Matias ha scritto: ↑08/05/2025, 10:56
Angelo91 ha scritto: ↑08/05/2025, 8:56
Avete suggerimenti sulla disposizione delle piante o sulla scelta del fondo?
Con i pangio è straconsigliato un fondale sabbioso (meglio intorno al mezzo mm), e soprattutto tanti nascondigli. Per le piante, sicuramente Limnophila sullo sfondo e Cryptocoryne in primo piano... Poi vedi te come ti piace di più la disposizione precisa. L' importante è che ci sia tanta vegetazione e tante galleggianti.
Ciao Matias,
grazie mille per la risposta!
Mi ha fatto molto piacere leggere il tuo parere. Mi ha dato davvero sicurezza sapere che è un abbinamento collaudato.
Ottimo anche il consiglio sul fondo sabbioso fine per i Pangio – ero proprio indeciso su quale fondo usare, e volevo qualcosa che fosse naturale, sicuro per i pesci da fondo ma anche compatibile con piante come Cryptocoryne e Limnophila.
In particolare, sto valutando due opzioni:
- JBL Sansibar Dark + Tropica Substrate (sabbia fine e fondo fertile separato)
- oppure Tropica Aquarium Soil – Powder, che è già fertile e ha un aspetto molto naturale
Il mio dubbio principale è che non vorrei un’acqua troppo torbida o ambrata: preferisco un’acqua trasparente, pur restando fedele all’ambiente asiatico.
Secondo te, qual è la soluzione migliore per avere un buon compromesso tra effetto biotopo e limpidezza dell’acqua?
Grazie ancora per la disponibilità
Aggiunto dopo 13 minuti 32 secondi:
Giueli ha scritto: ↑08/05/2025, 12:12
Fondo di sabbia fine,ciottoli di fiume,sassi,sassolini a rifinire,un paio di belle radici incastrate tra le rocce ,piante crypto, microsorum e vallisnea qualche muschio.
Mantieni un buon movimento dell'acqua, e butta dentro:
20 Puntigrus tetrazona
15 Kryptopterus vitreolus
10 Botia lohachata
1 Gyrinocheilidae aymonieri.
Ciao Giueli,
grazie per il tuo suggerimento!
Alcune delle specie che hai indicato mi piacciono molto, ma per questo progetto sto cercando di restare su un allestimento più tranquillo, pacifico e coerente con un biotopo asiatico “soft”.
Ho scelto specie come
Trichopodus leerii,
Rasbora e
Pangio kuhlii, che condividono sia il comportamento che le esigenze ambientali.
Riguardo alla fauna che proponi, ho fatto qualche verifica tecnica e purtroppo ci sono diverse incompatibilità:
- Puntigrus tetrazona sono attivi e noti per mordere le pinne di altri pesci, poco adatti a compagni più timidi come i Kryptopterus.
- Kryptopterus vitreolus richiedono ambienti calmi, con luce filtrata e compagni molto tranquilli; in una vasca movimentata rischiano di restare nascosti e stressati.
- Botia lohachata crescono molto e diventano territoriali: possono infastidire altri pesci sul fondo, specialmente se tenuti in gruppi troppo piccoli.
- Gyrinocheilus aymonieri, infine, è spesso problematico in comunità: da adulto diventa aggressivo e può attaccare gli altri pesci.
Inoltre, anche se tutte le specie sono asiatiche, non condividono lo stesso habitat naturale, quindi non si tratterebbe di un biotopo puro.
Un biotopo “puro” cerca di riprodurre un ambiente realmente esistente, con specie che convivono in natura nello stesso tipo di acque. In questo caso ci sarebbe un mix di ambienti diversi: acque lente, fiumi rocciosi, torrenti… che in natura non si incrociano.
Detto ciò, trovo comunque interessante l’idea e potrebbe essere una sfida stimolante per un altro progetto più “vivace”!
Grazie ancora per il confronto, sempre utile imparare da proposte diverse.