Pagina 1 di 2

convenzione di Berna e pesci

Inviato: 05/12/2013, 22:54
di WilliamWollace
Ciao a tutti. Probabilmente sapete che la convenzione di Berna vieta la detenzione di tutte le specie animali (mi pare anche vegetali) autoctone. Non a caso nei vari forum di "terrarioli" è tassativamente vietato parlare dell'allevamento di gechi comuni, ramarri lucertole muraiole, rospi comuni ecc ecc. Ogni tanto qualcuno ci prova a dire "Ho trovato un Bufo bufo (rospo comune), voglio liberarlo, ma per curiosità cosa mangia? e come deve essere il suo terrario?" ma non ricevono mai risposta =)) . Come mai nessun acquariofilo si è mai preoccupato di ciò riguardo i pesci autoctoni? I pesci non vengono menzionati nella Convenzione? Qualche giorno fa con dei miei abbiamo cercato e effettivamente non c'è scritto nulla a riguardo, si parla solo (considerando i vertebrati) di mammiferi, uccelli, rettili e anfibi. Come mai questo razzismo, anzi classismo nei confronti dei pesci?

Re: convenzione di Berna e pesci

Inviato: 05/12/2013, 23:26
di WilliamWollace
No scusate mi rimangio tutto, ho trovato un testo dove ci sono specificati i pesci protetti. Detto ciò, non è responsabilità mia e di nessuno dire cosa bisongna o non bisogna fare, io stesso sono interessato ai pesci autoctoni e potrei un giorno avere un acquario per loro, però secondo me bisogna stare all'occhio a cosa pubblichiamo riguardo ad "acquari nostrani" perchè potrebbero rompere le scatole un po' a tutto il forum. Ho detto fesserie? Immagino che qui ci sia chi ne sa più di me.

Re: convenzione di Berna e pesci

Inviato: 06/12/2013, 0:52
di Rox
Quelle convenzioni devono essere ratificate dai Parlamenti, prima che diventino legge nei vari stati.
Non mi sembrava che l'Italia lo avesse fatto... mi sono perso qualcosa?

Re: convenzione di Berna e pesci

Inviato: 06/12/2013, 1:22
di WilliamWollace
A me pare che la legge ci sia da un po' d'anni.

Gli acquariofili ne hanno risentito poco (se non niente) perchè i pesci tropicali sono diffusissimi (a meno che non si cerchino rarità particolari) e quindi non è affatto difficile trovarli. Inoltre (non tutti, ma molti sì) sono abbastanza economici, e abbordabili, insomma se il signor Pinco Pallo non si può permettere dei discus da 65 euro l'uno, si potrà sicuramente permettere una coppia di scalare a 7-8 euro l'uno.
Purtroppo di questi tempi c'è anche chi non si può permettere nemmeno gli scalare, però grosso modo ci siamo come argomento.

Per i terrarioli (sì, lo so che si dice terrariofilo, ma terrarioli mi piace di più =)) ) invece non è proprio uguale, innanzitutto gli animali non sono reperibili come i pesci, spesso non sono altrettanto economici, e inoltre la fauna locale di rettili/anfibi/artropodi offre specie davvero belle e sopratutto gratis. Insomma, io sono amante dei pesci nostrani (chissà quante volte l'ho già detto) ma molti li snobbano, perchè poco appariscenti, ciò spesso e volentieri non vale per anfibi e rettili. Non prendiamoci in giro, un ramarro è molto più bello di molti rettili venduti nei negozi, la stessa cosa vale per le lucertole muraiole, o per le salamadre (anfibi) o i tritoni crestati, o altri serpenti. Inoltre non si pagano, basta un po' di informazione e si possono tenere benissimo in terrario. Non a caso molti lo facevano. Di conseguenza sui forum terraioli si sente parlare della Convenzione di Berna ogni tre per due, perchè c'è sempre qualcuno che chiede "ma la Hyla arborea che ho trovato nello stagno si può tenere o è citata 'in Berna'?".

Probabilmente è per questo che non se ne parla da noi pescisti.

Inoltre c'è una cosa, brutta da dire, ma purtroppo vera: i pesci non se li caga quasi nessuno. Ad esempio, venivo criminalizzato spessissimo perchè andavo a caccia con mio nonno, senza sparare lo accompagnavo soltato perchè ero piccolo, avrò avuto 7-8 anni. Le stesse persone però non mi hanno mai detto nulla per i pesci che andavo a pescare. Vicino ad una spiaggia c'era un ruscelletto che si immetteva in mare: c'erano anatrae con tanto di anatroccoli e molti pesci. Ai bambini che pescavano i pesci col retino per metterli nel secchiello non ha mai detto niente nessuno, a me ai miei amici che prendevamo gli anatroccoli per accarezzarli e poi lasciarli andare non hai idea di quante ce ne dicevano. Posso anche dire che se io tiro un calcione ad un cane mi guardano male tutti, se pesco un pesce in spiaggia e lo do a un bambino e questo lo tortura fino a farlo morire, nessuno mi dice nulla.

Re: R: convenzione di Berna e pesci

Inviato: 06/12/2013, 1:40
di graysky
Si vabbe' ma se stai a vedere la convenzione di berna non puoi fare niente..dico solo che se tiri su gambusie o alborelle con il retino non ti fanno niente perche sono pesci molto invasivi.stessa cosa per i gamberi killer.

Inviato dal mio Newman N1

Re: convenzione di Berna e pesci

Inviato: 06/12/2013, 1:47
di Rox
WilliamWollace ha scritto:A me pare che la legge ci sia da un po' d'anni.
Più di 30.
E' stata ratificata nell'81.
Mi ero confuso con un'altra direttiva più recente, che non c'entra una cippa.

Re: convenzione di Berna e pesci

Inviato: 06/12/2013, 16:56
di lucazio00
Anche il persico sole mi sembra invasiva come specie...comunque nel dubbio io compro pesci che sono nati in cattività (almeno è quello che mi dicono i negozianti).
Nel dubbio...i pesci che ho sulla lista a destra vi risultano essere riprodotti in cattività??? :-?

Re: convenzione di Berna e pesci

Inviato: 08/12/2013, 1:11
di WilliamWollace
Da quel che ho letto comunque le gambusie, e i persici sole non sono citati, quindi puoi fare quel che vuoi. Non sono nemmeno citate le trote fario (se qualcuno è in grado di tenerle lo può fare), i lucci, i cavedani, i carassi comuni selvatici, le carpe, le tinche. Devo notare che molte specie normalmente tenute negli acquari "nostrani" non sono citate quindi si possono tenere.

Re: convenzione di Berna e pesci

Inviato: 09/12/2013, 0:14
di cardisomacarnifex
In Italia per tutti i Vertebrati valgono tre livelli di protezione: Direttiva Habitat 92/43/CE, Convenzione di Berna (1979), Leggi Regionali a tutela della Fauna minore. Più è internazionale una normativa, più in alto nella scala gerarchica questa risulta. Nel nostro caso abbiamo Berna (internazionale), Habitat (Comunità Europea), Regionale (limitata alla Regione amministrativa coinvolta caso per caso).
Non è che le normative di protezione sono state scritte a caso, o per fare un dispetto ai terraristi o agli acquariofili (che per inciso sono una minoranza della popolazione, non sempre hanno la coscienza pulita e rappresentano solo uno dei tanti gruppi di interesse coinvolti in materia ambientale). Le specie inserite nei vari allegati ci sono perché o sono in diminuzione costante da molti anni, o sono rare, o sono particolarmente minacciate. E' vero che molte potrebbero vivere bene in cattività, ma in una regione antropizzata come l'Europa vi immaginate cosa succederebbe se tutti potessero liberamente prendere tutto? Sarebbe la corsa al bracconaggio, alla distruzione di intere popolazioni, ecc.
Per i Pesci, ha ragione chi ha scritto che non suscitano empatia negli uomini: se schiattano migliaia di pesci per un inquinamento, non si pensa alla conservazione di quella specie, ma al fatto che bisogna allontanare i cadaveri per evitare il puzzo :D . Proprio per questo la liberazione di decine di specie alloctone nei nostri fiumi, che competono con successo su quelle autoctone spesso facendole estinguere localmente, viene vista con totale indifferenza.

Re: convenzione di Berna e pesci

Inviato: 09/12/2013, 1:24
di Rox
cardisomacarnifex ha scritto:la liberazione di decine di specie alloctone nei nostri fiumi, che competono con successo su quelle autoctone spesso facendole estinguere localmente, viene vista con totale indifferenza.
Per assurdo, devo dire che in questo caso c'è più rispetto per le piante.
Quelle sono considerate più preoccupanti, perché ostacolano la navigazione fluviale.
Scusate l'OT.