HCanon ha scritto: ↑04/01/2025, 12:10
Sia come si calcola l'efficienza del filtro biologico che il carico dell'ammoniaca, anche perché suppongo che il calcolo dell'ammoniaca non sia valutato sui cm di pesce?!?
Potresti fare un esempio pratico?
Non è un calcolo banale e deve essere ponderato su molti aspetti. Da progettista di impianti ho una certe dimestichezza ed esperienza nei sistemi di filtraggio, il che mi porta ad applicare certi concetti anche negli acquari per linearizzarmi la gestione. Ci sono comunque altre strade più empiriche per l'acquariofilia.
Il calcolo dell'ammoniaca si svolge come segue:
Azoto totale immesso = grammi giornalieri di mangime * percentuale proteica * 16%
Azoto totale in acqua =
azoto totale immesso * coefficiente di ritenzione ed eliminazione degli animali + aggiustare a seconda di quanto mangime viene avanzato e non rimosso
Azoto ammoniacale totale (TAN) massimo giornaliero = azoto totale immesso * peso molecolare dell'ammoniaca / peso atomico dell'azoto (non serve aggiustare la differenza di peso tra ammonio e ammoniaca).
Una volta stimato il TAN giornaliero abbiamo il dato di carico di azoto da elaborare ogni giorno attraverso il filtro o in generale con tutti quegli organismi che in qualche modo utilizzano o trasformano questo composto (piante, alghe, batteri autotrofi ed eterotrofi, ...).
La capacità di trasformazione dell'ammoniaca da un filtro biologico dipende da:
Efficienza ossidazione NH3/gg = volume del filtro biologico * coefficiente specifico di efficienza del materiale
Generalmente i dati di efficienza dei materiali come supporto biologico nitrificante sono studiati in acqua dolce. In caso di acqua marina, diversi studi generalisti suggeriscono una riduzione di efficienza fino a oltre il 50% in acque marine, ciò dipende da numerose condizioni.
Altre condizioni da ponderare: temperatura (ottimale tra 20 e 30°C), ossigeno disciolto, carbonio organico disponibile, alcalinità (collasso dell'efficienza a KH<3 gradi tedeschi circa) e altri parametri ancora.
marko66 ha scritto: ↑04/01/2025, 12:34
Ci vedrei bene una colonia di conchigliofili del Tanganyica,ma non c'è piu' molto spazio
Una aggiunta temporanea compatibile sarebbe una varietà ibrida di Oreochromis adattata all'acqua di mare. Temporanea per le dimensioni che raggiunge il pesce.