Ragazzi mi vedo costretto a scrivere una pappardella con tanto di passaggi chimici per chiarire
spero definitivamente che la dicitura "ossido di potassio" riportata sulle etichette dei fertilizzanti è ad uso e consumo degli agronomi per sapere quale elemento nutritivo si inserisce e in che quantità (tenete a mente questa parola chiave:
sale).
Prima però, visto che molti non considerano fonte attendibile "Wikipedia", posto un passaggio tratto da "Chimica on line":
Il potassio è un solido di colore bianco-argenteo, con basso punto di fusione, lucente se appena tagliato. Come tutti i metalli alcalini, è un elemento elettropositivo e si riduce facilmente tendendo a formare lo stato di ossidazione +1. Reagisce in modo vigoroso con l'ossigeno dell'aria formando ossido e superossido. La reazione con l'acqua è violenta tanto da fare incendiare l'idrogeno sviluppato anche a temperature di -100 °C
.....
L'idrossido di potassio (potassa caustica) KOH, è una base molto forte: si può ottenere purissima trattando il solfato di potassio con l'idrossido di bario (potassa caustica alla barite). Si presenta in masse bianche cristalline deliquescenti e viene messa in commercio in soluzione al 50% oppure in pezzi, in polvere o scaglie, fusa in cilindri o pastiglie (potassa caustica all'alcol). Allo stato fuso assorbe l'ossigeno dell'aria. Viene usata nell' industria dei saponi e dei detersivi, dei fiammiferi, come elettrolita per accumulatori al ferro-nichel o al nichel-cadmio, come disidratante per gas"
Andiamo a snocciolare la questione che ci riguarda da vicino.
Il nitrato di potassio è un sale, è composto cioè da una parte basica e da una acida entrambi definiti forti.
In pratica in soluzione acquosa succede questo:
KNO3 + H2O --------> K+ + NO3- + H2O
Spiego perchè ho scritto in questa maniera:
Gli ioni k
+ non si legheranno agli ioni OH
- (idem per gli ioni NO
3- con gli ioni H
3O
+) perchè derivano da basi forti e quindi si disciolgono
completamente in acqua senza legarsi ad altri ioni.
Già questo pone fine al discorso "pericolosità" del
nitrato di potassio e quindi
anche del CIFO potassio.
Vogliamo chiarire anche perché l'ossido e l'idrossido di potassio sono pericolosi se messi in soluzione acquosa..ma sì, ormai mi sono allungato
Iniziamo dalla reazione dell'
ossido di potassio in acqua.
La formula dell' ossido di potassio è K
2O e si trova sempre in forma solida.
Se lo "immergiamo" si avrà la seguente reazione:
K2O + H2O -------> 2 KOH
Ora KOH è una base forte quindi si dissocia completamente in acqua in K
+ + OH
-.
A quel punto la soluzione cambia il pH diventando più basica (con grosse variazioni anche con pochi grammi di ossido).
Per quanto riguardo l'
idrossido di potassio (KOH) inserito direttamente in soluzione acquosa le cose peggiorano ulteriormente:
KOH + H2O = H + KOH[OH]
La seconda parte di questa equazione stà a significare ancora un aumento di concentrazione di OH
-, questa volta in maniera più repentina e violenta...perchè nel frattempo avremo anche dell'idrogeno rilasciato (l' H della equazione)
Ora tornando a noi, in rete potete trovare questo:
idrossido di potassio.jpeg
Se non avete ancora capito che è
pericolosissimo usarlo come concime....statene comunque alla larga!
