Cianobatteri, cianobatteri ovunque
Inviato: 06/04/2021, 10:22
Ciao a tutti!
Ho una piccolissima boccia di circa 6l, solo piante (a meno di qualche gradito intruso invertebrato), senza filtro, non riscaldata, non erogo CO2. L’allestimento è di giugno 2019 ma all’epoca non sapevo assolutamente niente di acquari, e per un anno si può dire che non sono intervenuta, a parte qualche potatura; ho iniziato a documentarmi 6 mesi fa, quando la limnophila stava morendo, ma per fare bene ho fatto peggio: ho usato solo un pezzetto di bastoncino NPK Compo, non fertilizzando in nessun altro modo. Risultato? La limnophila è risorta, ma contemporaneamente sono apparsi altri ospiti... i cianobatteri!
Da quel momento ho fatto due terapie del buio (con scarsi risultati... tra l’altro, durante il buio, nonostante i 2-3 cambi d’acqua abbondanti, la limnophila cresceva tantissimo; non credo fosse normale, ma non so cosa ho sbagliato), ho tolto l’NPK e ho iniziato anche a fertilizzare con nitrato di potassio (dopo due giorni si era creata un’enorme voragine nel tappeto di ciano, e la limno era impazzita... ma poi è tornato tutto come prima); la settimana scorsa, dopo essere arrivata ad un punto in cui pensavo fosse la fine (era tutto ricoperto) ho iniziato ad utilizzare il Flourish Excel della Seachem e, per la prima volta, i nitrati sono schizzati alle stelle passando da circa 0 a 100-250 mg/l. Da quel momento sono riuscita a salvare la limno ripiantando gli steli, anche la lemna è salva e si sta moltiplicando, e la Cryptocoryne ha un paio di foglie nuove, ma la crescita è piuttosto lenta e ho paura che i ciano si riadatteranno in fretta come al solito. Che fare?
Sfortunatamente ho solo un test parziale, quindi vi scrivo i pochi valori che riesco a misurare:
No3=100 - No2=0 - GH=8°d - KH=15°d - pH=7,6 - Cl=0
Ho una piccolissima boccia di circa 6l, solo piante (a meno di qualche gradito intruso invertebrato), senza filtro, non riscaldata, non erogo CO2. L’allestimento è di giugno 2019 ma all’epoca non sapevo assolutamente niente di acquari, e per un anno si può dire che non sono intervenuta, a parte qualche potatura; ho iniziato a documentarmi 6 mesi fa, quando la limnophila stava morendo, ma per fare bene ho fatto peggio: ho usato solo un pezzetto di bastoncino NPK Compo, non fertilizzando in nessun altro modo. Risultato? La limnophila è risorta, ma contemporaneamente sono apparsi altri ospiti... i cianobatteri!
Da quel momento ho fatto due terapie del buio (con scarsi risultati... tra l’altro, durante il buio, nonostante i 2-3 cambi d’acqua abbondanti, la limnophila cresceva tantissimo; non credo fosse normale, ma non so cosa ho sbagliato), ho tolto l’NPK e ho iniziato anche a fertilizzare con nitrato di potassio (dopo due giorni si era creata un’enorme voragine nel tappeto di ciano, e la limno era impazzita... ma poi è tornato tutto come prima); la settimana scorsa, dopo essere arrivata ad un punto in cui pensavo fosse la fine (era tutto ricoperto) ho iniziato ad utilizzare il Flourish Excel della Seachem e, per la prima volta, i nitrati sono schizzati alle stelle passando da circa 0 a 100-250 mg/l. Da quel momento sono riuscita a salvare la limno ripiantando gli steli, anche la lemna è salva e si sta moltiplicando, e la Cryptocoryne ha un paio di foglie nuove, ma la crescita è piuttosto lenta e ho paura che i ciano si riadatteranno in fretta come al solito. Che fare?
Sfortunatamente ho solo un test parziale, quindi vi scrivo i pochi valori che riesco a misurare:
No3=100 - No2=0 - GH=8°d - KH=15°d - pH=7,6 - Cl=0