ambiente, questi meccanismi sono mediati da proteine che cambiano la struttura, ma non le basi, del DNA, queste modificazioni sono ereditabili, anzi, nella generazione successiva incidono più che sul genitore che le ha messe in atto. Queste modificazioni sono dette epigenetiche e sono molto più rapide di quelle genetiche.
Il discorso è che qui non capisco perché dovrebbe dovrebbe intervenire un meccanismo epigenetico così pesante che in tutti i loro "parenti" non avviene
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