Salve a tutti
Avevo intenzione di prendere questo pHmetro

e questo conduttivimetro

Insieme al pHmetro forniscono anche le soluzioni di taratura (4.003-6.864) ma molti non ne sono soddisfatti e volevo prendere delle soluzioni monouso Hanna, Milwaukee o Aquili... Quelle incluse col pHmetro sono 4.003 e 6.864. Ciò vuol dire che può essere tarato solo in quei due punti? Visto che per esempio la Milwaukee non ha la 6.864 ma la 7.01, posso tararlo con la 4 e la 7.01 lo stesso? In alternativa la Aquili fa la boccette da 25ml (a intuito direi monouso, ma comunque anche ci fosse per due calibrazioni non mi fiderei di una soluzione aperta) di 4.003 e 6.864 (proprio come quelle di serie del pHmetro) solo che costano il doppio delle bustine Milwaukee (per carità, non faccio il tirchio su un euro o due eh ahaha però era per prendere in considerazione tutti i pro e contro). Voi che dite?

Andrea, non si postano link a prodotti commerciali perché scadono. Al loro posto si inseriscono screen shoot. Questa volta faccio io, la prossima... Comunque, vanno entrambi bene, basta che il conduttivimetro abbia l'ATC. Su Amazon, forse, ne trovi di più economici ugualmente affidabili.
È sufficiente la soluzione a pH 7, il valore più vicino all'uso corrente.
Il conduttivimetro si tara con una bottiglia di acqua minerale [emoji6]


Alessandro

cuttlebone ha scritto:Andrea, non si postano link a prodotti commerciali perché scadono. Al loro posto si inseriscono screen shoot. Questa volta faccio io, la prossima...

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ti prendo a cinghiate! [emoji6]

Comunque, vanno entrambi bene, basta che il conduttivimetro abbia l'ATC. Su Amazon, forse, ne trovi di più economici ugualmente affidabili.
È sufficiente la soluzione a pH 7, il valore più vicino all'uso corrente.
Il conduttivimetro si tara con una bottiglia di acqua minerale [emoji6]


Alessandro

Scusate, me n'ero dimenticato per i link...
Per i μs ovvio che uso la bottiglia, infatti non ho fatto menzione di soluzioni per il conduttivimetro
Tu dici "7 perché piu vicino alle esigenze comuni". Io però prendo la penna proprio perché ho esigenza di misurare valori sotto al 5,5 anche chiedo appunto a voi perché non ho praticità con le penne... Mi parli di effettuare la taratura con una sola soluzione, quindi, (la 7.01)? È possibile effettuarla sia con una che con due soluzioni? Le posso scegliere io? Chiedo appunto perché se riesco userei la coppia consigliata 4.003 (o 4.01) e 6.864 (o in alternativa la 7.01)... Voi che dite? Uno o due soluzioni? Quali? Su amazon le recensioni di quelli più economici non sono tutte positivissime... Parlano di strumenti che si rompono subito, con durata delle batterie infima... Se voi avete esperienze positive mandate foto o nomi che prendo spunto

Premesso che un pH metro serio e degno di questo nome costa svariate decine di euro, è evidente che non si possa pretendere chissà che da una ci estate di 12 euro...
Io, però, ne ho uno da 18 mesi e continua a funzionare egregiamente.
Prendine uno da pochi euro, di più non vale la pena, con un solo punto di taratura.
Non puoi tartare a due valori uno strumento che ne abbia uno solo.
Puoi, al limite, scegliere la soluzione più vicina all'uso corrente.
Nel tuo caso sfortunato, che lavori a 5,5, e sei equidistante da 4 e 7..., puoi scegliere a quale valore settare lo strumento.[emoji6]



Alessandro

andre8 ha scritto:Avevo intenzione di prendere questo pHmetro

Bello, penso comunque che si possa trovare qualcosa di più economico.

andre8 ha scritto:Insieme al pHmetro forniscono anche le soluzioni di taratura (4.003-6.864) ma molti non ne sono soddisfatti

Troverai sempre chi non è soddisfatto.
Nel mio cinese avevo le stesse bustine, non hanno niente da invidiare ad altre soluzioni di taratura più blasonate.
L'unica accortezza è usare acqua demineralizzata nella quantità indicata sulle istruzioni (250ml) conservare come si deve la soluzione, e buttare ogni volta la soluzione che si usa per tarare, e non riciclarla.

andre8 ha scritto:Quelle incluse col pHmetro sono 4.003 e 6.864. Ciò vuol dire che può essere tarato solo in quei due punti?

No.
Si tratta di un pHmetro ad un punto di taratura, con in dotazione due soluzioni, una neutra e l'altra acida.
Ma tu puoi prendere qualsiasi soluzione di taratura, certo che più la misura si allontana da quello di taratura, maggiore è l'errore.

andre8 ha scritto:In alternativa la Aquili fa la boccette da 25ml (a intuito direi monouso, ma comunque anche ci fosse per due calibrazioni non mi fiderei di una soluzione aperta)

Ripeto se adeguatamente conservata, la soluzione ti dura un anno e mezzo sicuro.

andre8 ha scritto:È possibile effettuarla sia con una che con due soluzioni? Le posso scegliere io?

Lo strumento è ad un punto di taratura, non ha senso effettuare prima una taratura a pH4 e poi un'altra a 6.86, lo strumento lavorerebbe solo sull'ultima taratura.
Scegli quella che si avvicina di più all'acqua da misurare, che sia pH 4-7-9 non importa.

andre8 ha scritto:Parlano di strumenti che si rompono subito, con durata delle batterie infima... Se voi avete esperienze positive mandate foto o nomi che prendo spunto

Eh si è possibile, il mio cinese, mi è costato 9€ con le due bustine come le tue, spedito a casa.
Ha quasi 3 anni, funziona alla grande (mi tocco sotto per scaramanzia) tiene la taratura che è una meraviglia, le batterie le ho sostituite dopo pochi mesi e tengono ancora, ah le batterie le ho prese in un negozio cinese 1.5€
il mio è questo:

Mi trovo con le cose dette dagli altri.

Io non ho usato le bustine in dotazione per il semplice motivo, se leggete sulle confezioni non indicano l'acqua "demineralizzata", ma usano un altro termine che ora non ricordo con precisione, ma avevo letto su Wikipedia ha una certa caratteristica differente dalle altre che di solito citiamo.
Come posso farò delle prove con le bustine che ho a casa, userò l'acqua ad osmosi e vediamo se tornano i conti poi vi aggiorno.

Comunque le mie esperienze:
Nel tempo ho preso varie ampolle di taratura e anche con vari valori, la voglia di provare prevale su pochi ero di spesa. Avrò buttato dei soldi, ma oggi ho molto chiara la situazione, non è il caso di fare il farmacista. Infatti da un pochino mi sto abituando a regolarmi osservando la vasca e non i display degli strumenti li uso di rado. Magari sbaglio ma è la mia realtà.

La mia esperienza con due strumenti identici è la seguente:
Il primo che ho preso si è rotto dopo alcuni mesi che l'usavo, come è arrivato era tarato perfettamente, ma un giorno ho urtato la sonda al barattolo di vetro dove lo sciacquavo. Questo strumento era stato tarato sul valore intermedio, facendo i controlli sul valore più alto mi sballa di un punto, sul più basso andava bene.
Il secondo come l'ho preso non era tarato bene, dopo la taratura facendo i controlli con tre soluzioni torna sempre il valore corretto. Ho provato anche con delle soluzioni vecchiotte e non si erano rovinate dopo 6 mesi.

Per cui è giusto provare per capire, ma non detto che sia perfetto in assoluto, ma nel nostro caso non è un problema così importante. Questi strumenti economici nel forum li usano da svariati anni senza problemi, se si fa un buon uso e un minimo di manutenzione possono durare anche anni.

Ah okay non avevo capito che era a un solo punto di taratura, grazie... Certo sono consapevole che ho uno strumento che vale quel che pago ma ho necessità di monitorare il pH per pesci wild e lavorerei anche su pH bassi e valori delicati e ho scelto lo strumento in modo che sia adatto allo scopo che serve a me. Logicamente c'è di meglio ma penso (magari sbagliandomi) che per ciò che necessito vada più che bene... Quindi sostenete che trovo prodotti equivalenti a meno €? Alla fine ricapitolando quale strumento prendo? Come soluzioni cosa uso? Le bustine nella confezione devono essere diluite e quelle non si degradano, il mio discorso era riferito alle soluzioni già diluite. Quelle da diluire quindi con cosa possono essere diluite? Alla fine é meglio non prenderne altre e usare quelle di serie?
Force quando parli che "sbaglia di un punto" (quando sei su valori molto più alti della taratura) ma cosa intendi? 0,1? In che ordine di grandezza parli?
Grazie per l'aiuto

io ho quello cinesissimo e ho imparato una cosa: alcune cinesate durano un sacco altre no, nello specifico il mio no... senza che me ne rendessi conto ha iniziato a dare letture sballate e quando me ne sono accorto avevo il pH a 5.7 in vasca... per poco non assassino tutto... personalmente ora penso che spendero un pochino in piu nella speranza di prendere qualcosa di leggermente piu affidabile e terrò comunque un test pH a reagente sempre a portata per controllare eventuali letture "strane"

Matteo, a te, come a moltissimi, è capito quello che hai detto per una ragione semplicissima: sei ancora troppo legato agli strumenti e ti fidi quasi ciecamente delle loro letture, spesso trascurando evidenze empiriche, assolutamente più attendibili dei test...
E bada bene, non è una critica la mia, solo la constatazione che è un passaggio del percorso dell'acquariofilo.
Come ti ho confidato, per mesi tenevo un diario con annotate le misurazioni fatte a distanza di 10' con variazioni di 2 µS e 0,1 gradi centigradi... lamentandomi di problematiche eccezionali pur avendo davanti agli occhi una vasca efficientissima...[emoji6]
Passerà, passerà....[emoji12]


Alessandro

prima o poi passerà di sicuro ma finche l'occhio non sarà abbastanza allenato mi servono gli strumenti e soprattutto devo potermi fidare di quello che leggo se no rischio di fare ca**ate immense...