
Il mio non è il primo contatto con il mondo dell'acquariofilia ma, considerando che sono passati ben 10 anni dallo smantellamento del mio vecchio acquario, è come se lo fosse.
Così, con tanta voglia e determinazione, ho acquistato un Askoll Pure L da 68 lt. usato, vecchia versione a Neon, che con non poca fatica ho rimesso a nuovo.

Il progetto non è particolarmente ambizioso ma dovrebbe regalarmi alcune soddisfazioni. In origine volevo infatti ricreare il biotopo perfetto per i Guppy, poi ho ridimenzionato il progetto perché "contaggiato" dalla bellezze di alcune piante non di provenienza del centro America. Comunque l'idea di fondo resta quello di inserire flora e fauna prevalentemente del centro America. Ebbene, inizia l'avventura...

Messa a nuovo e modifiche
Per eliminare le varie incrostazioni, decisamente ostiche e radicate, ho utilizzato la vaporella 100° unitamente alla classico aceto, oltre che spugna e spazzolino da denti per raggiungere le parti più difficili. Per ciò che riguarda le modifiche, la prima è stata apportata al sistema si illuminazione. Oltre a cambiare il neon, installandone uno nuovo (24w 1500 lm 6400k), ho aggiunto una lampadina LED (9w 500 lm 4000k). Si tratta di un aggiornamento dovuto perché è ben noto che di base l'illuminazione dell'Askoll Pure scarseggia. Sono a conoscenza che 2000 lm significano appena 30 lm/lt, ma purtroppo ritengo questa modifica l'unica possibile se non si vuole effettuare un radicale cambiamento della plafoniera.


Il filtro non è stato caricato come consigliato da Askoll, ho seguito piuttosto i consigli di AF eliminando la cartuccia 3Action. Questa è stata aperta con un taglierino e riempita di cannolicchi. Ho disabilitato anche quel sistema che ti avverte della manutenzione mensile (non mi ricordo come si chiama).
Allestimento
Il fondo è composto dal fondo fertile Tetra Complete substrate 2,5 kg (...le vecchie abitudini sono dure a morire

Ho voluto collocare l'acquario a ridosso del bracciolo del divano in modo che sia visibile da 3 lati e godibile da seduti, a pochi centimetri dal vetro. Per tale ragione la parte frontale della vasca sarebbe una delle parti corte ed il fondo sarebbe l'altra estemità.
La vasca è stata riempita con semplice acqua del rubinetto, non trattata.
Flora
Eccomi arrivato ad un punto nevralgico dell'allestimento... le piante!

Nella parte frontale vorrei ricreare un pratino, dunque, su consiglio del negoziante, ho optato per 3 Lilaeopsis Brasiliensis, divise in ciuffetti piantati distanziati a circa 2-3 centimetri l'uno dall'altro.
Nella parte centrale invece, ai lati destra e sinistra del tronco, ho messo una Bacopa Caroliniana ed una Hygrophila Siamensis, la prima proviene dal biotopo Guppy, la seconda è una pianta Asiatica.
Sotto al tronco ed ai piedi delle due piante a crescita rapida ho messo 2 Anubias barteri ver. Nana, divise in ciuffetti di cui alcuni legati con uno spago bianco sulla radice. Si tratta di una pianta Africana... ne sono innamorato! :x
Dietro al tronco, sul fondo dell'acquario, il progetto è mettere la Cabomba, altra pianta da cui in passato ho tratto delle soddisfazioni. Questa è presente del pianeta-guppy, anche se dovrebbe richiedere parecchia luce! Per ora non è stata inserita sia perché i negozianti della mia zona non ne avevano e sia perché ho avuto un problemino con il tronco...




Dalle foto successive potete vedere due sacchetti contenenti della ghiaia che mi è avanzata, bene senza di quelli il tronco torna a galla nonostante abbia provveduto alla bollitura. Dopo una settimana sono riuscito a togliere quello in alto. Per l'altro dovrò aspettare un pò


Evoluzione
Dopo tre giorni ho fatto una prima rilevazione dei valori con le striscette della JBL: NO3- 0 - NO2- 0 - GH 7 - KH 10 - pH 7,6 - Cl2 0.
Dopo circa una settimana ho notato che le piante, in particolare l'Hygrophila Siamensis iniziava ad avere segni di deperimento. Ecco allora che mi sono armato di avvitatore, bottiglie di coca cola e articoli di AF per la creazione dell'impianto di CO2 artigianale. Purtroppo i primi esperimenti non sono andati molto bene: la soluzione con acido citrico/bicarbonato non mi ha funzionato (L'acido non veniva richiamato) ed anche con quella a Gel non ho avuto buoni risultati. Infine, adottando diverse soluzioni (come il tassello nel tubo per non far fuoriuscire il GAS) e la semplice formula Acqua/Zucchero/Lievito... habemus CO2!


Piccoli Intoppi
Questa è la situazione attuale, stiamo al giorno 12: NO3- 25 - NO2- 0 - GH 14 - KH 10 - pH 7,6 - Cl2 0.

Il colore delle foglie non è cambiato poi molto ma ho notato che le piante stanno crescendo. La Bacopa Caroliniana ha già raggiunto la superficie dell'acqua e provabbilmente dovò già spuntarla nel fine settimana.
Come si vede dalla foto però, si è creata tutta una serie di muffa sul tronco e sulla ghiaia. Non ricordo la mia esperienza di 10 anni fà, ma leggendo sul forum mi sembra che sia perfettamente normale.

Come sono normali queste...


Ditemi di si, vi prego!

Per concludere parlo del fotoperido, che purtroppo ritengo ne sia la causa. L'Askoll ha il timer incorporato e questo consente di regolare il fotoperiodo a scatti di 1 ora. Pertanto ho iniziato da 4 ore. Dopo 7 giorni sono passato a 5 ore (forse qui dovevo grattarmi le mani

Ed ora...
Ed ora niente

Se sieti giunti fin qui vi ringrazio per aver letto questo papiretto ^:)^