Certcertsin ha scritto: ↑20/03/2020, 10:04
cicerchia80 ha scritto: ↑19/03/2020, 17:17
Dalai la..maa vaffanculo
Aggiunto dopo 1 minuto 15 secondi:
Mi spiace per il tuo disappunto sarai arrabbiato perché devi continuare a uscire per lavoro?
Scusa @
Certcertsin, ho avuto un paio di giorni da panico e non ho potuto rispondere
...ovviamente non era rivolto a te, e forse nemmeno al Dalai lama, l'aforisma è carino, ma forse in qualche altro contesto
....semmai mi arrabbio più per quelli che vogliono uscire per forza, che forse credono (come molti ad inizio topic) che questa sia solo un influenza un pò più pesante
Alla fine sto lavorando, non c'è bisogno che mi fermi, anche se comunque mi comporterebbe qualche problema al limite sul ritardo delle consegne, ma nulla di che
Comunque siamo in 5, tra cugini e fratelli che lavorano in un officina di 1400 m2, altro che distanza di sicurezza, e comunque è la stessa gente che frequenta casa insomma
Ho avuto un pò di problemi, fino a quando non ho cominciato a litigare con oersone che venivano da noi oer i motivi più disparati
► Mostra testo
vedere lo stato dei lavori, chiedere informazioni, rappresentanze varie
Comunque non siamo una ditta aperta al pubblico e quindi da sto punto di vista sto in una botte di ferro...o a lavoro o a casa
Anzi...mi preoccupa più la condizione di mia moglie, pasticcera in un Ipercoop, che di gente sconosciuta ne passa parecchia e che a quanto mi dice, vede parecchi individui fare la spesa
giornalmente, e la paura che riporti sta merda in casa l'abbiamo più da lei
Discorso Dalai Lama
Non perdiamo la salute per fare i soldi, lavoriamo, come tutti nelle civiltà più evolute, per mantenerci nel nostro stato di "benessere", da noi di lavoro, non si ammazza nessuno, a differenza loro, che spesso la manovalanza è quasi al pari della schiavitù da quelle parti
Non perdiamo soldi oer recuoerare la salute,
è pagata! e spesso anche a tanti non occidentali, che si fanno male, o si ammalano e sono addirittura entrati abusivamente nel nostro paese....paghiamo anche per loro ( e senza problemi almeno da parte mia)
Pensiamo al futuro, perchè fa parte del nostro "evolverci" Che ha portato a far stare meglio anche loro, e dargli la
nostra tecnologia, che permette a lui, di far arrivare un suo messaggio al resto del mondo, non c' è mica riuscito dicendo AHOOOOMM sopra un eremo a gambe incrociate come Buddha
Grosso modo, la storia del Tibet e della Cina la sappiamo tutti, quello a cui lui si appella, e per cui forse diventerà più venerato di Ghandi, è il riconoscimento dei
diritti umani
Cosa fortemente voluta, sempre da questi precipitosi occidentali
Non riusciamo a vivere il presente?
Affermazione interessante, se si considera che loro stanno civilmente ad almeno 500 anni prima di noi come mentalità
Senza tornare nel medioevo, ma bastano 20-25 anni fa
Una telefonata interurbana era una cosa proibitiva, sentivi i tuoi parenti nelle feste più importanti, ora non scendo nemmeno dalla macchina oer citofonare a qualcuno, lo chiamo!
Non vengo da una vera e propria famiglia "benestante" Ma forse stavamo meglio prima, comunque la società di famiglia, divenne al tempo una S.P.A., mio padre ne usci oer realizzare un azienda che costruisce macchinari per la lavorazione ortofrutticola, e non gli è andata come soerava, anche se ancora andiamo avanti(sgrat sgrat) ..mamma vive da sola (non proprio ma è un altra storia) in 600mq di casa, nonostante non ci mancasse nulla, in casa avevamo una macchina, i miei fratelli maggiori, si spostavano con i mezzi pubblici, ora quasi tutti hanno più di una macchina per famiglia, e spesso anche una per emergenza, casomai una delle principali si rompesse
E spesso non ci si rende conto, ma anche questo è benessere, anche se a noi sembra normalità
....a me sembra, che soprattutto noi della "generazione X" Il futuro lo stiamo vivendo, e se questo virus ci stà facendo così male, è forse per colpa anche di questo, ci stà ricordando che siamo vulnerabili, e nemmeno capaci di privarci di un minimo di libertà, e di benessere appunto, sia pur per garantirci la sopravvivenza
Concentrandomi più specificamente sulla nostra nazione, gira una frase sui social che riporto tal e quale
Provate a pensare di essere francesi, di avere un presidente che chiude tutto da mezzanotte ma che l'indomani vi invita ad andare a votare nonostante oltre 6.500 contagiati.
Poi provate a pensare di essere tedeschi, con la vostra cancelliera che annuncia un probabile contagio che coinvolgerà il 70% della popolazione senza prendere grosse decisioni.
Fate ancora finta di essere inglesi, con il primo ministro che annuncia che molti dovranno abituarsi a perdere i propri cari, come se fosse una cosa normale, in attesa di vedere morire oltre 400.000 persone.
Provate a sentirvi spagnoli, e vedere il vostro presidente Sanchez che dichiara lo stato di allarme chiudendo tutto ed emulando l'Italia, solo quando scopre che la moglie è positiva al tampone, come se 7500 casi non fossero sufficienti.
Infine provate a sentirvi statunitensi, dove un presidente, fotografato con un positivo, prima si rifiuta di fare il test, poi lo fa e offre un miliardo di dollari ad una casa farmaceutica per avere in esclusiva il vaccino poi dichiara lo stato di emergenza e il suo popolo fa la fila fuori i negozi, ma non solo quelli alimentari, ma sopratutto quelli di armi e munizioni.
Bene, ora vorrei chiedere a tutti: in quali di questi paesi vorreste vivere in questo periodo?
Perché ripeto sempre la famosa frase di Marchionne "a volte dovremmo vergognarci meno, molto meno di essere Italiani".







......non mi vergogno minimamente di essere italiano!
Anzi!!!
Conte avrebbe potuto far meglio?
Qualcun altro avrebbe gestito meglio la situazione?
.......e chi lo sà?
Fatto sta, che ci siamo mossi meglio di altri, e tanto mi basta per esser fiero di essere occidentale, o meglio, italiano
Che tanto lo sappiamo tutti....facciamo tanto i finti stronzi, ma quando avranno bisogno gli altri di noi, non ci tireremo indietro noi...ragioniamo troppo con il cuore