emanuele14 ha scritto: ↑28/09/2023, 12:39
A quanto pare sul fondale, vetro o sabbia che sia, tendono ad accumularsi sostanza che favoriscono la proliferazione di batteri, qualunque essi siano, gonfiano la pancia dei loricaridi e li fanno ammalare, a quanto pare non serve un tipo di batterio aggressivo o nocivo.
Ma perché devono essere batteri?
E poi perché patogeni

(Per carità possono esserlo eh intendiamoci)
Ma per me potrebbe anche essere che so...un fondo in sabbia (non so nemmeno se lo hai) che ti produce acido solfidrico e ti muoiono avvelenati i pesci
Morph ha scritto: ↑28/09/2023, 13:53
L'acquariofilo medio va su facebook a postare la sua vasca con fondo in ciottoli blu, piante di plastica e teschio o nave pirata in bella vista, non sa neanche l'abc per far stare in modo decente un pesce.
il problema alla base di tutto il discorso probabilmente é proprio questo
Morph ha scritto: ↑28/09/2023, 17:06
Spero mi perdonerete se consiglierò a qualcuno che ha loricaridi e/o corydoras di usarlo. Io sulla base della mia seppur limitata esperienza mi sento di fare così. Intanto @
emanuele14 mi ringrazia da quando l'ho convinto ad usarlo per i loricaridi e mi ha confermato, dopo essersi fatto una certa cultura in materia, che serve eccome con quei bestioni.
però per dire...é pieno il forum di vasche con discus, e più di una senza filtro e l'areatore non é servito
emanuele14 ha scritto: ↑28/09/2023, 17:21
Apistogramma hongsloi e cardinali ci vivono talmente bene che si riproducono e, ripeto, per i cardinali non è proprio una cosa che accade così spesso. Allora forse certe cose di cui eravamo convinti da decenni, forse sarebbero da rivedere per davvero no?
vabbè su... riprodurre i nani é abbastanza meccanico, mi sembra che ti ho seguito anche io in qualche topic
I cardinali depongono ogni 24 ore, semmai non ci fa caso nessuno
Il problema (cosa impossibile in acquario) é portare avanti la prole, a livello di stadio larvale varia parecchio anche la salinità dell'acqua ed é difficile stare dietro a quello, a quanto ne so l'unico che si é ritrovato sub adulti é trotasalmonata
Morph ha scritto: ↑28/09/2023, 17:38
Poi però, casualmente, mi sono imbattuto fuori di qui in discussioni dove qualcuno parlava dell'importanza di fare cambi frequenti per la crescita dei pesci. Come, mi sono chiesto, i cambi d'acqua influiscono sulla crescita? ho fatto due ricerche, ed anche qui su questo forum ci sono stati mod o pro di sezione che sostenevano la stessa cosa. Si parlava anche di ormoni che inibiscono la crescita, lo stesso @
cicerchia80 se non sbaglio ne parlava.
si...documentati solo su carassi e betta in realtà mi sembra
Un paio di ittiopatologi che "frequento", uno é anche iscritto quì, dicono che sia un pó una leggenda metropolitana, peró secondo me errano loro
Voglio di, un minimo di esperienze con le riproduzioni dei pesci le ho, e i cambi d'acqua come velocità di accrescimento fanno eccome...c'é da dire che questi ormoni poi vengono anche eliminati dalle piante e dai vari DOC TOC ecc
Ma soprattutto....pesci in accrescimento mangiano 5 volte al giorno, i miei
P. scalare che ormai sono con me da 6 anni, mangeranno tipo 2 volte a settimana
Nel primo caso, o comunque in quei casi di overstock o millemila motivi vari, osti arsi a non fare un cambio, non é sbagliato....é da scemi proprio
É quando si dice che vanno fatti perché in natura si fanno che é sbagliato, ci volevo fare un articolo ma Nicola dice che é troppo negazionista pure per me
Forse lo usano come conferenza al Petsfestival
emanuele14 ha scritto: ↑27/09/2023, 19:39
L'Hypostomus, come gli Ancistrus, campano anche negli scariche delle fogne in Nord America, dove sono considerati entrambi specie aliene invasive.
poi faccio qualche ricerca per mettere carne sul fuoco
Avete generalizzato in "loricaridi" ho seguito la scia
Ovvio che se é un Zebra la cosa cambia, come cambia che un noto store di loricaridi, sfece un video che andava in giro con la macchina con un Pseudacanthicus da 300 euro poggiato sul sedile
Volevo scrivere che Nicola ha fatto un articolo che dovrebbero pubblicare i produttori di areatori, ma ha risposto lui
emanuele14 ha scritto: ↑28/09/2023, 21:09
Ti andrebbe di prenderti qualche minutino in più per approfondire questo
semplice... superficie coperta, nessuno scambio gassoso, cime dice sempre Nicola nell'articolo (i disegni sono i miei

o meglio l'idea)
L'areatore mica apporta ossigeno in vasca
emanuele14 ha scritto: ↑28/09/2023, 21:09
E della questione del rilascio notturno di CO
2 da parte delle piante cosa ne pensi? Come si comporterebbe l'ossigeno in una vasca senza areatore? Cala di parecchio?
Relativamente nullo
Aggiunto dopo 3 minuti 20 secondi:
https://www.sciencedirect.com/topics/ag ... ricariidae
Così...googlato al volo