Nijk ha scritto: ↑Più la pianta sta bene e più velocemente cresce, più cresce e più consuma, diventa inarrestabile e comincia ad essere poi complicato starci dietro, puoi ritrovartela realmente dappertutto, la vedi spuntare da sotto il terreno anche fino ad un metro di distanza.
Quoto Nijk, soprattutto sul fatto che va potata molto spesso (specialmente se è in forma anche quasi ogni 4 - 5 giorni, e non scherzo). Quella pianta ha il pessimo vizio di formare minestroni proprio come sa fare l'
Egeria
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Sini come hai detto già te, quella pianta la vedi molto spesso chiara sulla parte apicale e giustamente metti ferro e oligo (tra l'altro io anche se metto ferro a palate non sono mai riuscito a farla diventare molto verde, specialmente se poi si trova sotto la luce). Io la uso proprio per questo come indicatore per la salute della vasca, specialmente per quei due fertilizzanti:
- Il ferro quando ha la parte apicale che tende a diventare quasi bianchiccia;
- Oligo quando quella pianta tende a mostrarmi in particolare le carenze di manganese (cioè delle piccole perforazioni di diametro inferiore al mm sulle foglie appena sotto quelle appena nate).
Quando l'
Heteranthera arriva a sfiorare la superficie non c'è santo che regga: soprattutto se ne hai in quantità rilevante è in grado di mandare in carenza tutte le altre piante ed inizia a crescere anche poco più di 5 cm al giorno
Specialmente quando è in emersione questa pianta tende a fare subito delle radici avventizie, un po' quasi come se fosse una specie "repens" (cioè strisciante) ed inizia ad essere veramente
famelica, proprio come hai notato tu, di ferro e micro.
Per quanto credo di sapere, credo che la cosa migliore che puoi fare è proprio notare se si presentano delle carenze di azoto su altre piante. Detto questo, potrebbe essere il caso di aggiungere un pochino di azoto in modo che le piante non si blocchino. Ovviamente molto poco, commisurato alla vegetazione che hai. Se ti ritrovi le piante in blocco immagino che le filamentose tornino a salutarti come potrebbe fare un peperone mangiato senza toglierci la buccia
