Posseggo una vasca allestita ad amazzonico di 100 LT, popolata da un piccolo banco di 15 nannostomus marginatus e da una coppia di apistogramma borellii.
È da un po'che ho l'idea di provare la riproduzione di questi caracidi, sia per averne di più in vasca (sono difficili da reperire) sia perché probabilmente allestito una nuova vasca tra un po', dedicata ai Ram, e volevo inserire un bel banchetto nutrito di questi caracidi.
Ho visto, leggendo in giro, che molti hanno avuto successo nella riproduzione di piccoli caracidi e ciprinidi (principalmente di neon e cardinali, ma anche di barbi ciliegia) utilizzando una vaschetta di 7-8 LT, con una rete sul fondo che impedisca il passaggio dei pesci e permetta di raccogliere le uova.
Alcune cose di questo procedimento non mi sono chiare...
La vasca deve essere dotata di riscaldatore? I nannostomus sono pesci di acque tropicali, e tenerli a temperatura ambiente, soprattutto in un periodo come questo (o anche più in là) potrebbe essere un po'pericoloso, sbaglio?
La vasca come andrebbe allestita in maniera ottimale? Legni, piante, muschi ecc.
Per quanto riguarda i nannostomus, so che sono difficili da riprodurre e che si sa poco sui valori di acqua e temperatura che scatenano i fenomeni riproduttivi, qualcuno che ha avuto esperienza sa qualcosa in merito? O quantomeno, ci sono dei valori da mantenere per cominciare a sperimentare?
In ultimo, come gestire il riempimento della vasca? Acqua minerale più osmosi? E ogni quanto effettuare un cambio? Considerando che la vasca è senza filtro e a quanto ho capito nessuno fa maturare queste vaschette prima di inserire i riproduttori.
Argomento un po'complicato, spero qualcuno possa aiutarmi!
Nel frattempo grazie a tutti!
