Passo ai LED pure io...

Lampade, filtri ed accessori

Moderatori: Ragnar, antoninoporretta

Bloccato
Avatar utente
Diego
star3
Messaggi: 15783
Iscritto il: 14/12/15, 17:39

Passo ai LED pure io...

Messaggio di Diego » 01/11/2017, 9:28

Di fatto tutto dipende dalla voglia che hai. Se hai voglia zero e desideri una soluzione plug & play, con le limitazioni, vai di TC.
Altrimenti Arduino, "pagando" con mezz'ora di tempo per fare qualche saldatura, ti dà la più completa flessibilità.
Qualsiasi progresso scientifico deriva da sfida intellettuale, da compensazione di limitazioni. Niente limitazioni, niente progresso. Niente progresso, stagnazione culturale! Valido anche opposto. Progresso prima di cultura è vero disastro. (ME2)

Avatar utente
Owl_Fish
star3
Messaggi: 1710
Iscritto il: 22/02/17, 12:43

Passo ai LED pure io...

Messaggio di Owl_Fish » 01/11/2017, 11:18

@Paky è vero che ha 100 step ma il tutto dipende dalla lunghezza del periodo che porta da 0 al max.

Effettivamente se passi da 0 a 100 in 30 minuti si notano gli step ma già se passi a 45 minuti è praticamente invisibile.

Inoltre se è vero che non arriva al 100% è altrettanto vero che non dovremmo mai usare il 100% della potenza perché quando li usismo a più del 70-80% perdono efficienza generabdo più calore che luminosita. Poi è vero che questa regola non la segue nessuno compreso io.

Insomma se hai voglia di sbatterti sicuramente un lavoro home made ti permetterà di creare qualcosa di migliore e magari con più funzioni ma se non vuoi avere sbattimenti è un buon prodotto ad un costo contenuto e con un'interfaccia per programmare semplice e veloce.


Posted with AF APP
Devo ripetere almeno 2 volte giorno: Se qualcosa funziona non sei obbligato a migliorarlo. Magari peggiori la situazione!

"Non convinciamoci di avere la verità in vasca nè gli uni nè gli altri!!" (semicit. alessio0504)

Avatar utente
FedericoF
Ex-moderatore
Messaggi: 10533
Iscritto il: 29/03/16, 21:14

Passo ai LED pure io...

Messaggio di FedericoF » 01/11/2017, 11:47

Owl_Fish ha scritto: Inoltre se è vero che non arriva al 100% è altrettanto vero che non dovremmo mai usare il 100% della potenza perché quando li usismo a più del 70-80% perdono efficienza generabdo più calore che luminosita. Poi è vero che questa regola non la segue nessuno compreso io.
100% del pwm! Non dei volts
Poi i LED li puoi alimentare come vuoi, questo non c'entra nulla col controllo pwm. Se la centralina dà un segnale al 98% al posto del 100 vuol dire che dividendo il periodo in duecentocinquantacinquesimi, duecentocinquanta parti dello stesso sta facendo passare corrente, mentre 5 parti no. Significa che al 100% non hai la luce che ti aspetti.

Il discorso che fai te è invece riferito alla tensione, per esempio se un LED si accende con 3 volt e dopo 4 si brucia, è meglio tenerlo a 3.5 e non a 3.8.
Io sì lo faccio, nel mio caso alimento i LED a 36 V e non 39.7
Avendo un'efficienza maggiore e minor calore da dissipare per unità di superficie.

Al contrario, alimentando i LED a 39.7 V ma tenendoli con un segnale del 98%, ci son momenti in cui arrivano 39.7volt e altri in cui arriva zero. E il problema del LED che si rovina permane. Perché stai facendo andare un semiconduttore a una tensione vicina alla sua di rottura. Dargli un segnale al 98% non lo salverà in alcun modo in questo caso.
La centralina non fa questo per prevenzione. Ma perché è fatta "male".
Detto questo come rapporto qualità prezzo secondo me è ottima. Nel senso che con 30 euro hai tutto che funziona. Un buon entry level. Poi ovvio, se uno si fa il circuito ha risultati migliori. Così come se uno spende di più. ;)
Owl_Fish ha scritto: Effettivamente se passi da 0 a 100 in 30 minuti si notano gli step ma già se passi a 45 minuti è praticamente invisibile.
Lo noti se sei davanti all'acquario e in quel momento fa lo step..


Posted with AF APP
La perfezione è una strada, non un punto d'arrivo.
cit.

Avatar utente
Owl_Fish
star3
Messaggi: 1710
Iscritto il: 22/02/17, 12:43

Passo ai LED pure io...

Messaggio di Owl_Fish » 01/11/2017, 11:56

FedericoF ha scritto:
Owl_Fish ha scritto: Inoltre se è vero che non arriva al 100% è altrettanto vero che non dovremmo mai usare il 100% della potenza perché quando li usismo a più del 70-80% perdono efficienza generabdo più calore che luminosita. Poi è vero che questa regola non la segue nessuno compreso io.
100% del pwm! Non dei volts
Poi i LED li puoi alimentare come vuoi, questo non c'entra nulla col controllo pwm. Se la centralina dà un segnale al 98% al posto del 100 vuol dire che dividendo il periodo in duecentocinquantacinquesimi, duecentocinquanta parti dello stesso sta facendo passare corrente, mentre 5 parti no. Significa che al 100% non hai la luce che ti aspetti.

Il discorso che fai te è invece riferito alla tensione, per esempio se un LED si accende con 3 volt e dopo 4 si brucia, è meglio tenerlo a 3.5 e non a 3.8.
Io sì lo faccio, nel mio caso alimento i LED a 36 V e non 39.7
Avendo un'efficienza maggiore e minor calore da dissipare per unità di superficie.

Al contrario, alimentando i LED a 39.7 V ma tenendoli con un segnale del 98%, ci son momenti in cui arrivano 39.7volt e altri in cui arriva zero. E il problema del LED che si rovina permane. Perché stai facendo andare un semiconduttore a una tensione vicina alla sua di rottura.
Owl_Fish ha scritto: Effettivamente se passi da 0 a 100 in 30 minuti si notano gli step ma già se passi a 45 minuti è praticamente invisibile.
Lo noti se sei davanti all'acquario e in quel momento fa lo step..


Posted with AF APP
Sulla prima parte non discuto. Hai ragione.
^:)^

Sulla seconda dissento amio avviso non si nota in maniera così importante.

Ultimo ma non meno importante. 2 minuti fa ho cambiato la programnazione.....ci go messo veramente 2 minuti fra aprire il programma, fare ke variazioni, collegare il cavo ed infine fare il download.
Viceversa con arduino devi re-programmare.

Ultimo ma non meno importante anche il case e la morsettiera hanno il loro perché nella pulizia della cosa.


Posted with AF APP
Devo ripetere almeno 2 volte giorno: Se qualcosa funziona non sei obbligato a migliorarlo. Magari peggiori la situazione!

"Non convinciamoci di avere la verità in vasca nè gli uni nè gli altri!!" (semicit. alessio0504)

Avatar utente
Paky
Ex-moderatore
Messaggi: 5556
Iscritto il: 06/09/14, 18:48
Contatta:

Passo ai LED pure io...

Messaggio di Paky » 01/11/2017, 12:01

Owl_Fish ha scritto: @Paky è vero che ha 100 step ma il tutto dipende dalla lunghezza del periodo che porta da 0 al max.

Effettivamente se passi da 0 a 100 in 30 minuti si notano gli step ma già se passi a 45 minuti è praticamente invisibile.
Ragazzi, chi se frega degli step! :)) Adesso ho le CFL, il mio "effetto alba/tramonto" e' fatto accendendo una lampadina, e poi dopo mezz'ora le altre 5 di botto! Passare a 100 step e' gia' tutta un'altra vita!!! ;)

Owl_Fish ha scritto: Insomma se hai voglia di sbatterti sicuramente un lavoro home made ti permetterà di creare qualcosa di migliore e magari con più funzioni ma se non vuoi avere sbattimenti è un buon prodotto ad un costo contenuto e con un'interfaccia per programmare semplice e veloce.
Devo rifletterci. Da un lato sono tentato di lanciarmi su Arduino. Mi sono anche iscritto ad un corso su arduino per il mese prossimo, quindi sarebbe una buona occasione. Sarebbe anche una buona occasione per scrivere un articoletto con tutti i dettagli del progetto. :D
Dall'altro lato, mi "spaventa" un po' la quantita' di tempo necessaria per raccogliere tutte le informazioni e tutti i componenti necessari.
Ci penso.... :-?
FedericoF ha scritto: 100% del pwm! Non dei volts
Mi traducete in italiano? ...grazie... :D I Volt so bene cosa sono, il pwm no....
"Forse potrà suonare un po' pomposo, ma preferisco morire in piedi che vivere in ginocchio"
Charb

Avatar utente
FedericoF
Ex-moderatore
Messaggi: 10533
Iscritto il: 29/03/16, 21:14

Passo ai LED pure io...

Messaggio di FedericoF » 01/11/2017, 12:09

Owl_Fish ha scritto: Viceversa con arduino devi re-programmare.
Beh dipende, se il tuo fotoperiodo è hardcoded sai che devi ricompilare ogni volta. Se fai qualcosa di più evoluto no.
O devi cambiare il fotoperiodo, incollarlo al posto del codice vecchio e ricompilare. oppure metti un modulo bluetooth nell'arduino, ti fai un protocollo per caricare il fotoperiodo ed hai fatto.
Se cambi fotoperiodo spesso non ha senso riprogrammare l'arduino ogni volta. l'RTC DS3232 ha un po' di memoria EEPROM.
Tuttavia se non cambi fotoperiodo spesso, ha senso cambiare il pezzo di codice del fotoperiodo, attaccare l'usb dell'arduino ed eseguire. Di certo non ti metti a sviluppare un protocollo bluetooth per una cosa che fai 1 volta l'anno.
Owl_Fish ha scritto: Ultimo ma non meno importante anche il case e la morsettiera hanno il loro perché nella pulizia della cosa.
Ma son d'accordissimo, ognuno sceglie quel che vuole.
Nel mio caso ho fatto stare tutto dentro il coperchio vecchio del mirabello, con la tc non avrei potuto.
Poi ovvio, la TC è un prodotto pronto. Non ti devi sbattere.
Paky ha scritto: I Volt so bene cosa sono, il pwm no....
Ti odio =))
Paky ha scritto: Devo rifletterci. Da un lato sono tentato di lanciarmi su Arduino. Mi sono anche iscritto ad un corso su arduino per il mese prossimo, quindi sarebbe una buona occasione. Sarebbe anche una buona occasione per scrivere un articoletto con tutti i dettagli del progetto.
Dall'altro lato, mi "spaventa" un po' la quantita' di tempo necessaria per raccogliere tutte le informazioni e tutti i componenti necessari.
Ci penso....
Allora, per una versione base, in cui per cambiare il fotoperiodo devi cambiare un pezzo di codice, ti serve:
Arduino
DS3232
Cavi o millefori, dipende come fai i collegamenti.
un transistor e una resistenza per ogni canale che vuoi gestire (massimo 6 mi sembra per l'arduino nano).
Se hai l'arduino nano, ti serve un convertitore 12V-5v così usi lo stesso alimentatore per LED e centralina arduino. Oppure prendi un normale alimentatore da 5v (dei telefoni per esempio).
Un interruttore se vuoi cortocircuitare la centralina (forza accensione) fuori dal fotoperiodo. è il modo più facile di farlo.

Altrimenti puoi sbizzarrirti come vuoi, per la versione sopra il codice da scrivere è na stronzata, tra l'altro se vuoi te lo passo.
Puoi prendere anche:
modulo bluetooth, a questo punto tu programmi la centralina dal telefono, forzi l'accensione dal telefono e via così. è la cosa più comoda all'utente finale, ma ovviamente per te è una rottura, quindi vuol dire che devi sviluppare un po'. Però visto il corso è un buon allenamento.

Arduino si programma in C. Ha qualche alias, per permettere a programmatori nuovi di iniziare senza aver subito l'impatto del C. Ovvio che se sai come funziona C riesci a scrivere codice più leggero.
La perfezione è una strada, non un punto d'arrivo.
cit.

Avatar utente
Diego
star3
Messaggi: 15783
Iscritto il: 14/12/15, 17:39

Passo ai LED pure io...

Messaggio di Diego » 01/11/2017, 12:12

Paky ha scritto: mi "spaventa" un po' la quantita' di tempo necessaria per raccogliere tutte le informazioni e tutti i componenti necessari.
Bastano
- Arduino Nano
- RTC
- MOSFET canale N Logic level (es IRLZ44 N della International Rectifier), uno per canale
- 1 resistenza da 10 kohm o simile per canale.

Fine.
Qualsiasi progresso scientifico deriva da sfida intellettuale, da compensazione di limitazioni. Niente limitazioni, niente progresso. Niente progresso, stagnazione culturale! Valido anche opposto. Progresso prima di cultura è vero disastro. (ME2)

Avatar utente
Paky
Ex-moderatore
Messaggi: 5556
Iscritto il: 06/09/14, 18:48
Contatta:

Passo ai LED pure io...

Messaggio di Paky » 01/11/2017, 15:07

FedericoF ha scritto: Beh dipende, se il tuo fotoperiodo è hardcoded sai che devi ricompilare ogni volta. Se fai qualcosa di più evoluto no.
Parliamone! :D
Io ho un problemino. Quando sollevo il coperchio, per potare ad esempio, ho la luce sparata in faccia. La mia idea e' di poter spegnere alcune strip in modo da non essere accecato, ma da lasciarne altre per continuare a vederci. Questa cosa si puo' fare semplicemente? Immagino che un interruttore a pulsante sarebbe sufficiente...
"Forse potrà suonare un po' pomposo, ma preferisco morire in piedi che vivere in ginocchio"
Charb

Avatar utente
FedericoF
Ex-moderatore
Messaggi: 10533
Iscritto il: 29/03/16, 21:14

Passo ai LED pure io...

Messaggio di FedericoF » 01/11/2017, 15:09

Paky ha scritto:
FedericoF ha scritto: Beh dipende, se il tuo fotoperiodo è hardcoded sai che devi ricompilare ogni volta. Se fai qualcosa di più evoluto no.
Parliamone! :D
Io ho un problemino. Quando sollevo il coperchio, per potare ad esempio, ho la luce sparata in faccia. La mia idea e' di poter spegnere alcune strip in modo da non essere accecato, ma da lasciarne altre per continuare a vederci. Questa cosa si puo' fare semplicemente? Immagino che un interruttore a pulsante sarebbe sufficiente...
Un interruttore a linea sarebbe sufficiente =))
Oppure una figatina:
Un sensore di prossimità o un semplice sensore magnetico, che quando apri il coperchio, interrompe il programma di fotoperiodo per accendere alcune strisce (quelle che puntano verso l'acquario) e tenerne spente altre.
Lato elettrico basta un sensore da attaccare a un'entrata digitale. Lato informatico è leggermente più incasinato (ma nemmeno tanto, saranno dieci righe di codice in più, forse solo 2 se il programma è strutturato bene), e viene una cosa strafiga =))

Posted with AF APP
Ultima modifica di FedericoF il 01/11/2017, 15:11, modificato 1 volta in totale.
La perfezione è una strada, non un punto d'arrivo.
cit.

Avatar utente
Diego
star3
Messaggi: 15783
Iscritto il: 14/12/15, 17:39

Passo ai LED pure io...

Messaggio di Diego » 01/11/2017, 15:10

Puoi farlo con un interruttore lungo i cavi che alimentano quelle strisce. La soluzione è un po' rozza ma del tutto funzionale.
Qualsiasi progresso scientifico deriva da sfida intellettuale, da compensazione di limitazioni. Niente limitazioni, niente progresso. Niente progresso, stagnazione culturale! Valido anche opposto. Progresso prima di cultura è vero disastro. (ME2)

Bloccato

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti