Diversità di colore tra pesci d'acqua dolce e salata

Per presentarsi, conoscersi e chiacchierare
Avatar utente
SilvioD
star3
Messaggi: 709
Iscritto il: 12/03/16, 15:03

Diversità di colore tra pesci d'acqua dolce e salata

Messaggio di SilvioD » 05/03/2018, 20:12

No, non è un topic riguardante i pro i contro del dolce e del marino, piuttosto un topic per capire una differenza netta che osservo da tempo, ovvero:

come mai i pesci d'acqua dolce hanno colori NETTAMENTE meno vivaci e meno sgargianti rispetto ai pesci tropicali?

Potrebbe essere legato a un discorso di mimetismo per difendersi dai predatori, ma anche nella barriera corallina esistono i predatori (un pesce pagliaccio o un pesce chirurgo non sono certo all'apice della catane alimentare), quindi come mai i pesci tropicali hanno sviluppato questi colori così accesi, spesso sfoggiati su livree molto estrose, mentre quelli di acqua dolce hanno quasi sempre colori che vanno dal grigiastro al nero (e quelli colorati che abbiamo sono spesso frutto di incroci e selezioni spinte)?

Forse ci sarà una qualche ragione di tipo chimico-biologico (l'acqua salata?) o riproduttivo-evoluzionistico (colori più accesi=maggiori probabilità di essere visti da individui di sesso opposto?) che mi sfugge....
Opinioni? :-s
Manca di mentalità matematica tanto chi non sa riconoscere rapidamente ciò che è evidente, quanto chi si attarda nei calcoli con una precisione superiore alla necessità. (Carl Friederich Gauss)

Avatar utente
Robi.c
Ex-moderatore
Messaggi: 3016
Iscritto il: 05/11/15, 23:44

Diversità di colore tra pesci d'acqua dolce e marini

Messaggio di Robi.c » 05/03/2018, 21:46

Ho cambiato il titolo...
Non saprei darti risposta..
C'è da dire una cosa, una carpa è marrone, un nothobranchius kilomberoensis è blu e rosso.
Un orata è grigia, un pesce pagliaccio è arancio bianco e nero
Quindi dipende

Posted with AF APP
Un saluto

Avatar utente
Otaku
star3
Messaggi: 623
Iscritto il: 29/05/17, 21:20

Diversità di colore tra pesci d'acqua dolce e salata

Messaggio di Otaku » 05/03/2018, 22:29

Credo che valga il processo inverso: la maggior parte dei pesci di mare non ha colori vivaci, quindi in acquario non ci entra. Quelle che noi vediamo sono rare particolarità.

Avatar utente
trotasalmonata
Moderatore Globale
Messaggi: 11959
Iscritto il: 09/01/17, 22:24

Diversità di colore tra pesci d'acqua dolce e salata

Messaggio di trotasalmonata » 05/03/2018, 23:02

Ci sono pesci grigi sia in mare che in acqua dolce. Anzi direi che la maggior parte dei pesci hanno colori poco sgargianti.

Giro la domanda: dove sono i pesci più colorati? Perché?

Poi per me i cardinali sono tra i pesci con i colori più belli..

Posted with AF APP
''L'acquario funziona meglio senza di me! E può andare bene nonostante me! ''
trotasalmonata

Avatar utente
Giueli
Ex-moderatore
Messaggi: 16101
Iscritto il: 21/01/17, 22:27

Diversità di colore tra pesci d'acqua dolce e salata

Messaggio di Giueli » 05/03/2018, 23:39

Il colore nei pesci,ma negli animali in generale,dipende da due fattori in particolare,il primo è la riproduzione,il secondo è la sopravvivenza.

Ora se io sono un cardinale che vivo in acque ambrate con visibilità di pochi cm e devo riprodurmi che faccio? Vivo in gruppo ed ho colori brillanti. Certo qualcuno verrà predato ma altri si riprodurranno,ciò che conta non è il singolo individuo ma la specie.

Se sono una sardina,che vivo in mare aperto con visibilità dì centinaia di metri,non essendo masochista, vivo in gruppo ma sono blu e bianca, per cercare di limitare là predazione.

Se sono nemo,e vivo in una barriera corallina ricchissima di colori e nascondigli tra l’atro la mia casa è un anemone urticante, che me sbatte se mi vedono?

Le barriere coralline di tutto il mondo sono paradisi per i pesci(e questi sono i pesci che di tengono in acquario)... ci stanno predatori? Certo che sì...,ma la maggior parte cacciano di notte non sono stanziali ma appunto approfittano dell’oscutià per fare uno spuntino,nulla di paragonabile al mare aperto o hai grandi fiumi e laghi... per me la discriminante è appunto la luce ,di molto superiore nelle barriere coralline rispetto a qualsiasi “pozza” d’acqua dolce.
Questi utenti hanno ringraziato Giueli per il messaggio (totale 4):
trotasalmonata (05/03/2018, 23:44) • DxGx (06/03/2018, 7:37) • SilvioD (06/03/2018, 15:58) • nicolatc (16/03/2018, 18:21)
Il Dao di cui si può parlare non è l'eterno Dao...
Daodejing.

Seguo...😎

Guarda che anche le scorregge al vento non vanno perse , casomai si trasformano.... cit. Marcello.

Avatar utente
SilvioD
star3
Messaggi: 709
Iscritto il: 12/03/16, 15:03

Diversità di colore tra pesci d'acqua dolce e salata

Messaggio di SilvioD » 06/03/2018, 16:13

Grazie Giueli per l'ottima risposta, immaginavo fosse qualcosa legato alla predazione e alla riproduzione, ma mi sfuggeva in che termini questi due elementi vanno a riflettersi sui colori e sulla livrea dei pesci.
E sono gli stessi motivi che spingono la pernice artica ad avere la pelliccia bianca, e molti animali che vivono nelle savane ad avere invece la pelliccia giallo-marroncino.

In effetti, se pensiamo a sardine, sgombri, alici, cefali, dentici, orate, sogliole, merluzzi, e passando a stazze ben superiori, tonno, pesce spada, squali, capodogli, balene, delfini, sono tutti grigiastri-bluastri.
I pesci marini che si tengono in acquario non sono pesci qualsiasi, ma sono rigorosamente pesci di barriera, che significa tanti nascondigli e possibilità di mimetizzarsi in mezzo ai variopinti coralli
Manca di mentalità matematica tanto chi non sa riconoscere rapidamente ciò che è evidente, quanto chi si attarda nei calcoli con una precisione superiore alla necessità. (Carl Friederich Gauss)

Avatar utente
Giueli
Ex-moderatore
Messaggi: 16101
Iscritto il: 21/01/17, 22:27

Diversità di colore tra pesci d'acqua dolce e salata

Messaggio di Giueli » 06/03/2018, 16:32

trotasalmonata ha scritto: Giro la domanda: dove sono i pesci più colorati? Perché?
Malawi:
3B9B35FB-74E2-4968-9E09-33653ADD6582.jpeg
66614A17-3A68-49A4-A04D-E1FF3ED0E34F.jpeg
E8CA605B-F37A-418E-86F4-ED938625BB1C.jpeg
24BAE01E-1887-4E91-B983-9EFE4171D50D.jpeg
26608441-896D-4B97-8BC7-BB068116F460.jpeg
Tanganika:
B713860C-E159-44AB-AD27-228ADE9F4834.jpeg
28D010B9-E59D-49B8-B90A-EDEE8A9F4D43.jpeg
9410F78D-96D2-4672-A0B5-3F364459BFF1.jpeg
53764075-EAA7-4901-A164-CDD47D7167B4.jpeg
Non parliamo del Vittoria...

😉
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Il Dao di cui si può parlare non è l'eterno Dao...
Daodejing.

Seguo...😎

Guarda che anche le scorregge al vento non vanno perse , casomai si trasformano.... cit. Marcello.

Avatar utente
Alex_N
Moderatore Globale
Messaggi: 1909
Iscritto il: 27/01/16, 15:50

Diversità di colore tra pesci d'acqua dolce e salata

Messaggio di Alex_N » 06/03/2018, 16:41

Piccola nota per integrare il discorso.
I pesci d'acqua dolce, che sguazzano spesso in acque torbide, sfruttano i colori fisici (iridescenza), soprattutto per quanto riguarda il blu e il verde (il rosso invece è sempre chimico, cioè prodotto da pigmenti). La luce riflessa da un cardinale o da un Fundulopanchax gardneri li rende molto più visibili da un altro animale, come un oggetto al sole fatto di metallo piuttosto che di platica.
Immagine

Al contrario un Paracanthurus hepatus (Dory) ha colori chimici, e il blu del suo corpo è sì bello carico, ma questo riflette molta meno luce, ed appare della stessa sfumatura da qualsivoglia angolazione.
Immagine
Da Wikipedia
Immagino quanto possa cambiare dal dibattersi in una pozza melmosa al vivere nella barriera corallina, potrebbe darsi che il pesce chirurgo non voglia essere troppo visibile da lontano, malgrado i colori vivaci che permettono il riconoscimento della specie e probabilmente lo aiutano a confondersi tra i coralli.

Il blu in natura è utilizzato spesso dai maschi di specie territoriali (vedi i killi, i Ciclidi, le farfalle Morpho, le libellule, la cinciarella e, suppongo, i pesci chirurgo) per segnalare ai rivali la propria presenza. Produrre tale colore per iridescenza permette di essere visti dagli sfidanti a distanze maggiori, scoraggiandoli.
Ultima modifica di Alex_N il 06/03/2018, 16:55, modificato 1 volta in totale.
Questi utenti hanno ringraziato Alex_N per il messaggio (totale 2):
Giueli (06/03/2018, 16:50) • nicolatc (16/03/2018, 18:23)
25 years and my life is still
Tryin' to get up that great big hill of hope
For a destination

Avatar utente
Giueli
Ex-moderatore
Messaggi: 16101
Iscritto il: 21/01/17, 22:27

Diversità di colore tra pesci d'acqua dolce e salata

Messaggio di Giueli » 06/03/2018, 16:52

Alex_N ha scritto: La luce riflessa da un cardinale o da un Fundulopanchax gardneri li rende molto più visibili da un altro animale, come un oggetto al sole fatto di metallo piuttosto che di platica.
:- :- :-
48DB4B41-57D4-4632-91BE-167E7819D37D.jpeg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Il Dao di cui si può parlare non è l'eterno Dao...
Daodejing.

Seguo...😎

Guarda che anche le scorregge al vento non vanno perse , casomai si trasformano.... cit. Marcello.

Avatar utente
Alex_N
Moderatore Globale
Messaggi: 1909
Iscritto il: 27/01/16, 15:50

Diversità di colore tra pesci d'acqua dolce e salata

Messaggio di Alex_N » 13/03/2018, 14:38

Scusatemi, ho scritto una cazz :-$ una corbelleria.
Credevo che il colore dei pesci chirurgo fosse chimico, invece è fisico come quello dei cardinali. Appaiono sicuramente meno lucenti, forse per via delle dimensioni delle scaglie...
25 years and my life is still
Tryin' to get up that great big hill of hope
For a destination

Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Amazon [Bot] e 12 ospiti