Prima di tentare qualsiasi ''esperimento'' devo innanzitutto aspettare che la nuova rocciata si ricopra nuovamente di alghe ( e che il dio delle alghe me le mandi di tutti i colori tranne che verdi ahah) , i sassi li ho presi già inumiditi da un'abbondante pioggia e lavati sotto acqua fredda giusto per togliere eventuale terriccio dalla superficie nella speranza di ritrovarmi qualcosa di interessante in vasca ( tempo fa' sono rimasto ossessionato da un tizio d'oltre oceano che prelevava acqua piovana da mettere in vasca per far sviluppare diversi tipi di alghe) . Prima di attirarmi le ire degli sterilizzatori seriale voglio dire che non ho mai bollito sassi da inserire in vasca e questi non m'hanno mai dato problemi (per ora

Tornando a noi , è possibile utilizzare farina fossile
per fornire ''materiale edilizio'' alle diatomee in acquario senza dover ricorrere a innumerevoli cambi d'acqua? La sabbia di diatomee può risultare dannosa per la fauna dell'acquario o per i filtri? Qualcuno può illuminarmi a riguardo?
La farina fossile (o sabbia di diatomee o terra diatomacea o diatomite o kieselgur) è una roccia silicea sedimentaria di origine organica ed è il residuo fossile di microscopiche alghe della famiglia delle diatomee.
Si forma in ambiente lacustre o marino, dalla sedimentazione sul fondo dei gusci silicei delle diatomee, a cui in ambiente marino possono essere più o meno mescolati quelli dei foraminiferi (calcarei). A seconda dell'ambiente di deposizione, si possono ottenere la farina fossile (formatasi in ambiente lacustre, solo dalle diatomee) o i tripoli (ambiente marino, dalle diatomee e dai foraminiferi).
La composizione chimica vede una elevata percentuale di carbonato di calcio e diossido di silicio, dipendentemente dalla collocazione geografica e della storia geologica del suddetto residuo
Inoltre , data la mia relativa ignoranza in materia, è possibile che in acquario senza introduzione di piante si sviluppi una microfauna ''perenne'' sulla copertura algale delle rocce? Può essere utile/necessario inserire uno starter per favorire la propagazione di più forme di vita diverse?
In giardino ho una fontana in disuso con delle piante acquatiche , dei pesci rossi e esposta al sole la maggior parte della giornata. Quando le piante regrediscono l'acqua tende a sporcarsi altrimenti risulta essere estremamente limpida considerando il fatto che non vi è movimento d'acqua e mi limito a rabboccare l'acqua evaporata. Inizialmente senza alcun tipo di fondo , nel tempo si è creato un vero e proprio substrato formato da fanghiglia , detriti e qualsiasi cosa ci possa essere dentro . Potrei utilizzarlo come inoculo di microfauna nell'acquario ?