
Si tratta di un semplice wave riviera basic 80, un 95 litri chiuso a cui ho apportato delle modifiche per ospitare un'adeguata illuminazione: nel coperchio ho inserito una luce lunare (su cui ho qualche dubbio circa il fastidio che può creare alla fauna), e una plafoniera Chihiros a801 da 50W e 7200 lumen ma che nel mio caso sviluppa solo 41W. Onde evitare il massiccio accumulo di condensa ho messo in estrazione una ventolina per pc downvoltata temporanea che al momento fa bene il suo lavoro in attesa di un sistema a 4 ventole con regolatore di tensione in previsione della calura estiva.
La vasca è stata avviata il 10 gennaio 2018, dopo 25 giorni ho messo i primi pinnuti: sembrava tutto ok sicchè dopo una settimana ho inserito gli altri guppy che tenevo nel fluval chi di 19 litri e sono stato sorpreso dal picco dei nitriti. Grosso sbattimento per salvare le bestiole, batteri nitrivec ad ettolitri (blanda efficacia, meglio le fiale) fino a raggiungere una parvenza di stabilità nei valori; tre guppy non ce l'hanno fatta, 2 morti con la coda a spillo (in questo caso ho usato il sale da cucina e un bel cambio d'acqua al termine di un incremento di salinità di una settimana). Vitamine a go go, e aglio liquido hanno scongiurato la strage ma credo di dover ancora pagare pegno circa il sodio introdotto. Successivamente ho introdotto le varie piantine ed inserito altri pesci e al momento in vasca ci sono:
- 2 P. scalare, 8 neon, 10 guppy, 4 pangio, 4 neritine, 1 otocinclus albino
-Alternanthera rosaefolia, Egeria Densa, Anubias Barteri Nana Bonzai, Bacopa Caroliniana, Ludwigia glandulosa, Muschio di Java (Taxiphyllum Barbieri)
Le piante hanno richiesto la plafoniera che tengo ancora a 2-3/4 di potenza in graduale aumento già da una quindicina di giorni.
La vasca comunque ancora non è matura: la riprova l'ho avuta quando ho iniziato a modificare il layout, come mettevo e metto le mani in vasca per spostare cose o altro, tornano valori di allerta circa i nitriti ma fortunatamente sono risolvibili con un pò di batteri e dieta. Il filtro interno, un Black Box 100 con pompa Stream 480 sostituita da una Pompa Eheim compact 600, ho faticato a farlo maturare e anche lui ha visto un bel movimento su spugne e filtri per via degli intasamenti nei vari allestimenti e per la comparsa di diatomee sia con gli 8w delle luci di serie che dopo averla aumentata con la Chihiros a 20W. Senza qui dilungarmi troppo, credo di aver risolto con il prodac no phosphate nel filtro e col sostegno dell'otocinclus.
A breve somministrerò CO2 fatta in casa con citrico e bicarbonato, il reattore l'ho adattato con pezzi di una campana aspira rifiuti elettrico che mal si adatta col nuovo fondale sabbioso abbinato alla pompa che alimenta anche la cascata. Qui mi chiedo se la diffusione della CO2 seppur ottimale relegata sul retro della cascata sia un pò "costipata" visto la circolazione dell'acqua.
La temperatura dell'acqua oscilla tra i 25,3 e i 27° e settimanalmente (per ora) effettuo il 10% di cambio d'acqua decantata e biocondizionata con aquatan portata a temperatura e sifonatura del fondo (sempre con un occhio sui nitriti). Le rocce sono del vivaio, pur non avendole bollite ho tolto muschi e terra con acqua, spazzola di nylon e pistola a caldo.
Discorso acqua: qui ho una serie di questioni ma credo che dovrò aprire un thread apposito, cmq al momento:
NO3- → 10/25 mg/l test striscia
NO2- → 0
GH →10 (acquadur)
KH → 10 (acquadur)
pH → 6.8 (2/3 CO2 tabs)
Sio2 → spero meno rispetto all'acqua del sindaco dove sono >3, merito del prodac
Fe → 0,05 con qualche pasticca di ferrotabs, insabbiata e non
Consigli sull'inizio della fertilizzazione? Credo che prima di tutto convenga attivare la CO2 (sono in attesa del contabolle) e vedere che succede, giusto? Ho tutto ciò che serve per il pmdd.
Grazie