pippove ha scritto: ma non le riconosce.
Bisogna comprare solo quelle della stessa marca del phmetro?

No non sono necessarie della stessa marca, ma dello stesso valore di pH.
Lo strumento ha preimpostato un valore di riferimento corretto in temperatura dove posizionarsi quando si è in modalità calibrazione.
E' uno strumento a due punti di taratura?
Se si occorre seguire l'ordine impostato delle soluzioni per tarare lo strumento e non invertirle.

Prova a sostituire le batterie.

Si è a doppia calibrazione, avevo le buste 7.01 e 4.01 in ordine si doveva misurare prima la 7 poi se dava l'ok anche la 4, ma già con le sue bustine originali faceva fatica con queste di altra marca non è mai proseguita la calibrazione, mi dava subito errore.

Io mi trovo bene in questo modo: verifico il pH con il test a reagente (scala 6 - 7.6) e taro la sonda in base al risultato del test.

Con le soluzioni ad hoc (ne ho provate diverse) non mi trovavo bene.

Per quello che serve a noi questa taratura secondo il mio modesto parere è sufficiente.

Enkuz, non sono del tutto d'accordo [emoji6]
Il test a reagente può essere influenzato da una minima diminuzione di CO₂ nel campione (derivante dal maneggio del liquido fuori vasca) e conseguente innalzamento del pH, portando ad una valore differente rispetto alla vasca.
Inoltre, il valore deriva da una lettura "visiva" del colore, con conseguente errore interpretativo anche incoscientemente.
Tarando lo strumento così si sommano due errori che, per quanto poco, falsano il dato del pH.
Il problema non è in se stesso: pH 6,8 o 7 non determina chissà quali sconvolgimenti dell'ecosistema ma induce interpretazioni scorrette.
Mi riferisco, in particolare al valore della CO₂ disciolta in acqua calcolato con la tabella: 2/10 di punto pH portano differenza di 10 ppm di CO₂ che, a parità di altre condizioni, fanno la differenza fra avere un'Alternanthera in salute piuttosto che no.
Per me, solo soluzioni di taratura liquide [emoji6]

Ciao cuttle.
Io ci ho provato dopo che con le soluzioni di taratura non mi trovavo bene per niente... i valori che rilevava la sonda erano realmente fuori luogo.

Il test a reagente con scala 6-7.6 (ci tengo ad evidenziare questo dato) è molto più preciso di quello con scala ''larga'' (fino a 9 punti di pH ad esempio) ed i colori si distinguono bene (a meno che di essere daltonici)

Perlomeno questo errore tenderei ad escluderlo...

Perchè dici che la CO₂ possa diminuire nel campione?
Se correttamente disciolta presumo che possa essere simile (in vasca o nella provetta).

In qualsiasi caso la mia non è una taratura ''standard'' ne sono cosciente... prima o poi ci riproverò con una soluzione di taratura

Enkuz, presumo che il reagente che usi con scala da 6 a 7,6 sia quello della JBL perché lo uso pure io, anzi, lo usavo. Dopo che mi è arrivato il phmetro e averlo tarato con la soluzione adatta ho trovato 0,6 punti di differenza, in effetti, quando usavo il reagente per calcolare il giusto dosaggio di CO₂, ero sempre in zona rossa ma pesci e piante mostravano il contrario.
I test a reagente sbagliano, sicuramente anche questi elettronici da pochi euro e se tu vai a fare una taratura attraverso quello che dicono i reagenti secondo me hai un errore davvero elevato.

Ragazzi allora i reagenti a cosa servono se sono così sbagliati?
Che non siano perfetti al 100% ok... ci sta...

Si utilizzo il Jbl... io mi ci trovo bene (meglio che con gli altri usati in questi 2 anni).

Per calcolare il dosaggio della CO₂ utilizzo i test... KH e pH... la sonda elettronica la guardo per vedere le variazioni di pH 24h su 24 in base a determinate condizioni (ed è davvero interessante vederlo poichè ci sono un sacco di variazioni che uno non si aspetterebbe a volte).

enkuz ha scritto:Ragazzi allora i reagenti a cosa servono se sono così sbagliati?

Mia esperienza personale?
A farti sbagliare, se non sai capire i segnali della vasca e segui i test diventi matto.
Io sono arrivato ad una conclusione, meglio non usarli. Lo so, lo so...sto dicendo qualcosa di sbagliato, magari confonderò le idee agli utenti ma per quanto mi riguarda, i test mi hanno fatto combinare diverse volte dei grandi pasticci.
Non posso negare che io li usi ma solo per vedere in linea generale come va la situazione.

enkuz ha scritto:Si utilizzo il Jbl... io mi ci trovo bene (meglio che con gli altri usati in questi 2 anni).

Pure io, sempre trovato benissimo e per qualsiasi cosa prima cerco se c'è della JBL.
Però, ti ci puoi trovare bene, ok! Ma quando poi hai la possibilità di fare una confronto e ti accorgi che alla fine era tutto sbagliato?
Prendiamo il test a reagente del pH, nel bugiardino ti dice di mettere le gocce e agitare per mescolare il campione, ok, ma agitare quanto? Sappiamo tutti che appena agiti un po' già ti cambia colore perché stai facendo disperdere la CO₂.

enkuz ha scritto:Perchè dici che la CO₂ possa diminuire nel campione?
Se correttamente disciolta presumo che possa essere simile (in vasca o nella provetta).

Credo possa diminuire per solo fatto di essere prelevata dalla vasca, e sulla dimensione del campione potrebbe avere un'incidenza sensibile.
Poche ppm di CO₂ in meno nel campione = aumento del pH = parametro sbagliato per la determinazione mediante tabella della quantità di CO₂ disciolta = induzione in errore del principiante = apertura Topic di allarme = induzione alla pazzia del moderatore di turno [emoji6]

paolo1902 ha scritto: Io ho questo, però da quando l'ho preso, in quel negozio è aumentato di 5€ adesso sono 25, corriere espresso compreso.

Preso ma è normale che i valori che legge continuino a cambiare?
Devo spegnere la pompa del filtro e quando l'acqua è stagnante la lettura si stabilizza.
Sono io che sono sfortunato con questi strumenti? L
Il vecchio phmetro non riconosce nemmeno la soluzione 686 di questo