Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

No, ma dare un'occhiata "qui", sí

cuttlebone ha scritto:No, ma dare un'occhiata "qui", sí

Ops!! scusate!!

Credo che la causa principale siano tutte quelle luci 4000K. Suppongo tu le tenga accese per tutto il fotoperiodo, giusto? I fosfati a quanto stanno?
Comunque finché si sviluppano si legni e non sulle piante va bene, anzi, il contrasto tra alghe e vegetazione rigogliosa sarà ancora più accentuato

sono SPETTACOLARI! mi piace moltissimo quel pinnacolo che viene su in alto!

Rob75 ha scritto:Credo che la causa principale siano tutte quelle luci 4000K. Suppongo tu le tenga accese per tutto il fotoperiodo, giusto?

No, le 4000k rimangono accese solo per la metà del fotoperiodo
con uno stacco di un'ora a metà giornata

Rob75 ha scritto:I fosfati a quanto stanno?

Uso, con parsimonia, il CifoFosfato
li mantengo a 1,5 - 2,0 ml/litro

Rob75 ha scritto:Comunque finché si sviluppano si legni e non sulle piante va bene

Le uniche piante ad essere attaccate sono le anubias (per ora)

priss ha scritto:sono SPETTACOLARI! mi piace moltissimo quel pinnacolo che viene su in alto!

È un ramo a pelo d'acqua, molto esposto alla luce
che è stato subito ricoperto dalle BBA

Sono in arrivo le nuove lampade
ho deciso di sostituire (con la giusta gradualità)
i miei "vecchi" 3 neon T5

Penso sarà un beneficio per le piante
di conseguenza le BBA dovrebbero diradarsi.

Sto cercando di trovare quella particolare combinazione di fattori
che ha dato origine allo sviluppo delle BBA
e penso che l'illuminazione possa essere uno dei fattori principali,
visto che i neon hanno ormai quasi 4000 ore di attività
(saranno poche o tante? Boh!!)
e cominciano a scurirsi ai bordi.

Vi terrò aggiornati.

Qualche aggiornamento fotografico
situazione alla data odierna: in Alghe e cianobatteri ho appena aperto un Topic di approfondimento
Governare le BBA

Aggiungo anche qualche dettaglio tecnico che avevo omesso nella descrizione della vasca: oltre ad un classico PHmetro con elettrovalvola
(sempre aperta con erogazione H24)
per tenere il pH sempre sotto controllo,
ho utilizzato una scatola elettrica di derivazione da esterno
per alloggiare:

• i ballast elettronici di accensione dei tre neon T5

• tre temporizzatori elettronici associati ad ognuno dei tre neon

• un termostato esterno con sonda separata, con relativi relè caldo-freddo

• varie prese utenze

• vari interruttori, deviatori e spie di servizio

se qualcuno è interessato posso fornire ulteriori dettagli


Ricordo che il termine ultimo per votare la vasca nel 10° concorso acquari si avvicina
gli indecisi si affrettino, il tempo stringe