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Irene ha scritto: avrei bisogno di un aiutino a tararli le istruzioni in italiano nn ci sono

In dotazione ci sono delle bustine da sciogliere in acqua.
Per il pHmetro usa quella a pH 6.86 quella a 4 non ti serve.
Procurati una bottiglietta pulita ma ben pulita, una da mezzo litro d'acqua minerale va bene, e coprila di stagnola, in modo che non prenda luce.
Tiservono 250 ml (controlla sulla bustina la dose) di acqua demineralizzata, versi il tutto nella bottiglia ed agiti per bene.
La soluzione per il pH è pronta, ne versi un po in un bicchierino piccolo, il più piccolo possibile, misuri la temperatura con un termometro, infili lo strumento agiti un pò ed aspetti qualche minuto che la misura si stabilizzi.
Controlli sul retro della bustina quale dovrebbe essere il pH in base alla temperatura, e se non corrisponde, sul retro dello strumento c'è un trimer, che può essere ruotato con un cacciavitino, regoli il valore.
Lo strumento è pronto per le misure, essendo ATC, compensa la misura in base alla temperatura, perciò correggerà la misura al variare della temperatura.

Metti un pò di ovatta nel tappo imbevuta di acqua demineralizzata, in quanto la sonda deve essere sempre mantenuta umida.

Per quanto riguarda il conduttivimetro, noto che è TDS e non in µS/cm, questo ti procurerà qualche piccolo inconveniente e dovrai correggere il valore indicato.
Se in dotazione hai una bustina di taratura, procedi allo stesso modo del pHmetro.
Se non c'è puoi usare una bottiglia di acqua minerale dove è indicata la conducibilità in µS/cm.
Quando fai la taratura, rispetta la temperatura indicata dalla bottiglia, in quanto la conducibilità risente maggiormente della temperatura rispetto al pH.

Ti occorrerà usare le seguenti formule per convertire ppm (indicato dallo strumento TDS) in µS/cm:

valore ppm x1.56 = µS/cm

valore µS/cm x0.64 = ppm

La sonda del conduttivimetro va tenuta rigorosamente asciutta nel tappo, quindi scrollala bene come si fa con un termometro per la febbre prima di riporlo, per evitare fenomeni di correnti galvaniche che potrebbero rovinare gli elettrodi.

Prima di riporre gli strumenti una bella sciacquata sotto il rubinetto o in acqua demineralizzata sempre a strumento spento per evitarne la staratura.

Se hai bisogno di altre info apri un topic in tecnica, qui sono andato un po OT.

per il pH metro..
il composto che ho versato nel bicchierino una volta tarato la butto o possiamo riutilizzarla?

ti ho risposto nell'altro topic

ok grz

ciao ragazzi un altra domanda: ho fatto il test GH ed e' risultato 16 mentre i NO₃^- a 25mg
cosa dite?

Irene ha scritto:ho fatto il test GH ed e' risultato 16 mentre i NO₃^- a 25mg
cosa dite?

Per le piante che hai tu vanno bene, ma il GH è proprio al limite.
Per quanto riguarda i pesci, tutto OK per i Poecilidi, ma gli amazzonici se la passano maluccio.

quindi sarebbe meglio portarlo un pichino piu' basso? come posso fare?

Irene ha scritto:quindi sarebbe meglio portarlo un pichino piu' basso?

No... è lo stesso...
Se staranno bene i Caracidi, ne soffriranno i Poecilidi.

In Natura, i Neon salgono fino a pH 6.5, in alcuni periodi dell'anno, ma normalmente stanno su valori più bassi.
Talvolta possono scendere sotto pH 5.

i Molly, invece, li hanno trovati perfino in zone salmastre.
Un'acqua sotto pH 7 non la vedono nemmeno col binocolo.

Sono due casi limite; qualunque cosa tu faccia, qualcuno che si si lamenterà ci sarà sempre.
A questo punto, tanto vale restare sull'alcalino e far contente le piante.

ok grazie, i nitrati invece vanno bene a 25 mg? se dovessero cambiare come mi devo comportare?

Irene ha scritto:ok grazie, i nitrati invece vanno bene a 25 mg?

Con le piante che hai tu, vanno benissimo.
L'Egeria diventa lussureggiante da 50 in su.