Vorrei fare un piccolo e doveroso riepilogo in modo che anche altri possano capire le mie difficoltà di gestione dell'acquario ed insieme trovare una strada da percorrere. Allego quanto mi hai chiesto foto e calendario delle fertilizzazioni.
Il problema della mia vasca è che dopo un anno dall'avvio riscontro un continuo innalzamento della conduttività che abbiamo tentato di mitigare con cambi d'acqua. Nei vari articoli di AF si pone l'accento sulla verifica della conduttività come elemento discriminante (o quasi) della somministrazione di elementi per la fertilizzazione. Utilizzo il metodo PMDD e il calcolatore di fertilizzanti. Negli articoli viene posto l'accento sul fatto che una volta somministrati gli elementi la conduttività tende a salire (a seconda di quali elementi vengono inseriti in vasca, naturalemente) e con il tempo questo valore tendenzialmente scende in quanto gli elementi vengono consumati dalle piante. Ora, come si evince dalla tabella allegata, l'unico modo di far scendere la conduttività è quella di effettuare cambi di acqua (osmotica). Il continuo salire della conduttività implica, in parte, anche una variazione del GH e del KH. Tutti e tre questi "elementi" rappresentano lo stato di salute della vasca, si capisce bene che i valori presenti in tabella non rendono la vita così semplice. Certo ci si affida a ciò che si vede e debbo dire che sia la fauna che flora sembrano godere di buona salute. ciò che mi piacerebbe comprendere è il motivo di questo costante aumento della EC, abbiamo escluso le rocce che sono risultate inerti al test dell'acido muriatico, il fondo che seppur allofano ha perso ormai i suoi valori nutrizionali rendendosi di fatto inerte (ho fatto un test con l'acido anche un campione del fondo).
Mi piacerebbe trovare una strada che mi permetta di non effettuare continui cambi d'acqua e gestire l'acquario nel miglior modo possibile, secondo i canoni di AF.
