Morris72 ha scritto: ↑Sono un po' arrugginito di chimica, l'acido muriatico (o meglio acido cloridrico HCl) diluito in acqua di acquario abbassa velocemente il pH e anche il KH (?), ma il cloro "evaporando" e l'idrogeno unendosi all'H2O, dopo qualche ora torna tutto allo stato iniziale... è cosi? Mi puoi spiegare meglio ?
L'acido cloridrico HCl si dissocia completamente in ioni idrogeno e cloruri: H
+ e Cl
-
Gli ioni cloruro non sono il cloro Cl
2 (che è tossico, ed evapora in 24 ore); i cloruri restano in soluzione ma sono ben tollerati da flora e fauna, fino a 100 mg/l ed oltre.
Molti degli ioni idrogeno aggiunti si combinano con i bicarbonati presenti HCO3
- (che costituiscono approssimativamente il KH), trasformandoli in acido carbonico H2CO3. Quest'ultimo non è altro che CO
2: la concentrazione aumenta rapidamente, ma l'eccesso rispetto all'equilibrio con l'atmosfera viene "disperso" tramite lo scambio superficiale acqua/aria, e si assesta dopo un po' di tempo al valore iniziale.
Alla fine del processo:
1) il KH è sceso definitivamente,
2) la CO
2 torna al valore iniziale,
3) c'è qualche cloruro in più.
Come ha scritto @
Pizza, gli ioni calcio e magnesio non vengono toccati dall'acido cloridrico, per cui il GH resta uguale.
Se ti interessasse proseguire su questa strada: in 100 litri netti, ogni 8 ml di acido cloridrico al 15% abbassi il KH di circa un grado.
Non puoi versarli tutti insieme, perché l'effetto repentino sul pH può fare seri danni: ogni giorno non verserei più di 4 ml (agitando bene ogni volta la bottiglia in modo da uniformarne il contenuto). Quindi abbatterai circa mezzo grado KH al giorno.
Morris72 ha scritto: ↑Ok. se tu mi dici che un valore di KH e GH entrambi a 9 °d (è solo un esempio, dipende dal tipo di fauna che si intende mettere potrebbe anche essere entrambi a 2 °d), sono corrette allora elimino questa mia convinzione che il KH deve essere inferiore di qualche grado. Ho sempre pensato che un KH più basso del GH fosse idoneo per fauna e flora, per un discorso equilibrio macro e micro elementi.
Un KH uguale o superiore al GH nelle acque italiane tipicamente può indicare poco magnesio e/o molto sodio.
Iniziamo dal magnesio: "poco magnesio" è un discorso relativo: ad esempio se hai KH e GH 30, non sarà certo poco per le piante!
Molto sodio: questo sarebbe uno svantaggio per molte piante (e molti pesci non gradirebbero ugualmente!).
Nel tuo caso, potresti avere valori simili di GH e KH ma magari il KH più alto potrebbe essere causato da un'alta presenza nella tua zona di carbonato di magnesio piuttosto che di solfato di magnesio. In questo caso, sarebbero alti GH e KH ma il sodio potrebbe essere comunque contenuto. Quindi, l'acqua sarebbe già ottima.
Un'analisi dell'acqua del tuo gestore sarebbe utile ad avere una conferma su questo.
Infine:
1) se pure il KH fosse pari o superiore al GH effettivamente per molto sodio: abbattere i bicarbonati con l'acido cloridrico non ti risolverebbe il problema! Il sodio in eccesso resterebbe intatto purtroppo!
2) se pure il KH fosse pari al GH effettivamente per poco magnesio: abbattere i bicarbonati non ti risolverebbe il problema (ammesso che sia un problema, e lo vedresti solo dallo stato delle piante, e sarebbe comunque poco probabile per durezze alte).
Per risolvere basterebbe quindi fertilizzare con magnesio: ad esempio con solfato di magnesio, che ti alzerà il GH, oppure con bicarbonato di magnesio che ti alzerà GH e KH.
3) Per quanto riguarda le preferenze dei pesci che hai in vasca, pensa più che altro ad un range
GH opportuno.
Perle di saggezza dei negozianti: "i juwel sono pronti in 10 giorni, se aspetti troppo l'acquario si siede e devi ricominciare buttando via le piante e l'acqua"