Gestione dei cambi d'acqua
Inviato: 23/10/2013, 23:33
Il bello dell acquario è che ti fa aprire sempre un mondo davanti!
Ognuno ha la sua gestione,la sua fissa ,e il suo obiettivo.
La maggioranza di questo forum sembra orientata a non cambiare acqua quindi ad avere una gestione biochimica.
Credo che i forum servono per conoscersi e confrontarsi nessuno deve convincere e ognuno segue il suo obbiettivo. Ho avuto la fortuna di frequentare un corso e vedere più vasche:
-il negoziante aveva una vasca con fondo di 7 anni,niente CO2,lampade cosi vecchie che erano diventate rosa,fertilizzante l'ultima volta l'hanno visto che costava ancora in lire e cambi d'acqua di circa 20 litri ogni due anni. Il fondo era fangoso e aveva tanti di quei batteri da permettere di avere una gestione del genere. Le piante erano irriconoscibili per colori e forma,tutte adattate a quel tipo di gestione. Aveva alcune sagittaria subulata ed erano alte 45\50 cm.....
-Si allestiva il solito acquario per neofiti con ghiaia,poche piante,neon da 18 watt e fritto misto di pesci.Acqua di rubinetto. Dove il cambio d'acqua credo sia più che una regola.
-Un altra lezione era su una vasca spinta con fondo fertile,CO2,illuminazione 1 w\l,fertilizzanti in colonna,piantumato all 80% con pochi pesci. I cambi d'acqua vengono fatti soprattutto per rimuovere le sostanze di scarto delle piante (famosissimi alleopatici).
- Un alto era un iwagumi con solo prato. La gestione era fertilizzare per due tre giorni,alla minima comparsa di alghe o di accumulo resettare completamente la vasca con cambi del 50% e oltre. Aspettare qualche segno di carenza per poi iniziare a fertilizzare qualche giorno per poi resettare di nuovo la vasca. Quindi un cambio d'acqua del 50% ogni tre giorni.
-Un ragazzo aveva una vasca completamente vuota con un cm di sabbia fine e la utilizzava per allevare pesci. Cambi d'acqua per i nitrati.
- Un altro aveva una vasca solo piante e doveva immettere fosfati,nitrati ecc ecc... E cambia comunque acqua.
Ognuno ha la sua gestione,la sua fissa ,e il suo obiettivo.
La maggioranza di questo forum sembra orientata a non cambiare acqua quindi ad avere una gestione biochimica.
Credo che i forum servono per conoscersi e confrontarsi nessuno deve convincere e ognuno segue il suo obbiettivo. Ho avuto la fortuna di frequentare un corso e vedere più vasche:
-il negoziante aveva una vasca con fondo di 7 anni,niente CO2,lampade cosi vecchie che erano diventate rosa,fertilizzante l'ultima volta l'hanno visto che costava ancora in lire e cambi d'acqua di circa 20 litri ogni due anni. Il fondo era fangoso e aveva tanti di quei batteri da permettere di avere una gestione del genere. Le piante erano irriconoscibili per colori e forma,tutte adattate a quel tipo di gestione. Aveva alcune sagittaria subulata ed erano alte 45\50 cm.....
-Si allestiva il solito acquario per neofiti con ghiaia,poche piante,neon da 18 watt e fritto misto di pesci.Acqua di rubinetto. Dove il cambio d'acqua credo sia più che una regola.
-Un altra lezione era su una vasca spinta con fondo fertile,CO2,illuminazione 1 w\l,fertilizzanti in colonna,piantumato all 80% con pochi pesci. I cambi d'acqua vengono fatti soprattutto per rimuovere le sostanze di scarto delle piante (famosissimi alleopatici).
- Un alto era un iwagumi con solo prato. La gestione era fertilizzare per due tre giorni,alla minima comparsa di alghe o di accumulo resettare completamente la vasca con cambi del 50% e oltre. Aspettare qualche segno di carenza per poi iniziare a fertilizzare qualche giorno per poi resettare di nuovo la vasca. Quindi un cambio d'acqua del 50% ogni tre giorni.
-Un ragazzo aveva una vasca completamente vuota con un cm di sabbia fine e la utilizzava per allevare pesci. Cambi d'acqua per i nitrati.
- Un altro aveva una vasca solo piante e doveva immettere fosfati,nitrati ecc ecc... E cambia comunque acqua.