La foglia, come la pignetta, assolve ad una duplice funzione.
La prima, chimica, acidificando l'acqua come conseguenza diretta del rilascio dei tannini e degli acidi umici in essa contenuti, estremamente per la fauna che se ne nutre avidamente. Inoltre, scurisce l'acqua creando condizioni molto simili ad alcuni ambienti naturali.
La seconda, estetica, meno importante forse, ma comunque degna di nota visto che si parla spesso di layout e di cosa mettere in vasca e di come metterlo. Una bella foglia marcescente su un fondo la trovo una cosa estremamente naturale, di grande effetto e a basso costo.
Ricordo solo la strepitosa vasca di @
Emix che vinse la prima edizione del concorso acquari proprio con un "acque scure" dal fondale semi ricoperto di foglie
Quanto alle specie corrette da utilizzare, credo che fondamentale sia solo prelevarle a terra già secche, per evitare presenza di clorofilla, e lontane da zone potenzialmente inquinate... Non mi risulta che ci siano qualità "tossiche", ma su questo specifico punto mi rimetto a più qualificati pareri.
La chimica cerco personalmente di non usarla, visto che la Natura mi offre generalmente un rimedio a tutto.
Poi, si sa, de gustibus...