aragorn ha scritto: ↑28/01/2021, 23:08
ritara il conduttivimetro
ok...cmq ne ho ordinato un altro perché di questo ho smesso di fidarmi..
ho anche cambiato la batteria, ma segna uguale (quindi escludo problemi in tal senso)
messo nel becher poi (acqua dell'acquario prelevata in superficie con una pipetta)..ho questo valore che non si discosta molto da quello misurato in vasca:
20210128_200845.jpg
aragorn ha scritto: ↑28/01/2021, 23:08
Saeros ha scritto: ↑
ieri, 22:23
il 27/01/2021 la EC era 385 µS/cm (dopo qualche ora dal cambio)
oggi 28/01/2021 EC 420 µS/cm (dopo aver dato solo 3ml di NK da PMDD)
e se ti dicessi che con quel KH e GH mi aspetterei una CE tra 460 e 500 ?
...mmm...mmmmmm...e però qui adesso mi scateni l'imparaggio...
(quando non so una cosa nuova e mi
instillano il pallino... poi io voglio imparare...sappilo

)
il problema è che per fare un calcolo attendibile (diciamo che
preciso con i nostri test giocattolo è altamente improbabile

) servirebbe almeno conoscere il contenuto di uno dei due elementi che danno la durezza totale (quindi Ca+Mg).
quindi ti seguo e vado a ordinare il test del Ca della JBL, almeno partiamo da un dato...
devo sapere cosa ho in vasca con una certa approssimazione a sto punto.
altro discorso è l'
addolcitore...
premetto che il "problema" dell'acqua dura (sopra i 20°f), è solo degli elettrodomestici e delle tubature di acqua calda, perché è li che i carbonati riscaldandosi, perdono ossigeno e provocano incrostazioni...
l'optimum di un sistema a resine, sarebbe quello di collegarlo SOLO agli elettrodomestici che scaldano l'acqua con un impianto dedicato e immesso altresì nel SOLO circolo dell'acqua calda...
ma in molte case "old style" non si usa fare questo tipo di distinzione negli impianti... ma nemmeno nelle nuove (siamo indietro come bestie)...
quindi si fa tutto nelle tubature esistenti.
metto qui sto link, giusto per info:
https://www.asvstubbe.it/blog/le-resine ... nerazione/
vediamo se ho capito o non dico minch**te
il processo chimico dell'addolcimento consiste nel far passare l'acqua in resine cationiche, le quali "catturano" gli ioni di Ca+ e Mg+ (creando cloruro di calcio e magnesio) e rilasciando nell'acqua Na+
una volta "esaurite" e svuotate dal sodio, vengono ricaricate con lavaggio in salamoia, che fa rilasciare il Ca e Mg "catturati"..
processo chimico a parte, che diamo per assodato funzioni, l'acqua che passa nell'addolcitore dovrebbe avere in uscita, una durezza totale bassissima ed avere l'equivalente di Na+ al posto del Ca+ e Mg+
fosse vero, prelevando un campione di acqua, direttamente in uscita dal mio addolcitore, dovrebbe misurare 0 gradi francesi (o "pochi" gradi francesi), essendo privata dei due sali che la compongono (quasi sicuramente non riesce a sostituirli completamente, perché il Mg in solfato è molto più
duro da sostituire con una molecola di sodio, ma diamo per buono che lo faccia...)
quindi, se parto da un acqua che ha (analisi gestore):
Ca--> 74mg/l
Mg--> 15mg/l
dovrei ritrovarmi tutto sodio?
+ i 4mg/l già presenti nell'acquedotto
93 mg/l di Sodio?!
(non so se funziona così...magari dico una pirlata).
poi se ti vuoi divertire, cito dalla pagina che ti ho linkato sopra:
-----------------------
Per 1 mg/L di calcio rimosso e rimpiazzato con sodio, i TDS crescono di 0,15 mg/L, mentre per ciascun mg/L di magnesio rimosso e sostituito con sodio, i TDS incrementano fino a 0,88 mg/L.
-----------------------
ricordiamo che 1°f equivale al contenuto di sali di Ca e/o Mg equivalenti a 1gr di CaCO3 in 100litri di acqua.
da wikipedia dovrebbe equivalere 1°f = 10mg/l di CaCO3 che equivalgono a 10ppm
..ora, se non vi sta scoppiando il cervello (il mio fuma già...) proseguo il delirio..
ovviamente per legge non si può scendere sotto i 15°f di durezza totale (per tutta una serie di problematiche di potabilizzazione, tecniche, di sicurezza e bla bla bla...)
un acqua totalmente priva di durezza, è corrosiva per le tubature metalliche "incrostate" e si otterrebbe più danno del beneficio di avere una riduzione dei carbonati.
quindi, come si può far risalire la durezza dell'acqua che esce dall'addolcitore?
semplice, la si taglia con l'acqua di rete.
nel mio impianto, prima di immettersi nel circolo delle tubature, è collegato a un T con rubinetto, che reimmette acqua di rete.
aprendo e chiudendo tale rubinetto, si alza o si abbassa la durezza totale, tagliando di fatto il Na con Ca e Mg.
ora è tarato per arrivare a 15°f di acqua "miscelata".
---obbiettivo---
a me piacerebbe tanto sapere quanto sodio ho nell'acqua che mi arriva in casa, ma mi mancano i dati per poterlo fare con precisione.
primo tra tutti, quanto sodio immette l'addolcitore per grado francese tolto...
trovato questo valore, il calcolo si fa più semplice...
--discorso osmosi inversa---
la membrana di osmosi inversa, dovrebbe bloccare dal 92-98% del sodio.. contro il 93-98% del Ca, quindi credo sia ininfluente dove la collego...
Immagine 2021-01-29 000741.jpg
infatti esce a 4 µS/cm (non penso sia tutto sodio!)
ciao!
S.
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