Fondo fertile sì o no
- Ottof
- Messaggi: 65
- Iscritto il: 15/11/21, 20:36
-
Profilo Completo
Fondo fertile sì o no
Il negoziante mi consiglia di mettere un fondo fertile sotto l'inerte, ma ho visto utenti di questo forum sconsigliarlo. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
- gem1978
- Messaggi: 24047
- Iscritto il: 04/09/17, 12:50
-
Profilo Completo
Fondo fertile sì o no
Innanzitutto partirei dalle essenze che vuoi coltivare...
Poi va tenuto comunque a mente che qualunque fertile si esaurisce col tempo. Nella più rosea delle ipotesi al massimo un anno , ad essere ottimista, e poi andrebbe sostituito o integrato con tabs. Praticamente se parti subito con un inerte ti risparmi lo sbattimento di riallestire ma soprattutto stare a capire se e quando ha smesso di essere fertile.
Poi va tenuto comunque a mente che qualunque fertile si esaurisce col tempo. Nella più rosea delle ipotesi al massimo un anno , ad essere ottimista, e poi andrebbe sostituito o integrato con tabs. Praticamente se parti subito con un inerte ti risparmi lo sbattimento di riallestire ma soprattutto stare a capire se e quando ha smesso di essere fertile.
Steinoff wrote:Lo Zen e l'arte di aspettare che il silicone asciughi...
Monica said:Lo Zen e l'arte di aspettare che l'acquario maturi...
Trotasalmonata declared:Lo Zen e l'arte di farsi i c@...
Lo Zen è ammirare l'acquario
Monica said:Lo Zen e l'arte di aspettare che l'acquario maturi...
Trotasalmonata declared:Lo Zen e l'arte di farsi i c@...
Lo Zen è ammirare l'acquario
- Ottof
- Messaggi: 65
- Iscritto il: 15/11/21, 20:36
-
Profilo Completo
Fondo fertile sì o no
Ma quindi mi conviene partire subito con le tabs?
gem1978 ha scritto: ↑24/09/2025, 8:39Innanzitutto partirei dalle essenze che vuoi coltivare...
Poi va tenuto comunque a mente che qualunque fertile si esaurisce col tempo. Nella più rosea delle ipotesi al massimo un anno , ad essere ottimista, e poi andrebbe sostituito o integrato con tabs. Praticamente se parti subito con un inerte ti risparmi lo sbattimento di riallestire ma soprattutto stare a capire se e quando ha smesso di essere fertile.
Ma quindi mi conviene partire subito con le tabs?
- cicerchia80
- Messaggi: 54071
- Iscritto il: 07/06/15, 8:12
-
Profilo Completo
Fondo fertile sì o no
ciao, ben letto
Conviene partire da quello che vuoi realizzare, dal tipo di pesci al tipo di piante, faccio un esempio banale...se vuoi dei corydoras ti serve un fondo in sabbia, ed il fertile è meglio evitarlo (anche io lo sconsiglio per gli stessi motivi detti da Gem)
Che tipo di piante coltiverai...molte a differenza delle terrestri si nutrono dalle foglie, quindi le tabs non ti servirebbero comunque
Scegli prima la specie "regina" e fagli l'acquario intorno insomma
- Questi utenti hanno ringraziato cicerchia80 per il messaggio:
- Ottof (24/09/2025, 13:31)
Stand by
- Ottof
- Messaggi: 65
- Iscritto il: 15/11/21, 20:36
-
Profilo Completo
Fondo fertile sì o no
Stavo pensando agli P. scalare... Ma sono ancora incerto per via delle dimensioni, il mio acquario sarebbe un 180l...cicerchia80 ha scritto: ↑24/09/2025, 11:40ciao, ben lettoforse non ci siamo mai incrociati
Conviene partire da quello che vuoi realizzare, dal tipo di pesci al tipo di piante, faccio un esempio banale...se vuoi dei corydoras ti serve un fondo in sabbia, ed il fertile è meglio evitarlo (anche io lo sconsiglio per gli stessi motivi detti da Gem)
Che tipo di piante coltiverai...molte a differenza delle terrestri si nutrono dalle foglie, quindi le tabs non ti servirebbero comunque
Scegli prima la specie "regina" e fagli l'acquario intorno insomma
- gem1978
- Messaggi: 24047
- Iscritto il: 04/09/17, 12:50
-
Profilo Completo
Fondo fertile sì o no
misure in cm? Per gli scalare ha molta importanza l'altezza della vasca dalla quale dipenderà la colonna d'acqua .
Steinoff wrote:Lo Zen e l'arte di aspettare che il silicone asciughi...
Monica said:Lo Zen e l'arte di aspettare che l'acquario maturi...
Trotasalmonata declared:Lo Zen e l'arte di farsi i c@...
Lo Zen è ammirare l'acquario
Monica said:Lo Zen e l'arte di aspettare che l'acquario maturi...
Trotasalmonata declared:Lo Zen e l'arte di farsi i c@...
Lo Zen è ammirare l'acquario
- Ottof
- Messaggi: 65
- Iscritto il: 15/11/21, 20:36
-
Profilo Completo
- roby70
- Messaggi: 44166
- Iscritto il: 06/01/16, 18:56
-
Profilo Completo
Fondo fertile sì o no
Siamo al limite, dovresti tolto il fondo avere una colonna di 45 cm ma una coppia potrebbe starci
"Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido"
(Albert Einstein)
(Albert Einstein)
- qeiciccio
- Messaggi: 168
- Iscritto il: 13/11/20, 9:55
-
Profilo Completo
Fondo fertile sì o no
Buongiorno,
vengo da un esperienza recente ed una vecchia come me.
Quella meno recente era basata su fondo in quarzo ceramizzato e senza alcun fondo fertile , solo 8 cm di altezza di materiale e tanta fertilizzazione liquida più le tabs + la cacca e la pipi dei pesci. Ci ho coltivato di tutto compatibilmente con i limiti di quella vasca e dell'epoca (pet company comprato nel 2007 , stramodificato in ogni parte e dismesso nel 2013) . Problema sostanziale il pH non scendeva neanche a cannonate sotto il 7.5.
Ad Aprile di quest'anno, sono ripartito con un rio 125 di cui ti metto l'ultimo scatto:
Allestito con manado dark (inerte) ed acquabasis plus sotto (substrato fertile), spendendo ben 80 euro .
Potendo tornare indietro non farei questa scelta perchè mi sono reso conto che volente o nolente per ottenere questa quantità di piante, ci devi stare dietro con la fertilizzazione liquida, CO2 e luci (io ho la plafo std) altrimenti non cresce nulla.
Il grosso vantaggio del manado che se lavato bene , passati i primi due tre mesi di maturazione , non influenza i valori della vasca e grazie alla sua glanurometria consente agli apparati radicali di potersi sviluppare senza troppe noie.
Personalmente non sono un fan di fondi compatti o che tendono a compattarsi come sabbie (anche se per i ciclcidi sudamericani sono l'ideale) oppure gli allofani (che acidificano tanto ma pure ci devi stare dietro) .
In generale ti suggerisco prima di acquistare , di capire ed inquadrare bene la tua vasca, se vuoi tutte annubias e radici per farci un sudamericano allora vai con una sabbia non molto fine e tanti legni , se invece vuoi sperimentare e coltivare piante allora scegliti un inerte vero (il manado classic secondo me è l'ideale) e dotati di pazienza e pasticchette per il fondo . Quelle miracolose le fa la seachem ma costicchiano e dipende anche dalle tue intenzioni se fare un acquario Low Tech (Money) o High Tech (Money) .
Gli P. scalare vogliono spazio alla fine e per esempio nel mio 125 ci stanno strettini , ma non ho trovato nessuno ancora che li voglia barattare con dei peciclidi.
vengo da un esperienza recente ed una vecchia come me.
Quella meno recente era basata su fondo in quarzo ceramizzato e senza alcun fondo fertile , solo 8 cm di altezza di materiale e tanta fertilizzazione liquida più le tabs + la cacca e la pipi dei pesci. Ci ho coltivato di tutto compatibilmente con i limiti di quella vasca e dell'epoca (pet company comprato nel 2007 , stramodificato in ogni parte e dismesso nel 2013) . Problema sostanziale il pH non scendeva neanche a cannonate sotto il 7.5.
Ad Aprile di quest'anno, sono ripartito con un rio 125 di cui ti metto l'ultimo scatto:
Allestito con manado dark (inerte) ed acquabasis plus sotto (substrato fertile), spendendo ben 80 euro .
Potendo tornare indietro non farei questa scelta perchè mi sono reso conto che volente o nolente per ottenere questa quantità di piante, ci devi stare dietro con la fertilizzazione liquida, CO2 e luci (io ho la plafo std) altrimenti non cresce nulla.
Il grosso vantaggio del manado che se lavato bene , passati i primi due tre mesi di maturazione , non influenza i valori della vasca e grazie alla sua glanurometria consente agli apparati radicali di potersi sviluppare senza troppe noie.
Personalmente non sono un fan di fondi compatti o che tendono a compattarsi come sabbie (anche se per i ciclcidi sudamericani sono l'ideale) oppure gli allofani (che acidificano tanto ma pure ci devi stare dietro) .
In generale ti suggerisco prima di acquistare , di capire ed inquadrare bene la tua vasca, se vuoi tutte annubias e radici per farci un sudamericano allora vai con una sabbia non molto fine e tanti legni , se invece vuoi sperimentare e coltivare piante allora scegliti un inerte vero (il manado classic secondo me è l'ideale) e dotati di pazienza e pasticchette per il fondo . Quelle miracolose le fa la seachem ma costicchiano e dipende anche dalle tue intenzioni se fare un acquario Low Tech (Money) o High Tech (Money) .
Gli P. scalare vogliono spazio alla fine e per esempio nel mio 125 ci stanno strettini , ma non ho trovato nessuno ancora che li voglia barattare con dei peciclidi.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
- Ottof
- Messaggi: 65
- Iscritto il: 15/11/21, 20:36
-
Profilo Completo
Fondo fertile sì o no
Perchè non ami le sabbie?
P.S.: bellissimo acquario
qeiciccio ha scritto: ↑25/09/2025, 8:40Buongiorno,
vengo da un esperienza recente ed una vecchia come me.
Quella meno recente era basata su fondo in quarzo ceramizzato e senza alcun fondo fertile , solo 8 cm di altezza di materiale e tanta fertilizzazione liquida più le tabs + la cacca e la pipi dei pesci. Ci ho coltivato di tutto compatibilmente con i limiti di quella vasca e dell'epoca (pet company comprato nel 2007 , stramodificato in ogni parte e dismesso nel 2013) . Problema sostanziale il pH non scendeva neanche a cannonate sotto il 7.5.
Ad Aprile di quest'anno, sono ripartito con un rio 125 di cui ti metto l'ultimo scatto:
IMG20250924150831.webp
Allestito con manado dark (inerte) ed acquabasis plus sotto (substrato fertile), spendendo ben 80 euro .
Potendo tornare indietro non farei questa scelta perchè mi sono reso conto che volente o nolente per ottenere questa quantità di piante, ci devi stare dietro con la fertilizzazione liquida, CO2 e luci (io ho la plafo std) altrimenti non cresce nulla.
Il grosso vantaggio del manado che se lavato bene , passati i primi due tre mesi di maturazione , non influenza i valori della vasca e grazie alla sua glanurometria consente agli apparati radicali di potersi sviluppare senza troppe noie.
Personalmente non sono un fan di fondi compatti o che tendono a compattarsi come sabbie (anche se per i ciclcidi sudamericani sono l'ideale) oppure gli allofani (che acidificano tanto ma pure ci devi stare dietro) .
In generale ti suggerisco prima di acquistare , di capire ed inquadrare bene la tua vasca, se vuoi tutte annubias e radici per farci un sudamericano allora vai con una sabbia non molto fine e tanti legni , se invece vuoi sperimentare e coltivare piante allora scegliti un inerte vero (il manado classic secondo me è l'ideale) e dotati di pazienza e pasticchette per il fondo . Quelle miracolose le fa la seachem ma costicchiano e dipende anche dalle tue intenzioni se fare un acquario Low Tech (Money) o High Tech (Money) .
Gli P. scalare vogliono spazio alla fine e per esempio nel mio 125 ci stanno strettini , ma non ho trovato nessuno ancora che li voglia barattare con dei peciclidi.
Perchè non ami le sabbie?
P.S.: bellissimo acquario
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti