Taux ha scritto:Per quelle sommerse......niente!

Della luce troppo calda se ne fanno poco poiché bloccata dall'acqua stessa.
A meno di non usare lampade per acquariofilia speciali.

Badare bene che basta usare lampade normali a temperatura di colore di circa 6000K per non ricorrere alle lampade per acquariofilia

seguo

Il fatto che le 6500 siano le più facili da reperire sul mercato è uno dei motivi per cui siano le più utilizzate ma questo non significa che siano il meglio
http://www.acquariofiliafacile.it/tecni ... 20500.html

pantera ha scritto:Il fatto che le 6500 siano le più facili da reperire sul mercato

Dubito, le più facili da reperire sono quelle a 2700K circa, cioè simili alle vecchie lampade a filamento/alogene.

Quanto riportato nella discussione da te linkata parla di un esempio specifico.

Inoltre, non esiste una fonte luminosa corretta e una fonte sbagliata: semplicemente quella a 6500K circa è quella che dà meno problemi.

Diego ha scritto:Dubito, le più facili da reperire sono quelle a 2700K circa, cioè simili alle vecchie lampade a filamento/alogene.

Se ti riferisci ai neon sono i 6500k i più diffusi nel illuminazione casalinga

Diego ha scritto:Quanto riportato nella discussione da te linkata parla di un esempio specifico.

Scusa ma io l'incongruenza semmai la trovo nel consiglio di mettere sempre una 6500k anche per piante emerse

Diego ha scritto:Inoltre, non esiste una fonte luminosa corretta e una fonte sbagliata: semplicemente quella a 6500K circa è quella che dà meno problemi.

Nessuno parla di illuminazione sbagliata anzi mi sembra che siate voi a fare queste affermazioni

secondo uno studio riportato dalla Wastard (francamente mi sono stancato di ripeterlo), le cool white sono le più efficienti(in immersione)poi se si vuole continuare a seguire ciecamente i dettami di un articolo del forum mettendo in discussione qualsiasi esperienza o studio...
Questo l'abbinamento di neon considerati più efficienti,al secondo posto le due cool white ed agli ultimi posti le lampade più calde ma in questo caso è facilmente spiegato perché le componenti rosse vengono filtrate dal acqua e le piante acquatiche si sono adattate a crescere con determinati spettri(giallo verde),nelle piante emerse tutto cambia ed anzi ci vuole anche la componente rossa per incentivare la fotosintesi

pantera ha scritto: Scusa ma io l'incongruenza semmai la trovo nel consiglio di mettere sempre una 6500k anche per piante emerse

Non mi pare di aver dato questo consiglio. Prova a vedere in questa stessa discussione, se non hai visto.

pantera ha scritto:le cool white sono le più efficienti

Se leggi un po' più sotto, nel libro della Walstad, dice che è ottimale un picco giallo-verde. La CoolWhite era basata sul confronto operato da un acquariofilo in confronto ad una lampada a spettro completo (Vita Lite). Non fa confronti riguardo la temperatura di colore.

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Piccolo OT

Non comprendo questo attacco quasi fosse vangelo l'uso delle 6500K.
Nemmeno io stesso uso tutte e sole 6500K (vedi profilo). Personalmente consiglio anche LED, CFL a temperatura di colore più bassa e quant'altro, dipende dalla situazione.
Le 6500K sono la scelta d'elezione perché sono quelle che danno meno problemi pur dando buoni risultati. Dunque buone per un neofita o per chi non vuole scervellarsi per l'illuminazione.

Chiuso OT

pantera ha scritto:Scusa ma io l'incongruenza semmai la trovo nel consiglio di mettere sempre una 6500k anche per piante emerse

Scusa potresti giustificare la tua risposta?
A parte i LED rossi e blu, le 6500 o comunque le lampade sopra i 5000 kelvin rimangono le migliori di idroponica. Hanno uno spettro bilanciato e non sprecato. Buona parte dell'energia è utilizzata. Si può stare sulla stessa temperatura anche nei LED, anche se lo spettro è diverso, visto che i LED han un picco sul blu più pronunciato. Ma nel caso delle emerse è solo che meglio.
Temperature basse stimolano la produzione del fiore e il mantenimento dello stesso. Ovviamente non avendo problemi di blu in emersione, CFL e LED son quasi uguali, solo che nei secondi, se non sei interessato al lato estetico, puoi mettere praticamente solo LED rossi e blu. Assicurandoti di cambiare la proporzione durante l'anno per il discorso della fioritura sopra.
Ovviamente mi riferisco a una categoria di piante, quelle che crescono al sole oppure ombreggiate solo in parte.

Nonostante il vantaggio dei LED, in idroponica rimangono parecchio usate le CFL, in quanto emettono parecchia energia anche negli ultravioletti, soprattutto dopo qualche anno. Ora non ricordo quale degli ultravioletti sia sfruttato, ma uno viene sfruttato e gli altri due tipi no.
Sempre parlando di idroponica, che soluzione opteresti te al posto di LED rossi e blu oppure delle CFL?
Hqi? In questo caso se si vuole spendere meglio andare su lampade più professionali a spettri simili a quelli del sole, con quasi nessun picco e uno spettro piatto in quasi tutte le frequenze, ma a questo punto (a parte che così perfette non esistono credo) mi chiedo se vale la pena spendere così tanti soldi per INTEGRARE L'ILLUMINAZIONE DI UN ACQUARIO.

pantera ha scritto:nelle piante emerse tutto cambia ed anzi ci vuole anche la componente rossa per incentivare la fotosintesi

Infatti ho detto che il meglio son LED blu e rossi. Ma ogni tanto si deve pensare anche all' estetica
Ah, le sommerse mica disprezzano quella luce eh, gran parte delle piante d'acquario, spesso son immerse, ma in natura son palustri, quindi in un momento della loro vita probabilmente emergono.

E riassumendo tutto è solo una mera coincidenza il fatto che le 6500 siano buone anche in questo caso, perché ripeto, per le emerse il discorso è diverso.

Tra l'altro bisognerebbe differenziare la luce in base alla stagione, soprattutto se la pianta è stagionale, ma di nuovo stesso problema, vale la pena per integrare l'illuminazione di un acquario?

Diego ha scritto:Se leggi un po' più sotto, nel libro della Walstad, dice che è ottimale un picco giallo-verde.

Se leggi meglio nel mio intervento ho specificato che lo spettro con il picco giallo verde si è rivelato migliore per piante acquatiche

Diego ha scritto:CoolWhite era basata sul confronto operato da un acquariofilo in confronto ad una lampada a spettro completo (Vita Lite). Non fa confronti riguardo la temperatura di colore.

L'aquarofilo ricercatore sembra abbia utilizzato un metodo sperimentale per determinare la migliore illuminazione per luce fluorescente con tanto di tabella che mette a confronto le varie lampade di abbinamenti ne conto ben 10

FedericoF ha scritto:Scusa potresti giustificare la tua risposta?

Stiamo cercando una lampada per piante emerse che prediligono spettri con picchi rosso e blu e non vedo nessuna ragione per consigliare una lampada 6500k e sconsigliare una 2700k o 4000k perenne con una componente rossa più alta anche considerando che dei LED bianchi sono già presenti

pantera ha scritto:Se leggi meglio nel mio intervento ho specificato che lo spettro con il picco giallo verde si è rivelato migliore per piante acquatiche

Non capisco dove vuoi andare a parare. Il picco verde ce lo hanno approssimativamente tutte le trifosforo, a prescindere dalla temperatura di colore.

pantera ha scritto:di abbinamenti ne conto ben 10

Di cui di fatto solo i primi due danno buoni risultati.

Comunque direi di non proseguire qui oltre, perché non credo che tale discussione sulle lampade della Walstad sia utile a Cuttlebone (o quantomeno attinente alla richiesta).
Ti invito, se desideri, ad aprire un topic a parte dove parlare di questi argomenti.

quoto Diego, la discussione è molto interessante e merita di essere approfondita in quanto io stesso ho sto scoprendo molto da queste argomentazioni, un topic specifico potrebbe attirare l'attenzione di altri utenti con nuove esperienze e conoscenze da condividere.