Ciao Fabio, per i test vanno molto bene quelli elettronici per pH e conduttivita, che puoi trovare a prezzi davvero bassi su internet, mentre per gli altri vanno benissimo quelli a reagente. All'inizio ti serviranno sicuramente NO2-, NO3-, GH e KH, poi gli altri in seguito quando inizierai a fertilizzare. Le striscette per diversi valori sono davvero molto imprecise...fabioowl1987 ha scritto: ↑Per quanto riguarda i test per misurare i valori dell'acqua consigliate di acquistare macchine digitali o sono più comodi i kit con le strisce di carta?
La CO2 è uno degli elementi della fertilizzazione, insieme alla luce, ma se realizzi una vasca tranquilla con piante poco esigenti, e illuminazione proporzionata a questo, non è affatto necessaria. Circa il resto della fertilizzazione, le piante bisogna che si nutrano di qualcosa. Quindi o gliela passi tu in colonna o fai in modo che in qualche maniera comunque del nutrimento gli arrivifabioowl1987 ha scritto: ↑Per le piante dell'acquario...Per tutte è necessario l'impianto per la somministrazione di CO2? Anche i fertilizzanti sono necessari per tutte le piante?
Circa la scelta del fondo, lo puoi scegliere in base alle caratteristiche delle piante che andrai a inserire, in base a come lui si comporta a contatto con l'acqua e come ne influenza i valori, in base a come reagisce con gli elementi della fertilizzazione in colonna, in base ai pesci che andrai a inserire, in base all'ambientazione che vuoi realizzare... insomma, di parametri ce ne sono molti. Se si è alle prime armi, o se si vuole realizzare qualcosa che sia stabile e costante fin da subito, conviene optare per un fondo inerte.fabioowl1987 ha scritto: ↑Mi resta ancora il dubbio per il fondo. Manado, Akadama, quarzo...il fondo deve essere scelto in base al tipo di piante? Può essere utile fare un mix tra fondo inerte e fondo fertile?
Grazie a tutti!
Altro discorso invece per il fondo fertile, che se usato si mette come primissimo syrato, poi da ricoprire con un inerte. Serve se inserirai piante che si nuyrono prevalentemente per via radicale, ma devi anche considerare che prima o poi pure lui si esaurisce.... se non lo userai, o se fosse esaurito, andtai a fertilizzare le piante infilando dei pezzetti di stick fertilizzante, o tabs, nel fondo in prossimità delle radici delle piante che ne abbisognano
Oddio, spero di essermi spiegato