Sezione marino

Gestione, coralli e pesci

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SilvioD
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Messaggio di SilvioD » 24/09/2017, 13:08

Discorso tempo....
....andavo di fretta e ho esagerato parlando di "un paio di orette alla settimana". Io nel mio, tra somministrazione cibo, pulizia filtro, rabbocco acqua per evaporazione, potatura piante, ci perdo una mezz'oretta.
Ma ce la perdo!! Qui invece ho sentito parlare di acquari abbandonati al proprio destino! Un dolce abbandonato a sè stesso fa la fine che ha fatto il mio lo scorso anno.

Discorso chirurgo in 150 litri.....
....già nel dolce si vedono degli scempi. L'esempio classico è il Carassius o l'Oranda dentro la boccia, ma esempi di vere e proprie galere per pesci ce ne sono mille.
Gli acquariofili marini però non sono da meno, guardare per credere

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se dovessimo prendere per vero cosa fanno certi acquariofili, saremmo legittimati a infilare 2 pesce chirurgo in 50 litri come fa il tipo di Firenze....
o un pesce balestra, ovvero di un bestione che da adulto raggiunge tranquillamente i 30-40 cm di lunghezza, in un 120 litri.
Manca di mentalità matematica tanto chi non sa riconoscere rapidamente ciò che è evidente, quanto chi si attarda nei calcoli con una precisione superiore alla necessità. (Carl Friederich Gauss)

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pantera
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Messaggio di pantera » 24/09/2017, 14:28

Freef ha scritto: non credo che in un dolce il cibo va dato una volta alla settimana
Dipende dai pesci i più piccoli si nutrono di quello che trovano in vasca,ma in generale possono vivere benissimo alimentandoli una volta a settimana, molto spesso sono sovralimentati con tutte le comunicazioni del caso... ripeto secondo me si è abituati a pensare che il dolce sia più difficoltoso di quello che è,se è possibile rendere di facile gestione anche un marino sono il primo a essere interessato

Conosco gente che aveva un marino e dopo essersi allontanarti di casa per lavoro hanno dovuto smantellare tutto nonostante fossero a casa 2 volte al mese, altri nelle stesse condizioni con un dolce non hanno problemi devono giusto potare quando ritornano

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Freef
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Messaggio di Freef » 24/09/2017, 14:37

pantera ha scritto: se è possibile rendere di facile gestione anche un marino sono il primo a essere interessato
Tralascinado la solita frase "più grande è, più facile è", se si tengono solo coralli molli, con un cambio mensile, e cibo ai pesci, sei a posto.
Io ho un dolce con un betta e di cibo gliene do ogni giorno od a giorni alterni, ma questione di secondi, stessa cosa per alimentare i pesci nel marino.
Una vasca così non è più impegnativa di un dolce.


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Gery
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Messaggio di Gery » 24/09/2017, 15:58

Ragazzi nelle ultime pagine state parlando delle efficienze e dei vari tipi di impianto di osmosi, con il corretto titolo e magari in tecnica, l'argomento diventa fruibile a tutti, ma in salotto in un topic che parla del marino in generale tutto quello che state dicendo va sprecato. [-x

Vi esorto ad aprire tutti i topic che volete nella apposita sezione a essi dedicata. :ympray:

Pertanto sposto questa ultima parte...

EDIT: la parte legata all'osmosi la trovate qui:
tecnica-dell-acquario-f15/impianto-osmo ... 32072.html
Le mie vasche:
[BBvideo=560,315]/mostraci-il-tuo-acquario-e-non-solo-con-le-foto-f6/il-mio-vecchietto-a-nuova-vita-t27214.html[/BBvideo]

[BBvideo=560,315]/mostraci-il-tuo-acquario-e-non-solo-con-le-foto-f6/il-mio-piccoletto-t34369.html[/BBvideo]

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Freef
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Messaggio di Freef » 24/09/2017, 16:06

Gery ha scritto: Ragazzi nelle ultime pagine state parlando delle efficienze e dei vari tipi di impianto di osmosi, con il corretto titolo e magari in tecnica, l'argomento diventa fruibile a tutti, ma in salotto in un topic che parla del marino in generale tutto quello che state dicendo va sprecato. [-x

Vi esorto ad aprire tutti i topic che volete nella apposita sezione a essi dedicata. :ympray:

Pertanto sposto questa ultima parte...
Eh siamo andati OT 😅


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Messaggio di cicerchia80 » 24/09/2017, 16:07

@Gery appena sposti fai un fischio che devo porre una domanda a Freef :D
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Messaggio di Gery » 24/09/2017, 16:13

cicerchia80 ha scritto: @Gery appena sposti fai un fischio che devo porre una domanda a Freef :D
Ho finito... ;)

La parte dell'osmosi è qui:
tecnica-dell-acquario-f15/impianto-osmo ... 32072.html
Le mie vasche:
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Messaggio di Gery » 24/09/2017, 16:19

Freef ha scritto:
Gery ha scritto: Ragazzi nelle ultime pagine state parlando delle efficienze e dei vari tipi di impianto di osmosi, con il corretto titolo e magari in tecnica, l'argomento diventa fruibile a tutti, ma in salotto in un topic che parla del marino in generale tutto quello che state dicendo va sprecato. [-x

Vi esorto ad aprire tutti i topic che volete nella apposita sezione a essi dedicata. :ympray:

Pertanto sposto questa ultima parte...
Eh siamo andati OT 😅


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Dal mio punto di vista non siete andati OT, ma se non differenziate i vari argomenti su dei topic dedicati, dando il giusto peso e l'attenzione che meritano, non vedrete mai nascere una sezione di Marino, perché il tutto si riduce a chiacchiere da salotto, come due amici che davanti a una birra parlano del più e del meno.

Ecco perché a costo di sembrare antipatico vi continuo a dire di aprire tutti i topic che volete e di concentrarvi su un singolo argomento spiegando bene e facendo capire anche me, che nutro dalla voglia di imparare da voi. ;)
Le mie vasche:
[BBvideo=560,315]/mostraci-il-tuo-acquario-e-non-solo-con-le-foto-f6/il-mio-vecchietto-a-nuova-vita-t27214.html[/BBvideo]

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Marlin_anziano
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Messaggio di Marlin_anziano » 24/09/2017, 16:50

Rox ha scritto: Come spesso accade, è dall'osservazione della natura che dobbiamo capire le differenze.

La stragrande maggioranza delle specie (piante, pesci o invertebrati) che teniamo in acquario dolce, in natura vivono spesso in piccole paludi, laghetti, pozze di acqua piovana, piccoli avvallamenti riempiti periodicamente da un fiume lì vicino.
Alcuni si dedicano addirittura ai Killifish monsonici, il cui habitat si prosciuga completamente nella stagione secca, per poi allagarsi di nuovo all'inizio dei temporali.
Quei biotopi sono soggetti a variazioni enormi di tutto, non è solo una questione di sali disciolti.
Pensiamo a cosa accade alla temperatura, in quel mezzo metro d'acqua, quando ci batte il sole del Brasile. Pensiamo ad un grosso mammifero morto, che si decompone in quella palude.
Animali e vegetali si sono adattati a tali sbalzi, talvolta repentini, su qualsiasi valore dell'ambiente in cui vivono (salvo casi particolari). L'acqua è quasi sempre stagnante, altrimenti non potrebbe viverci una Cabomba, o addirittura una galleggiante.

Se invece andiamo su una barriera corallina, anche se sembra limitata come area, troviamo un acqua diluita da tutto l'oceano circostante, per migliaia di kilometri di estensione e 4-5mila metri di profondità (il famoso "salto nel blu" di Nemo).
Nemmeno la "balena in putrefazione" di fantozziana memoria darebbe luogo a grossi problemi, perché il costante moto ondoso produce un mescolamento continuo di tutta la massa liquida.
Il risultato è che le specie non sono adattate all'instabilità dei valori, perché non ne hanno mai avuto bisogno.

Quando hai solo un contenitore di vetro, da 100-200 litri, nello spazio consentito da un angolo del salotto, l'acquario dolce ti consente di simulare un laghetto del Venezuela, con un minimo di cervello nelle scelte e nell'impostazione... Ma l'acquario marino non può simulare l'Oceano Indiano, non senza ricorrere ad una montagna di tecnologie artificiali.

Per quanto riguarda il "discus selezionato", che ho sentito nominare varie volte, la difficoltà è proprio la stessa che si ha nel marino.
Quel pesce non viene più dalla varzèa amazzonica, dove lo ha messo Madre Natura; viene da allevamenti supercontrollati dove è stato riprodotto per decine di generazioni, isolando la livrea più accattivante o le pinne più lunghe. Lì dentro suona l'allarme antincendio ad ogni decimale di pH; se i nitrati vanno sopra 10 mg arrivano i Pompieri, la Polizia e la Protezione Civile. :ymdevil:
Quei pesci sono considerati "difficili" e richiedono un sacco di attenzioni (e soldi) proprio perché... li abbiamo fatti diventare come quelli dell'acquario marino.
Come sempre in grande ROX ha centrato il punto principale ed essenziale. :-bd

Ed è anche quanto mi ha detto il mio "pescivendolo" di fiducia: "la principale differenza fra dolce e marino, al di la dei costi (che sono pure importanti), è che l'acqua del marino deve essere "purificata" al massimo da inquinanti". Tutto ciò che nel dolce è utile alle piante (Nitrati, Urea, Ferro, etc.) e che immettiamo in più per il loro sviluppo, nel marino è vietato.
Partendo da questo presupposto, torna facile capire che gli acquari marini più spinti abbisognano di ulteriori apparecchiature sofisticate.

Ed è altrettanto ottimo il paragone di @Rox con i Discus, pesci costosi pure quelli ma che sporcano un sacco, e guarda caso vengono tenuti spesso in vasche senza piante, arredi minimi, acidità forzata, precauzioni particolari, etc. etc.

Detto questo, e letti un po' tutti i post, credo che per quanto riguarda una nuova sezione marino di materiale e dritte già solo in questo topic ce ne stanno tante.
Non avremo sicuramente le mega-galattica esperienza del dolce che potremmo acquisire dai bravissimi guru di questo forum, ma non credo ci possano essere difficoltà estreme a portare avanti un discorso di acquariofilia marina, quantomeno su vasche semplici e senza coralli duri e diavolerie aggiuntive varie.
Chiudo con una frase detta dal mio negoziante: "il marino si sta affermando proprio con vasche semplici e senza sump da tenere in salotto" e a quanto pare è quella la direzione e la sfida futura dei produttori di strumenti di acquariologia.

Questo poi è il mio pensiero.

:-?
Non si finisce mai di imparare ... e migliorare ... :-??

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matrix5
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Messaggio di matrix5 » 25/09/2017, 9:14

Silver21100 ha scritto:
matrix5 ha scritto:
Silver21100 ha scritto:
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non è incompatibile con una gestione AF, soprattutto se opti per un DSB e hai la pazienza di farlo partire bene.. e spenderesti anche meno..
ho visto dei sabbiosi (scusate se non uso acronimi ma mi sembra di parlare in codice NATO :D ) ma non mi acchiappano più di tanto, le rocce del Berlinese mi piacciono troppo :x nelle prossime settimane vedo cosa riesco a far saltar fuori, al limite prendo solo qualche roccia bella bella con cui inoculare le rocce morte circostanti, funzionerà ? non lo so... devo ancora informarmi meglio , ci vuole più tempo ? no problem , se c'è una cosa che in casa Silver non manca mai è la pazienza :)
Dunque prendendo rocce morte e qualcuna viva per inoculare riesci lo stesso, ci vuole come hai detto più tempo perchè la vasca maturi ma se per te non è un problema io direi che è fattibile.. mi raccomando però che le rocce vive che prendi siano di ottima qualità se no non ti matura mai più!

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