DiegoMarini ha scritto: ↑16/11/2021, 22:17
Le femmine tra loro non si rompevano troppo.
L'aggressività smodata di uno di quegli esemplari penso sia già stata largamente testata. Hai uno o due femmine che attaccano non solo per territorialità ma per uccidere.
Non è che eliminando il maschio elimini il problema.

L'indole aggressiva in particolare resta per cui è altamente probabile che al momento dello stabilirsi delle gerarchie tra femmine, torni a sfoggiare la sua frenesia.
Per questo motivo io non ritenterei.
Poi vedi tu insomma.
Se proprio vuoi provare ancora tienti almeno pronto con un piano B immediato se dovessi avere necessità di dividerle. quindi vaschette da 5 litri anche per loro e relativi riscaldatori.
Stai in allerta una settimana almeno perché i primi giorni saranno di reintroduzione.
DiegoMarini ha scritto: ↑16/11/2021, 22:17
nel frattempo che mi organizzo.
Direi che non sarebbe il caso di aumentargli lo stress. Già il passaggio a un ambiente nuovo come una quarantena e un cambio di valori e forse una medicazione saranno stressanti. Meglio che lo spostamento sia uno e definitivo. Adesso mi sembra di capire che sta in vasca tranquillo per lo meno o sbaglio? C'è qualche altro esemplare a vessarlo?
DiegoMarini ha scritto: ↑16/11/2021, 22:17
questa sera sta meglio,
Bene, puoi mandarci un altra foto ravvicinata che vediamo come è la situazione aggiornata delle pinne?
Aggiunto dopo 2 minuti 9 secondi:
Comunque cerca di procurarti una qualsiasi vaschetta da 5 litri e un piccolo riscaldatore domani dai
Così lo riprendiamo sto pesciolino :x
Aggiunto dopo 2 minuti 14 secondi:
Prendi anche dell' acqua osmotica, o distillata, o la sant'anna, o la blues dell' Eurospin.... Così sistemiamo un po' i valori per il maschio e acidifichiamo. Magari si evita batteriosi.
Tienti sotto mano anche acidificanti naturali come pignetre d ontano, foglie di quercia, di catappa...