Betta con pinna in lento deterioramento

Betta splendens, Colisa, Trichogaster, ecc...

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Emanuele94
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Betta con pinna in lento deterioramento

Messaggio di Emanuele94 » 15/12/2021, 16:04

Salve a tutti, ho da circa un mese un Betta Splendens che vive in 60 litri lordi di acquario scoperto assieme a 13 Rasbora Galaxy e a un piccolo Platy Corallo. Attualmente, i valori dell'acqua effettuati tramite reagenti sono pH 7,1 - KH 4 - GH 6 - NO2 0, NO3 20.
Premesso ciò, vi scrivo riguardo al Betta, al quale si stanno lentamente rovinando le pinne, in particolare quella centrale, nella parte superiore. Vorrei avere qualche consiglio su come fermare ed invertire questo processo, che è cominciato con ogni probabilità a causa di una mia leggerezza. Tutto infatti ha avuto inizio a distanza di qualche giorno da un cambio dell'acqua di circa il 40% (percentuale un pochino alta me ne rendo conto), fatto principalmente per via del fatto che non cambiavo acqua da almeno 2 mesi e i valori soprattutto dei nitrati iniziavano ad essere abbastanza altini.

Personalmente penso che le leggerezze principali siano state due:
1) ho messo acqua minerale che, è vero aveva valori di KH e GH pressoché identici a quelli della mia vasca, ma il pH era estremamente più alto, infatti prima del cambio ricordo che avevo un pH di 6,8 circa, mentre io senza pensarci ho inserito 20 litri di acqua minerale con pH a 7,8. Ciò mi ha portato il pH almeno a 7,5 e cercando di correre subito ai ripari, a distanza di una settimana ho messo quattro foglie di catappa e ho fatto un altro cambio di 20 litri di acqua di osmosi per riabbassare il pH, adesso fermo appunto intorno a 7,1.
2) non avendola riscaldata, l'acqua era a temperatura ambiente ed era quindi di molto inferiore a quella dell'acquario (24 gradi in acquario contro forse i 15-18 di quella minerale). La temperatura generale dell'acquario è quindi scesa di 2-3 gradi però almeno su questo aspetto ho cercato di rimediare subito, nel senso che nel giro di mezz'ora con il riscaldatore esterno temporaneamente impostato al massimo la temperatura è tornata stabile sui 24 precedenti.

Detto ciò, adesso sto dando tutti i giorni al Betta cibo impregnato di vitamine in gocce, che il negoziante mi ha detto avrebbero aiutato il pesce a riprendersi. Tuttavia, il deterioramento anche se molto lentamente sembra continuare. Vorrei quindi sapere come al posto mio voi procedereste, se aspettereste e basta oppure prendereste qualche altra misura. Premetto che l'alimentazione del Betta consiste in un pasto al giorno, che possono essere pellets o fiocchi più un pizzico di cibo liofilizzato (bloodworms, artemia, tubiflex, krill). Non prende quindi cibo vivo o congelato, che cerco appunto di compensare con il liofilizzato. Una volta a settimana gli do anche un mezzo pisellino sbollentato.

Le uniche tre misure aggiuntive che mi sono venute in mente sono state a) prepararmi a fare un altro cambio parziale dell'acqua per abbassare ulteriormente il pH riportandolo intorno a 6,8 e sperare che così il pesce riesca a riprendersi con più facilità b) forse dare meno cibo al Betta ma cercare di fargli fare almeno un paio di pasti al giorno c) iniziare a dargli da mangiare cibo vivo (cosa che per il momento per motivi organizzativi vorrei però evitare, se non assolutamente necessaria).

Ciao e grazie a tutti per l'attenzione.

Qui ho caricato un immagine del Betta (non sono riuscito a incorporare la foto in modo che venisse mostrata in automatico): https://ibb.co/Hzy8jnw
Ultima modifica di Emanuele94 il 15/12/2021, 16:25, modificato 1 volta in totale.

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Messaggio di sp19 » 15/12/2021, 16:25

ciao @Emanuele94 , posta se riesci qualche foto, così vediamo se può essere una questione di malattia o meno e in caso confermiamo non lo sia ti sposto in anabantidi, dove sono più preparati a gestire questi animali :)

Per quello che riguarda le info che attualmente hai dato, ti dò la mia modesta opinione, poi vediamo cosa ti faranno fare di là
Emanuele94 ha scritto:
15/12/2021, 16:04
pH 7,1
come dicevi tu, non va bene... troppo alto e questo contribuisce a rovinare le pinne. La mossa dell'acqua minerale non è stata ottima, nè per la temperatura, che comunque è gestibile, ma soprattutto per i valori.
Quello che farei io (previa conferma dei mod della sezione in cui ti sposterò) sarebbe organizzarmi per un cambio di acqua, prendi pure la demineralizzata di supermercato NON profumata.
Emanuele94 ha scritto:
15/12/2021, 16:04
NO3- 20.
questi si alzano perchè hai troppi animali per un 60lt, se dovessi avere qualche morto non sostituirlo, specialmente il platy che come abbinamento non è un'ottima scelta
Emanuele94 ha scritto:
15/12/2021, 16:04
mezzo pisellino sbollentato
in genere so che i ragazzi lo sconsigliano, dai cibo solo una volta al gg una cosa o un'altra, micro quantità e bagnate prima di somministrarle.
Se non vuoi usare il vivo puoi prendere il congelato, lo uso anche io e mi trovo bene.
attendo foto e poi vedo se traslocarti :-bd
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Emanuele94
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Messaggio di Emanuele94 » 15/12/2021, 16:40

Ciao sp19, grazie mille per la tua pronta risposta! Ho modificato il messaggio precedente un secondo prima che mi rispondessi, inserendo il link di dove ho caricato la foto del Betta in questione (non sono riuscito a incorporare la foto direttamente a fine messaggio). Spero che da quella foto si riesca a capire già abbastanza sulla tipologia di malessere del pesce. Purtroppo sono stato molto leggero ad usare l'acqua minerale, come scrivevo ho pensato al KH e al GH simili ma non mi è passato per la testa del pH estremamente più alto, nonostante di per sé lo sapessi. Eventualmente, ho pronta già altra acqua di osmosi per fare un altro cambio (se necessario per abbassare ulteriormente il pH). In quel caso, mi interesserebbe sapere se dopo il cambio vale la pena reinserire anche i batteri oppure no (di solito c'è chi dice che dopo un cambio dell'acqua consistente reinserire la giusta quantità di batteri non fa mai male, e in effetti finora ho sempre fatto così). Per il resto, ho un filtro esterno sovradimensionato (tetra ex 600) proprio perché non vorrei andare incontro a problemi di scarsa pulizia e qualità dell'acqua... gli altri pesci comunque mi sembrano stare bene (per esempio i rasbora sono tutti molto colorati e famelici). Il platy rosso invece è un'eredità del precedente acquario, nel quale è proprio nato, quindi è rimasto con me per ragioni affettive.

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Messaggio di sp19 » 15/12/2021, 20:43

Emanuele94 ha scritto:
15/12/2021, 16:40
modificato il messaggio
visto la foto, secondo me è proprio una questione di valori/gestione, ti porto in anabantidi :)
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Elisotta
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Betta con pinna in lento deterioramento

Messaggio di Elisotta » 17/12/2021, 0:36

Ciao e grazie a @sp19 che ti ha già dato ottimi consigli.

Per quanto riguarda il giro di cambi che hai eseguito ricordati che più i litraggi sono piccoli, più gli sbalzi percepiti dai pesci in vasca sono alti.
NO3- a 20 non era eccessivamente alto o emergenziale da effettuare cambio immediato. Prossima volta vai con calma 😉


Vorrei esporti un po' delle criticità che ho notato.
Effettivamente hai un bel numero di pesci per cui gli NO3- a 20 ci stanno. Forse somministri anche troppo cibo?
Alimenta una volta al giorno, e varia. Già con il liofilizzato hai una buona alimentazione di partenza :)
Evita il pisellino sbollentato al Betta. Piuttosto un giorno di digiuno.

La luce per il Betta non deve essere diretta, e mi sembra poco schermata. Forse galleggianti o rapide lasciate galleggianti potrebbero aiutare sia il controllo degli NO3- che l' eccesso di luce.

Parlando di valori indubbiamente andrebbero rivisti il KH e il pH per scendere verso l' aciditá, un buon 6.5 potrebbe già fare la differenza.
Per cui io farei un paio di cambio di osmosi da 20 litri distanziati di un paio di giorni. Attenzione alla temperatura.
Acidificherei anche subito con pignette di ontano o quello che hai.

Altra cosa, il filtro sovradimensionato.
I Betta non amano la corrente, di solito si elimina proprio il filtro con loro o se si vuole un tipo di filtrazione meccanica si prediligono filtri ad aria per limitare al massimo le correnti. Se riesci abbassa il flusso al minimo.

Ti faccio presente che la scelta del Platy col Betta non è ottimale perche per esempio adesso per prevenire l aggravarsi della situazione Betta è necessario un abbassento di KH e di pH che per il platy non vanno molto bene. :-s

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Emanuele94
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Betta con pinna in lento deterioramento

Messaggio di Emanuele94 » 19/12/2021, 23:53

Ciao Elisotta, grazie per il tempo e la risposta.

Per quanto riguarda il cibo, posso garantirti che non ne somministro tanto, anche perché lo lascio sempre ammollare in un piccolo dosatore di plastica e poi scelgo io in che quantità prelevarne tramite un pipetta, facendolo poi uscire un po' per volta e assicurandomi che la quantità sia giusta affinché i pesci la riescano a finire tutta in pochi secondi, senza che il cibo si disperda in acquario.

Per quanto riguarda la luce, è vero, purtroppo ha una luce diretta molto forte, però in teoria ha una foresta davvero fitta di piante nelle quali trovare ombra e riparo qualora volesse. Le piante non arrivano fino in superficie perché le ho potate, ma adesso stanno ricrescendo e le lascerò più alte, almeno fin quando il Betta (spero vivamente) riesce a riprendersi del tutto. Ho provato a mettere una Pistia Stratiotes ma niente da fare, sotto sviluppava belle radici ma la luce le seccava completamente le foglie in superficie, quindi non sono riuscito a schermare un po' la luce con le galleggianti.

Per quanto riguarda la corrente data dall'acqua in uscita dal filtro, avevo già preso delle precauzioni anche su questo aspetto, infatti ho regolato non solo a potenza minore il getto di uscita dal tubo di plastica, ma lo ho anche direzionato totalmente in verticale che punta verso l'alto, in questo modo lascio che sia la forza di gravità ad attutire in parte la forza con cui l'acqua esce dal filtro, mentre per il resto si crea un piccolo effetto fontanella che finisce di dissipare la forza restante del getto in tutte le direzioni, creando un piccolo movimento di acqua di superficie utile anche a non far formare patina batterica.

Per quanto riguarda invece il cambio dell'acqua, ne ho fatto un ultimo ieri di oltre 30 litri, e adesso il pH è sceso sotto 6.5, forse addirittura 6.2. Mi rendo conto che sono passate solo meno di 24 ore, ma il Betta non sembra mostrare miglioramenti, anzi la pinna mi pare continui lentamente a deteriorarsi. Ho paura che adesso soffra ugualmente per il forte sbalzo di pH che ha subito, soprattutto perché volevo fare un cambio minore, ma ci sono state delle situazioni che mi hanno portato emotivamente a farlo così grosso. In particolare, mi riferisco al fatto che un negoziante mi ha venduto 30 litri di acqua di osmosi fasulla che mi ha fatto nuovamente alzare il pH dal 7.1 che avevo al momento del mio primo messaggio ad un oltre 7.6 che ho avuto fino a ieri mattina. Quindi preso anche dallo sconforto ho cambiato negoziante e, attentissimo alle temperature, ho fatto un cambio drastico per abbassare una volta per tutte questo maledetto pH. Adesso però non so cosa altro fare? C'è la possibilità che il Betta abbia subito troppi shock di pH e che non riesca a riprendersi da solo e che io debba intervenire in modo più sostanziale con sale, farmaci o altri rimedi (tutte cose che avrei voluto fortemente evitare)? Arrivati a questo punto non so davvero che altro fare. Ti prego di aiutarmi, grazie.

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Betta con pinna in lento deterioramento

Messaggio di Elisotta » 20/12/2021, 0:36

Emanuele94 ha scritto:
19/12/2021, 23:53
Per quanto riguarda il cibo, posso garantirti che non ne somministro tanto
perfetto.
Emanuele94 ha scritto:
19/12/2021, 23:53
le lascerò più alte,
se lasci le piante a stelo lungo crescere a pelo d'acqua sostituiscono molto bene le galleggiante. la sessiliflora è anche bella da vedere poi. io terrei in considerazione di lasciarle schermare la luce a lungo termine proprio, perchè la luce che hai è davvero un po' troppo intensa per lui.
Emanuele94 ha scritto:
19/12/2021, 23:53
Per quanto riguarda la corrente data dall'acqua in uscita dal filtro, avevo già preso delle precauzioni anche su questo aspetto, infatti ho regolato non solo a potenza minore il getto di uscita dal tubo di plastica, ma lo ho anche direzionato totalmente in verticale che punta verso l'alto, in questo modo lascio che sia la forza di gravità ad attutire in parte la forza con cui l'acqua esce dal filtro, mentre per il resto si crea un piccolo effetto fontanella che finisce di dissipare la forza restante del getto in tutte le direzioni, creando un piccolo movimento di acqua di superficie utile anche a non far formare patina batterica.
non so, io resto sempre un po' scettica quando si parla di filtraggi con pompe coi betta e quei pinnaggi delicati. io un filtro con una mandata vera e propria non lo metterei proprio con loro :-??
Emanuele94 ha scritto:
19/12/2021, 23:53
ne ho fatto un ultimo ieri di oltre 30 litri
hai fatto quindi un cambio più del 50%? con che acqua hai cambiato?
a che KH sei arrivato adesso con questo cambio? inizia a inserire acidificanti naturali, qualche foglia di catappa o quercia o pignetta di ontano.

riesci a fare foto aggiornata del bettino?
Emanuele94 ha scritto:
19/12/2021, 23:53
Cosa devo fare adesso? C'è la possibilità che non guarisca da solo e che io debba intervenire con sale, farmaci o altri rimedi? Ti prego di aiutarmi, grazie.
adesso vediamo di diminuire le durezze e il pH a un ritmo consono, monitoriamo la cosa e vediamo se si arresta il processo o meno.
una cosa alla volta ;)

Aggiunto dopo 8 minuti 58 secondi:
Emanuele94 ha scritto:
19/12/2021, 23:53
C'è la possibilità che il Betta abbia subito troppi shock di pH
sicuramente sbalzi ne ha presi e non gli fanno bene. ma non andare nel panico perchè la fretta è cattiva consigliera.

focalizzati sul KH. test a reagente e vediamo col KH a che punto sei. ;)
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Betta con pinna in lento deterioramento

Messaggio di Emanuele94 » 20/12/2021, 2:25

Ciao Elisotta, sì io avevo le piante proprio a pelo d'acqua, poi le ho potate fino a metà acquario per due motivi. Il primo è perché mi è stato fatto notare da uno dei negozianti che qualcosa sembra saperne che se non si potano mai le piante a un certo punto non potranno più crescere ulteriormente e quindi diventeranno stazionarie e rallenteranno il loro metabolismo, non assorbendo più la stessa quantità di nutrienti e rischiando perciò di prestare il fianco alla crescita delle alghe. Il secondo motivo era per far prender eun po' di fiducia ai rasbora galaxy, li avevo appena inseriti ed era frustrante vedere che non uscivano mai da quella foresta che avevo nel background neanche per mangiare. Adesso comunque lascerò che le piante crescano di nuovo.

Sul filtro ti do ragione, immagino che sarebbe meglio non averlo proprio uno a getto con i pesci combattenti... io ho voluto "osare" tra virgolette solo perché l'acquario è comunque grande per un Betta e se regolato e direzionato bene, ho pensato che il fastidio al Betta sarebbe stato ridotto davvero al minimo (e penso di esserci riuscito, domani magari per sicurezza carico un video su come funziona l'uscita del filtro nel mio acquario). Ti dirò che mi preoccupa più la luce, perché so che il Betta ama la penombra e purtroppo io ho una plafoniera molto forte (è un Ada Aquasky RGB). L'unica cosa che mi consola è che avendo impostato un fotoperiodo di sole sei ore, 3/4 della giornata la passa comunque al buio e quindi può riposarsi e stare tranquillo.

Sì ho cambiato ben oltre il 50%. L'impellenza che mi è venuta di dover abbattere velocemente il pH dopo tutte le peripezie che ci sono state mi ha portato a fare un cambio non dico totale ma sui 35-40 litri netti sicuramente. Ho cambiato con acqua completamente di osmosi, traumatizzato per aver usato acqua minerale in precedenza e contrario anche solo al pensiero di metterci acqua del rubinetto per tagliarla, che da me contiene silicati e altre sostanze che preferirei evitare. Il KH lo misuro con il test a reagente della JBL e non saprei dirti a che valore si trova esattamente, ma ti direi compreso tra 0 e 3. Il motivo è che anche dopo solo una goccia l'acqua, per quanto resti trasparente, assume sin da subito un colore già tendente a quello del viraggio, piuttosto che a quello iniziale, colore che appunto dopo la terza goccia diventa più nitido. L'unica cosa che mi fa ben sperare è che ho delle pietre calcaree inserite appositamente nel layout dell'acquario, che quindi mi dovrebbero alzare di qualche grado sicuro il GH e forse di qualcosina persino il KH. Tengo già inserite nell'acquario 4 foglie di catappa, oramai non più per abbassare il pH e acidificare ulteriormente l'acqua ma per gli effetti benefici che ciò dovrebbe comportare anche per i pesci. In aggiunta, mi sono dimenticato di dire che somministro anche CO2, nella quantità di una quarantina di bolle al minuto, e che da ieri ho iniziato a mettere un prodotto dell'Ada chiamato Green Bacter Plus, 1 goccia ogni venti litri, che praticamente contiene minerali, tannini e altri acidi organici vegetali che spero aiutino a far raggiungere presto un nuovo livello di equilibrio all'interno dell'acquario, oltre che rafforzare il sistema immunitario dei pesci. Domani mattina faccio una foto al povero Betta e la posto, e misuro nuovamente pH, KH e GH con i test a reagenti. Grazie ancora per il tuo tempo! Lo apprezzo molto.

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Betta con pinna in lento deterioramento

Messaggio di Emanuele94 » 20/12/2021, 16:22

Ho controllato i valori stamattina e mi segna il KH a 1-2, il GH uguale sempre a 1-2 (strano visto che ho delle pietre calcaree in acquario), mentre il pH è misteriosamente salito da 6.2 a 6.8. Non so, sto iniziando a perdere un po' la speranza e non riesco a venirne a capo, non ho idea di come il pH sia di nuovo salito fino a questo valore in meno di due giorni. Non ho aggiunto sali, tanto è vero che KH e GH sono prossimi allo zero. In questi ultimi due/tre giorni ho soltanto iniziato a fertilizzare a colonna con due prodotti dell'Ada nelle dosi indicate, possibile che il nuovo rialzo del pH sia dovuto a questa semplice fertilizzazione? Adesso comunque invio la foto del pesce come stava stamattina (io lo vedo peggiorare nel pinnaggio). Nella peggiore delle ipotesi a casa ho una pasticca di Sera Baktopur per combattere questa infezione che avrà in corso, però non so se mi conviene usarla nell'intero acquario, oppure isolare prima il Betta (il negoziante mi consigliava di usarla nell'intero acquario, altrimenti la batteriosi nell'acquario non verrebbe debellata ma nella migliore delle ipotesi solo momentaneamente quella che ha il Betta). Cosa dovrei fare?

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Betta con pinna in lento deterioramento

Messaggio di Fiamma » 21/12/2021, 12:39

Solo due osservazioni: niente trattamenti in acquario e l'effetto fontanella del filtro, o comunque l'acqua smossa in superficie, tende ad alzare il pH.
Per il resto segui @Elisotta che sei in ottime mani e don't panic! :D

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