Ennò...!!!shiningdemix ha scritto:senza ovviamente sbranarsi a vicenda

Sui LED bisogna sbranarsi, altrimenti io e Mirko non ci divertiamo.

Scusate l'OT, ma questa battuta devo spiegarla... non tutti l'hanno capita.mirko59 ha scritto:facciamo LED no senno' mi becco n'altro bann
Sul forum da cui io e Mirko veniamo, c'era stata una discussione tra due fazioni avversarie.
Inutile precisare che giocavamo in squadre opposte...
In quel forum ero Admin, ma partecipavo alla chiacchierata come utente comune.
Quel topic fu l'ultimo a cui partecipai, prima di andarmene, e andò avanti per diverse pagine dopo il mio abbandono.
Quando sfociò in cagnara, tra accuse e controaccuse, Mirko venne bannato... ma io ne ero già fuori da diversi giorni, e nemmeno so chi è stato a bannarlo.
Se fossi stato ancora lì, mi sarei opposto.
Comunque, per chi fosse interessato, riporto qui sotto il mio messaggio più rappresentativo di quel topic, nei passaggi più salienti, riguardo alla mia opinione sui LED.
Non stavo parlando a Mirko, ma ad un suo "compagno di squadra".
Rox ha scritto:Le lampadine in commercio sono tre: 2700, 4000 e 6500 K.
Poi ci sono tutte quelle che vuoi, ma queste sono quelle da 4-5 Euro che trovi in un brico o in un ipermercato.
Quanto ci vorrà per provarle?... Due settimane?[...]
- - Non ci sono correnti da calibrare.
- Non ci sono dissipatori da dimensionare
- Non ci sono variazioni di spettro, di durata e di luminosità in base al calore.
- Non ci sono driver da scegliere o costruirsi.
- Non ti devi inventare combinazioni di colori diversi, per coprire lo spettro necessario.
- Non ci sono notti insonni da passare su Internet, per trovare il sito che vende quelle giuste, che forse ti arrivano dopo un mese e forse hanno la documentazione scritta in russo.
E' possibilissimo fare un acquario a LED che funzioni bene.
Uno di questi ha anche vinto il nostro concorso ed aveva un'Alternanthera. Più di così...
Tuttavia, con le lampadine ci riescono tutti, con pochi Euro, un supermercato e quattro viti; mentre quell'Alternanthera sotto i LED è tutt'ora un caso eccezionale, che ha richiesto un sacco di soldi ed un certo impegno.
[...]
Portami qui due-tre persone con i LED, che coltivano Rotala macrandra o wallichii, Alternanthera reineckii o "Cardinalis", Cabomba furcata, Miryophyllum tuberculatum, Ludwigia inclinata o glandulosa "Red".
Capisco che non è facile, ma ne ho chiesti solo due o tre. Non dubito che ci siano.
Quando saranno qui, gli chiediamo quanto hanno speso, dove hanno dovuto cercare il materiale, quanto tempo hanno impiegato, che mestiere fanno e quanto hanno dovuto studiarci.
Di gente che ha quelle piante sotto le fluorescenti, io ti posso elencare qualche centinaio di casi...
Tutta gente che ha speso 10-20 Euro mentre comprava il detersivo, che nella vita fa l'avvocato, il ferroviere, la casalinga, l'infermiera o il commerciante, senza diplomi da Perito Elettronico o lauree in Ingegneria, senza aver mai visto un amperometro o preso in mano un saldatore.
Se non ti dispiace, questa differenza continuo a trovarla pesantuccia.