Per me le LED son il futuro e già offrono un ottimo vantaggio. Non son ancora testate ma se ci son problemi di spettro in un LED puoi direzionare lo spettro come vuoi. Diciamo che son di uso più complicato e richiedono trasformatori. Per il consumo invece son ottimi. A parte i LED per acquari (che costano 10 volte) il resto recuperi il costo in pochi mesi di bolletta. Che poi i LED per acquari son identici, stessi drogaggi, stesse gradazioni. Businesstaita ha scritto:verissimo, purtroppo le CFL tenderanno a scomparire quindi bisognerà trovare un metodo alternativo. Per il momento lascerò quell'unica lampada tra le otto e cercherò le mie CFL in qualche negozio fornito di rimanenze. Poi vedremo, magari cambiandone una alla volta ogni tot mesi l'acquario riesce a digerirle, chissà!Diego ha scritto:Nella fattispecie, ora l'illuminazione a LED fa "figo", dunque viene proposta negli acquari. Ma ciò senza vedere che i risultati non sempre sono soddisfacenti e, soprattutto, con costi spesso ingiustificati.
Ah dimenticavo: se hai problemi di piante e pensi siano imputate alla luce, prendi qualche striscia rossa e blu, e nel dubbio trovi anche lo spettro luminoso nei datasheet. Quindi a mali estremi puoi dare direttamente le lunghezze d'onda che servono alle piante.