Però nell'esperimento allegato da Sini, nonostante i biologi avessero individuato i Nitrobacter nell'additivo (quindi avevano la prova della loro esistenza e inoculazione, e del corretto metodo di rilevamento), poi non ne hanno avuto alcuna traccia nella vasca durante il test, praticamente sin da subito.Giueli ha scritto: ↑No perché se si inserisce solo un ceppo di nitrospira in soluzione a saturazione di nitriti loro sopravvivono uguale e si riproducono,vanno in parobola negativa solo se alla soluzione si aggiungono nitrobacter,per poi ritornare a salire come popolazione con l'abbassamento dei nutrienti,ad opera dei nitrobacter, i quali a concentrazioni minori di nitriti entrano in difficoltà rispetto ai nitrospira.

Infatti gli unici ceppi che hanno sempre individuato, in percentuali crescenti, sin dall'inizio del picco nitriti sono stati i Nitrospira (in percentuali comparativamente superiori a quelle relative ai Nitrospira presenti in vasca naturale). Quindi anche quando i nitriti erano alti e ci saremmo aspettati i Nitrobacter!

Evidentemente come ha detto @Giueli, in base alla temperatura dell'acqua, al pH, e altre caratteristiche, si avranno anche dinamiche abbastanza diverse.
Questo ad esempio è un altro grafico che compara i due ceppi, i Nitrobacter sembrano più resistenti/efficienti ai pH inferiori:
Concordo ovviamente che è un gradino, ma una volta superato il picco di nitriti, direi che il gradino più grosso e pericoloso è passato. Nel senso che la vasca può essere pronta ad accogliere pesci, magari non 100 tutti insieme però. Anche se poi passare al volo da 10 a 100 pesci può essere pericoloso pure dopo un anno!Giueli ha scritto: ↑30/10/2017, 22:26Sulla utilità in fase di maturazione...penso non servano,se non a velocizzare di qualche giorno(sicuramente non è possibile inserire i pesci dopo una settimana) il processo di colonizzazione e successione batterica in vasca,che non vuol dire minimamente che la vasca sia pronta ad accogliere i pesci,rappresenta solo un gradi di una scala fatta da molti gradini.

Hai ragione. Probabilmente sbaglio, ma la decomposizione del materiale organico la vedo più intensiva a vasca già matura. Acidi umici e fulvici, piante che perdono foglie, escrementi... Infatti ho anche scritto che questi batteri possono servire a vasca matura, benché versare ogni 15 giorni qualcosa che all'equilibrio dovrebbe formarsi spontaneamente nelle quantità giuste, non mi piace. Perché qui non parliamo di guadagnare qualche giorno sull'avviamento (e pure abbiamo detto che possiamo tranquillamente aspettare), piuttosto diciamo che a vasca matura questi batteri possono aiutarci in vasche di 50 litri con 10 pesci rossi...cicerchia80 ha scritto: ↑Finquanto c'è carbonio organico in vasca gli eterotrofi ci saranno comunque in maniera esponenziale
E' un po' come il discorso dell'aiuto che offrono le neritine nella battaglia alle alghe (per citare @FedericoF
