La soluzione preparata non puoi conservarla. Scade a breve

gibogi ha scritto:Esatto.

ricorda bottiglia pulita, se hai dubbi prendi una bottiglietta di plastica da mezzo litro di acqua e coprila di domopack.
La soluzione se ben conservata ti dura parecchio.
Dietro la bustina dovresti avere la tabella temperatura conducibilità, se non c'è te la posto, tanto è sempre uguale.

Avevo letto questo e pensavo che potevo conservarla per un periodo una volta preparata.

Ok non fa nulla.

Si Forcellone, se correttamente conservata puoi conservarla per circa 18 mesi.

Ok, bene a sapersi.
Farò attenzione e se mi serve vedrò come fare quando sarà.

gibogi ha scritto:Si Forcellone, se correttamente conservata puoi conservarla per circa 18 mesi.

Ma ti riferisci alla polvere PRIMA della diluizione o DOPO?
Sulle mie bustine di taratura mi pare di ricordare ci fosse scritto che, una volta diluita la polvere ed eseguita la taratura, la soluzione andasse gettata in quanto deperibile.

cuttlebone ha scritto:Ma ti riferisci alla polvere PRIMA della diluizione o DOPO?

Mi riferisco alla polvere dopo la diluizione.
Ora non conosco la tua soluzione, faccio riferimento a quella che usavo io in laboratorio chimico in cui era scritto che una volta preparata poteva durare 18 mesi se perfettamente conservata.

gibogi ha scritto:

cuttlebone ha scritto:Ma ti riferisci alla polvere PRIMA della diluizione o DOPO?

Mi riferisco alla polvere dopo la diluizione.
Ora non conosco la tua soluzione, faccio riferimento a quella che usavo io in laboratorio chimico in cui era scritto che una volta preparata poteva durare 18 mesi se perfettamente conservata.

Ah, ok, grazie
Che la tua possa durare 18 mesi perfettamente conservata ci sta; che lo stesso valga per le "nostre" invece mi lascia scettico.
Però qui si sconfina: da un l'aro prendiamo strumenti economici "tanto..."; dall'altro poi pretendiamo tarature precise e scarti minimi...
Diciamo che, forse, sul pHmetro varrebbe la pena di investire qualcosa in più sulla qualità

Per prima cosa... buon giorno.

Nella notte, invece di dormire, ho pensato a questa cosa di tarare il pHmetro....

Ma pensa e ripensa ho letto con più attenzione cosa riportano le mie bustine.... una ceppa e non parlano di scadenza ... a dire il vero ci sono scritte delle cose ma molto blande e ho fatto altri controlli e riporto i miei dubbi.

Se è giusto il mio discorso la polvere se viene inserita in un liquido fa variare il pH di partenza di questo liquido.

Voi parlate di acqua distillata, demineralizzata, ionizzata ... prese in Farmacia, ... Ma sulle bustine dicono acqua ionizzata. Per capire meglio ho trovato questa tabella in rete nel famoso sito Wikipedia

Sostanza pH
acido cloridrico 1 M pH 0
Batteria acida 0,5
Succo gastrico 1,0 – 2,0
Succo di limone 2,4
Coca Cola 2,5
Aceto 2,9
Detergente intimo antibatterico 3,5
Succo di arancia 3,7
Birra 4,5
Pioggia acida 4,5 - 4,8
Caffè 5,0
Tè, pelle sana e detergente intimo lenitivo 5,5
Acqua deionizzata a 25 °C 5,5 - 6,0
Acqua ossigenata 6,2
Latte ben conservato 6,5 - 6,7
Acqua distillata a 25 °C 7,0
Saliva umana normale 6,5 – 7,5
Sangue 7,40 - 7,45
Acqua di piscina regolare 7,2 - 7,8
Acqua di mare 7,7 – 8,3
Saponi alcalini 9,0 – 10,0
Ammoniaca 11,5
Varechina 12,5
Liscivia 13,5
Idrossido di sodio 1 M 14

Come vedete riportano dei valori differenti tra (Acqua deionizzata a 25 °C pH 5,5 - 6,0) e (Acqua distillata a 25 °C 7,0)... la cosa che non mi convince è che l'acqua che dicono loro ha dei valori variabili alla stessa temperatura, ma all'ora ... come funziona la cosa? Per essere certo della taratura non devo sciogliere la polvere in un liquido di partenza con un pH certificato?

Non sono un chimico e non so quanto i valori indicati sopra siano veri, mi rimetto agli esperti.

Poi faccio una considerazione, se i valori sopra riportati sono veri e precisi, non si potrebbero usare quei valori per rendersi conto se funziona bene lo strumento? Alcuni sono variabili, ma altri bene precisi al decimale!!

Spero di non far confusione e di essere stato di aiuto in qualche modo. Poi se va avanti la cosa magari capisco anche io la situazione.... come sempre grazie a tutti dello scambio di notizie.

Ciao.

Allora Forcellone, le bustine di cui parli contengono una quantità di sali tali che disciolti nella quantità di acqua richiesta producono una soluzione ad un determinato pH.
L'acqua deve essere pura, ovvero H2O, perfetta l'acqua distillata ma altrettanto perfetta l'acqua demineralizzata ottenuta attraverso resine a scambio ionico, ecco perchè trovi la scritta acqua ionizzata.
Quest'acqua misurandola dovrebbe avere un pH circa 7, dico dovrebbe perchè non è semplice misurare il pH a quest'acqua, in quanto essendo praticamente pura lo strumento fatica a fare la misura e può commettere qualche errore +- dello 0.2 se lo strumento è professionale.

Forcellone ha scritto:la cosa che non mi convince è che l'acqua che dicono loro ha dei valori variabili alla stessa temperatura, ma all'ora ... come funziona la cosa?

Sono indicazioni generali, non devi prenderli alla lettera, in quanto si parla in generale senza specificare bene di cosa si tratta, si parla di acqua di mare, acqua deionizzata e così via, ma non sono tutte uguali.

Forcellone ha scritto:Per essere certo della taratura non devo sciogliere la polvere in un liquido di partenza con un pH certificato?

Prendere un'acqua distillata in farmacia è a mio avvisouno spreco, acquista dell'acqua demineralizzata in supermercato, controlla la conducibilità e se il tuo strumento ti indica un valore inferiore ai 10-15 µS/cm è perfetta per il tuo scopo.

Forcellone ha scritto:Poi faccio una considerazione, se i valori sopra riportati sono veri e precisi, non si potrebbero usare quei valori per rendersi conto se funziona bene lo strumento? Alcuni sono variabili, ma altri bene precisi al decimale!!

Si puoi renderti conto se lo strumento funziona bene, ma sicuramente non vanno bene per la taratura.
Inoltre non sono scritte le concentrazioni di tali prodotti.

gibogi ha scritto:Prendere un'acqua distillata in farmacia è a mio avvisouno spreco, acquista dell'acqua demineralizzata in supermercato, controlla la conducibilità e se il tuo strumento ti indica un valore inferiore ai 10-15 µS/cm è perfetta per il tuo scopo.

Ieri ho preso una nuova confezione di acqua demineralizzata presso il supermercato solito, ho controllato la conducibilità e mi ha dato 31 µS/cm, (ho provato anche con il pHmetro e mi da 6.3, se ricordo bene.. ora non sono sicurissimo del pH), comunque se è come dici sopra questa non va bene per la taratura ha la conducibilità alta, farò altri controlli.
(Forse rimedio quella "pura", me lo deve confermare in questi giorni un amico, poi verifico le cose. )