Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

non è un pesce ma il discorso che fai pare assimilabile al "paradosso" dell'axolotl, quasi estinto in natura ma florido in cattivita'.
metto sto articolo che avevo trovato interessante.
https://www.repubblica.it/green-and-blu ... -281985783

riccardo269 ha scritto: ↑

03/04/2021, 18:14

non è un pesce ma il discorso che fai pare assimilabile al "paradosso" dell'axolotl, quasi estinto in natura ma florido in cattivita'.
metto sto articolo che avevo trovato interessante.
https://www.repubblica.it/green-and-blu ... -281985783

Ti ringrazio dell'articolo, non ne ero a conoscenza

Post interessante....

Aggiunto dopo 20 secondi:
Argomento difficile ma post interessante....


Aggiunto dopo 28 secondi:
D'altronde le cose difficili sono spesso interessanti.
IMHO

Il problema grosso è che senz'altro il nostro mercato ha dato una bella mano.Stiamo parlando di luoghi e zone dove probabilmente c'è la disperazione assoluta e questo sicuramente ha rappresentato una fonte di guadagno,anche se i soldi veri li fa chi muove i fili.Ma va detto anche che molte aree hanno subito stravolgimenti di ogni genere.se pensate che ormai in Norvegia sembra che non esista più un salmone selvatico abbiamo detto tutto!!
Come è stato detto chi deve preservare certe specie,per pur bravo che sia,non è il singolo privato ma movimenti seri che si prendono a cuore il problema senza secondi fini

... Se mettiamo sul piatto della bilancia i danni fatti dai prelievi, piuttosto che dai rilasci incontrollati, la bilancia pende sicuramente a favore della seconda
Sicuramente lo scopo ornamentale, crea meno "disastri" di quello alimentare

Per la faccenda dei killi.... Quoto, così come per le varie associazioni bettofile, alla fine tutto si riduce a farsi fighi con un pesce introvabile
Che poi un esemplare nato in cattività, rilasciato, spesso è spacciato in 3...2.....1.....gnam dalla specie sopra la catena alimentare

Discorso allevamento specie wild, sono sempre stato quello dall' idea che ci sono tanti pesci allevati male, da poter salvare, da trovare quasi inutile compromettere la vita ad un pesce che ha buone probabilità di creparci in vasca (sempre se ci arriva)

cicerchia80 ha scritto: ↑

03/04/2021, 19:55

sono sempre stato quello dall' idea che ci sono tanti pesci allevati male, da poter salvare

Allora continuerò a fare come ho sempre fatto... Del mio meglio ogni giorno per offrire un ottima vita in salute e benessere a queste creature che vengono allevate come oggetti...
Oltre a diffondere ciò che imparo e che studio, grazie a tutti di cuore perché questa discussione che ho aperto credo sia ottima fonte di argomentazione con consequenziale consapevolezza ^:)^

cicerchia80 ha scritto: ↑

03/04/2021, 19:55

Sicuramente lo scopo ornamentale, crea meno "disastri" di quello alimentare

Si!credo anch'io...

cicerchia80 ha scritto: ↑

03/04/2021, 19:55

Che poi un esemplare nato in cattività, rilasciato, spesso è spacciato in 3...2.....1.....gnam

Assolutamente si!!

E sta' volta un quotone a @cicerchia80 ci sta' alla grande
Mai stato cosi' d'accordo su tutto quanto ,problema centrato in pieno.

cicerchia80 ha scritto: ↑

03/04/2021, 19:55

Per la faccenda dei killi.... Quoto, così come per le varie associazioni bettofile, alla fine tutto si riduce a farsi fighi con un pesce introvabile

Essendoci passato, confermo assolutamente. A volte è assurdo, un Fundulopanchax gardneri preso in negozio è IDENTICO alla maggior parte dei locati, ad esempio. Forse un po' più bello e resistente, perché vengono selezionati gli esemplari migliori. Anche i locati in realtà sono selezioni umane su esemplari pescati l'anno X nella pozza Y, eliminando tutti quelli meno appariscenti e mantenendo in allevamento solo quelli commerciabili, che sono una frazione non rappresentativa della popolazione originaria. Per evitare questo, all'opposto, c'è chi li fa riprodurre a caso mantenendo anche i pesci meno belli... e per carità, se gli piacciono... però non ha senso, sono pesci che non rivedranno mai la natura e probabilmente l'appassionato con cui li scambia farà nuovamente selezione.
E poi, pur di dare "continuità alla specie", li tengono in rack, ammassati a concentrazioni da acquacoltura per stemperare l'aggressività... il famoso overstocking a cui avevo accennato anni fa e su cui ho cambiato radicalmente posizione. Una schifezza davvero, il peggio dell'acquariofilia.

Lasciamo perdere la conservazione, a meno che non sia un lavoro/missione di vita, un pesce va preso perché piace osservarne la livrea e i comportamenti, e, se si vuole e si ha la possibilità di gestire avannotti, se ne può osservare la riproduzione perché è un bello spettacolo. Wild o di selezione, dipende dai gusti.

PS: tra l'altro ero in uno di questi gruppi fb di maniaci della conservazione e, sapete, il loro amministratore sparava a zero sul nostro forum contattando i membri in privato... e qui chiudo. L'ho bloccato e non ho mai più voluto saperne di quel mondo di deviati.

Alex_N ha scritto: ↑

07/04/2021, 12:47

eliminando tutti quelli meno appariscenti e mantenendo in allevamento solo quelli commerciabili

Orribile!!!

Alex_N ha scritto: ↑

07/04/2021, 12:47

il famoso overstocking a cui avevo accennato anni fa e su cui ho cambiato radicalmente posizione. Una schifezza davvero, il peggio dell'acquariofilia.

Sono totalmente d'accordo!!! Per esempio sto adottando 2 Betta plakat da un allevatore che li tiene ammassati tutti insieme in vasconi enormi e vuoti... Cosa posso fare a riguardo?! Del mio meglio per offrire a due creature il meglio nel loro percorso di vita e mostrandolo ad altri come esempio sano (rispetto ad altri) da poter seguire

Aimé nel mondo ci saranno sempre situazioni che non ci piacciono ma possiamo fare del nostro meglio per essere noi in primis il mondo che vogliamo vedere