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Re: inizio protocollo PMDD

Inviato: 05/02/2015, 10:19
di roberto
pippo....vai sul sito del gestore della vostra acqua di rete, li trovi i dati completi

inizio protocollo PMDD

Inviato: 05/02/2015, 10:34
di cuttlebone
pippove ha scritto: per i fosfati che ho praticamente a zero, nonostante NO3- altissimi, devo integrarli vero?
Pippo, non è che i fosfati stanno a zero "nonostante" i nitrati siano a 100.
I fosfati non crescono in proporzione ai nitrati, come puoi ben vedere da te nella tua vasca ;)
Se aggiungi che i fosfati non dovrebbero MAI stare a zero, direi che è il caso di integrarli.
Se pensi di usare il CIFO fosforo, fai attenzione perché è concentratissimo.
Come proporzione, parti con 0,25 ml per ~ 100 litri, (usa una siringa da insulina per misurare) misuri dopo qualche ora e poi di nuovo dopo 3/4 giorni per vedere se e come scendono, in modo da regolarti di conseguenza con i dosaggi.

Re: inizio protocollo PMDD

Inviato: 05/02/2015, 11:57
di roberto
devo capire anch'io la storia dei fosfati....a cosa servono, devo prendere il test per misurarli

Re: inizio protocollo PMDD

Inviato: 05/02/2015, 12:30
di pippove
io ho preso la valigetta dei test tetra cosi li ho tutti, anche ferro e ammonio e risparmi piuttosto di prenderli sciolti.

Re: inizio protocollo PMDD

Inviato: 05/02/2015, 14:24
di pippove
roberto ha scritto:pippo....vai sul sito del gestore della vostra acqua di rete, li trovi i dati completi

Re: inizio protocollo PMDD

Inviato: 05/02/2015, 17:29
di Rox
roberto ha scritto:devo capire anch'io la storia dei fosfati....
Abbiamo una scheda sul fosforo, se ti interessa.

Pippove, una spiegazione ci sarebbe, per i tuoi nitrati...
Se prima ci stavano i carassi, in quell'acquario, sospetto che dal tuo ghiaietto venga su l'inimmaginabile, provando a smuoverlo.

Se è come dico io, puoi cambiare l'acqua quanto vuoi; anche se facessi un cambio totale... dopo due giorni saresti di nuovo a 100.

Re: inizio protocollo PMDD

Inviato: 05/02/2015, 18:16
di pippove
Rox ha scritto: Pippove, una spiegazione ci sarebbe, per i tuoi nitrati...
Se prima ci stavano i carassi, in quell'acquario, sospetto che dal tuo ghiaietto venga su l'inimmaginabile, provando a smuoverlo.
proprio cosi quando lo muovo o sifono viene su in sospensione una nuvola. che pensavo fossero batteri.
quando ho tolto i rossi ho svuotato la vasca, lavato i vetri e buttato via le anubias mangiucchiate, ma il quarzo non l'ho tolto e lavato.
ora che posso fare? non vorrei distruggere tutto specialmente con i pesci dentro

Re: inizio protocollo PMDD

Inviato: 05/02/2015, 19:07
di cuttlebone
Rox ha scritto: Se prima ci stavano i carassi, in quell'acquario, sospetto che dal tuo ghiaietto venga su l'inimmaginabile, provando a smuoverlo.
Se è come dico io, puoi cambiare l'acqua quanto vuoi; anche se facessi un cambio totale... dopo due giorni saresti di nuovo a 100.
Possibile che il fondo abbia immagazzinato così tanti nitrati da rendere ininfluente un cambio importante?
Ma allora non dovrebbe avere un valore ancora più alto e grossi problemi ai pesci?

Re: inizio protocollo PMDD

Inviato: 05/02/2015, 19:31
di pippove
nella scala del test e' al massimo 100 mg/l ma potrebbe essere ben peggiore per ipotesi col cambio d'acqua sono passato da 180a 120 mg ma sempre 100 viene misurato.
fortunatamente i pesci sembra che stiano bene, tempo fa avevo trovato anche delle uova, solo il ramirezi tende a scolorirsi nella parte delle striature nere allora capisco che devo correre ai ripari.

apro un nuovo topic per i valori dell'acqua qui vorrei solo chiedere come comportarmi per la frequenza e le dosi per il pmdd se avete voglia di aiutarmi grazie in anticipo


ora vado a leggere la scheda sul fosforo, mi interessa eccome credo di non aver mai studiato cosi' nemmeno quando andavo a squola, hehehehe

Re: inizio protocollo PMDD

Inviato: 06/02/2015, 15:56
di Rox
cuttlebone ha scritto:Possibile che il fondo abbia immagazzinato così tanti nitrati...
Senz'altro. Con i carassi è un classico.
La poltiglia che si forma sul fondo, normalmente rimarrebbe in vista, ma quelli sono pesci che rovistano continuamente.

Con il loro grufolare, le particelle si infiltrano tra i sassolini del ghiaietto.
Dopo un po', quello che vedi sopra è niente, rispetto a cosa c'è nascosto nel terreno.

Ovviamente, non sono gli unici pesci che scavano, ma loro accumulano altre caratterestiche che aggravano il problema.
  • - Fanno a pezzi quasi tutte le piante, non consentendo un corretto equilibrio biochimico.

    - Anche quelle che reggono sono comunque rallentate, nella crescita, perché i carassi vogliono acque alcaline, piuttosto dure.

    - Sono prevalentemente vegetariani, quindi mangiano e sporcano come bufali.

    - In poco tempo arrivano a 15 cm, producendo un carico organico superiore a quello dei discus... che però si tengono in 300 litri.
Probabilmente, la cattiva fama dei nitrati è nata proprio con i carassi.

Pippove, mi dispiace essere io a dirtelo, ma non credo che riuscirai a ripulire quel fondo... senza toglierlo.