fante72 ha scritto: ↑marko66 ha scritto: ↑per quale motivo non hai usato acqua di rete
sodio 117 mg/l
marko66 ha scritto: ↑sei anche intervenuto sul filtro mi pare
no, il filtro non l'ho toccato, il carbone l'ho usato su una "cascata" a cui o collegato uno skimmer per pulire la superficie dell'acqua in quanto vasca aperta.
Penso che l'errore più grave sia stato quello di potare le piante rapide, prima di aggiungere quelle nuove, e per paura dei primi ciano (probabilmente dovuti al blocco delle piante dopo la potatura) e di una possibile infestazione algale, che poi è arrivata, di aver ridotto la luce e la fertilizzazione, di aver cercato di tenere il pH alto con conseguente riduzione di CO
2 e a cascata sono arrivato a questa situazione. La vasca sino a venti giorni fa procedeva bene.
La cosa migliore per me con questo tipo di fondi è fare la maturazione al buio con acqua di rete dura,poi quando il fondo smette di adsorbire hai tutto il tempo di correggere i valori,piantumare ecc.ecc.Ci va' piu' tempo,ma rischi meno.Sul filtro avevo letto che volevi mettere un pre-filtro e spostare i canolicchi,se non l'hai fatto meglio

,ma il mio giudizio non cambia,la tua vasca non è stabile e non è "matura".Il pH piu' alto ti sarebbe servito in avvio,la CO
2 serve sicuramente,ma per dosarla correttamente devi avere valori stabili di pH e KH (in acqua, non tramite strumenti).Io, a questo punto, per prima cosa ribilancerei le durezze con uno o piu' cambi e lascerei la vasca tranquilla per un po' con un fotoperiodo ridotto ed un minimo di CO
2.Appena le piante ripartono aumenti il fotoperiodo gradatamente,aumenti la CO
2 se il fondo è saturo ed inizi a fertilizzare.I cianobatteri aspirali appena ricompariranno(non voglio iettartela,ma è probabile che tornino),le alghe ignorale per il momento.Questo ovviamente è quello che farei io,poi senti anche chi ti sta' seguendo in fertilizzazione ed in bocca al lupo
